Un'ultima cosa:
Conte fa spendere 50 milioni per Bakayoko, lo schiera con risultati disastrosi, facendolo diventare un Poli più scarso, ed è il mago della panchina.
Sarri non lo vuole nemmeno vedere, lo caccia a calci nel sedere, ed è il profeta della Sarri Ball
Gattuso trova un giocatore che non sapeva che pesci pigliare, inciampava sul pallone, sbagliava tutti i movimenti e faceva rimpiangere Essien. Gli spiega con calma i movimenti da fare, gli da fiducia, lo motiva, lo lancia titolare e lo trasforma in uno dei centrocampisti difensivi migliori del campionato.
Risultato? Viene insultato da tutti, perché "se non si fosse infortunato Biglia non avrebbe mai giocato" (ma che ne sapete? ma chi ve lo ha detto? dove sta scritto che magari l'argentino non avrebbe fatto panchina?).
Se Conte/Giampaolo/Jardim avessero battuto il Napoli 2-0 con Abate, Musacchio, Laxalt, Borini, e Castillejo, tutti, ma proprio tutti, avrebbero detto che l'allenatore è un guru della fase difensiva ed un maestro della tattica, capace di incartare il Napoli pur schierando le riserve delle riserve.
Lo fa Gattuso e si parla di "catenaccio", formazione casuale, Milan sparagnino, si scrivono ucronie su Ounas che avrebbe potuto segnare il goal del 2-1 (in realtà era un tiro abbastanza innocuo), tifosi "mediocri" che si accontentano di battere il Napoli. E comunque questa squadra è più scarsa del Milan degli invincibili. Perché Gattuso non fa giocare Suso-Pjatek e Chalanoglu come Sacchi faceva giocare Rijkard-Van Basten e Gullit?
Alla fine c'è poco da fare, i risultati e il lavoro sono irrilevanti, quello che conta è la reputazione.