Sei sicuro di aver quotato bene? Perché ciò che scrivi non c'entra nulla.
Comunque basta guardare quanto giocava Bakayoko quando c'era Biglia e quanto ha giocato dopo per capire che Gattuso non lo vedeva per niente, preferendogli Biglia. E che lo abbia pubblicamente umiliato in conferenza stampa è la riprova di come non lo considerasse per niente.
È arrivato il 15 agosto mi pare, e in una condizione mentale ed atletica imbarazzante, dopo aver passato l'estate ai margini della sua squadra. Ed è esploso a novembre. Gestione perfetta, ha trasformato un giocatore in due mesi ha mezzo, ha fatto un miracolo considerando che il giocatore sembrava il sosia di Traorè.
L'intervista post Napoli-Milan non è piaciuta nemmeno a me, pensavo che volesse boicottare tutti i giocatori presi da Leonardo o qualcosa del genere, ma alla fine ha avuto ragione l'allenatore, visto che evidentemente il giocatore doveva essere un po' pungolato.
Ad ogni modo nessuno può dire che con un Biglia sano, Bakayoko non avrebbe mai giocato. Magari il giocatore sarebbe esploso comunque e Rino avrebbe trovato un modo per farli giocare insieme, o avrebbe schierato l'argentino soltanto in EL o Coppa Italia, o lo avrebbe fatto entrare negli ultimi 20 minuti. Per me l'infortunio di Biglia ha semplicemente accelerato la sua esplosione (che sarebbe avvenuta comunque).
Ricordo comunque che moltissimi tifosi volevano sostituire Biglia con Montolivo/Josè Mauri/Bertolacci, cambiare modulo e passare al 4231 e cose del genere (anch'io ero scettico sul suo impiego eh, adesso non voglio fare il fenomeno

). Ha semplicemente avuto una grande intuizione.
Io in compenso posso dire con assoluta certezza che se un qualsiasi altro allenatore avesse fatto una cosa del genere, il tenore dei commenti qui dentro sarebbe stato del tipo: "AVETE VISTO COSA HA FATTO QUELL'ALLENATORE? Ha preso uno scarto del Chelsea e l'ha trasformato in un centrocampista fortissimo. Genio! Maestro! Profeta! Abbiamo bisogno di allenatori di questo genere! Il loro titolare si è rotto, ed ha tirato fuori dal cilindro, dal nulla, un centrocampista ancora più forte".