Lambro
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Se la squadra tiene il baricentro basso, come sempre con Gattuso quindi, è impossibile creare molte occasioni da gol, forse è impossibile crearne e basta.
Come puoi anche solo lontanamente pensare di crearle se hai :
1) un'ala destra che è da campionato brasiliano degli anni 80 però,di quelli con l'erba tagliata alta come quella dei cortili dopo mesi di incuria, dove i giocatori passeggiavano e la palla non scorreva.
Non è in grado di fare movimenti in profondità lunghi in quanto è assolutamente il giocatore d'attacco più lento che io abbia mai visto in vita mia, gli manca completamente l'esplosività dopo la prima falcata, a mente non ricordo un allungo con Suso capace di arrivare prima di un difensore, tantomento di difenderla a spallate figuriamoci se proprio non c'hai la velocità, in quanto fisicamente è un uccellino.
Con un giocatore del genere dovresti obbligatoriamente giocare alto,sempre, dominare il gioco come il barcellona di guardiola o la spagna di del bosque, con tutti dentro la meta' campo avversaria.
Ma anche in quel caso finirebbe irrimediabilmente in panchina, perchè la discontinuita' di rendimento così frequente non è da grande squadra, non è da grande giocatore.
Forse nelle mani di un allenatore capace potrebbe imparare semplicissimi movimenti fra le linee, cattiveria nel chiudere sul secondo palo, invece da qualche anno è il reuccio del Milan è gioca in modo totalmente anarchico, anche i suoi recuperi difensivi seppur migliorati quest'anno rimangono sempre troppo lenti e tardivi, insomma secondo me è un giocatore da vendere subito, non mi accontento di 7 partite fatte bene in un anno , non più.
2) Lucas Paquetà è un giovane giocatore che ha bisogno di migliorare come tutti a quell'età, giocando nel suo ruolo più congeniale, che è vicino alle punte.
Se lo ingabbi ai voleri dei tuoi schemi tattici lo perdi, perchè a) non è un fulmine di guerra b) deve crescere in autostima e consapevolezza dei propri mezzi e c) è un amante della giocata, cosa molto importante per capire il suo modo di vedere il calcio.
Ok che debba fare fase difensiva, e fatta bene, la fanno tutti ormai, ma rimane il fatto che se giochi basso avrai sempre un Paquetà troppo lontano dalla zona dove è capace di fare ottime cose e avrai un giocatore che è cmq lontano dall'essere un fulmine di guerra capace di coprire svariati metri in pochissimi secondi.
3) I terzini che devono sovrapporre ma non lo fanno, ma anche qui torniamo al problema del baricentro, che è centrale in ogni considerazione tattica di questo Milan.
E' corretto averne uno che spinga un po' meno dell'altro, per tenere le linee dietro un attimo piu' attente, ma quello che deve spingere deve spingere.
Vuol dire sovrapporsi vuol dire anche premiarlo spesso (e qui torniamo ad un altro problema di Suso che premia troppo poco il suo compagno) per aumentargli autostima e voglia.
4) Riempire l'area.
E qui torniamo al problema di Suso (quanti ritorni su questo giocatore...) che è incapace di andare sul secondo palo, il seppure mediocre Castillejo lo fa' decisamente meglio provando qualche volta a creare problemi con spaccate o colpi di testa , peccato che manchi di efficacia ma almeno c'è, ci va, mentre l'anarchico susino rimane piantato sulla sua mattonella largo sulla fascia.
In piu' ci vogliono delle mezz'ali che abbiano un attimo piu' senso del gol&dribbling (Jack dove sei) di questo Calhanoglu ed un allenatore che non faccia obrobri come metterci Bakayoko, giocatore che non sa' proprio giocarci lì e ieri sera si è visto.
Insomma se notate le squadre avversarie quando attaccano, mettono sempre almeno 4 uomini in area, 2 0 3 dentro e 1 o 2 immediatamente pronti al limite dell'area, facendo contemporaneamente salire la difesa fino alla metà campo e i centrocampisti difensivi a tentare di coprire le linee di passaggio per un'eventuale ribattuta.
5) Poca grinta nei contrasti ,poco coraggio anche nel portare palla con piu' tocchi quando sei vicino all'area (ci prova il turco, ahimè con scarsi risultati), il Milan ha anche bisogno del giocatore che 10 metri fuori dall'area se ha spazio davanti a sè porta palla per qualche metro e tira o cmq attira su di sè i centrali difensivi avversari, ieri ho visto Cutrone in un'occasione simile (ma lo fa' sempre) passarla di prima a Paquetà , non pronto a capire la giocata, mentre era libero di poter affondare.
I contrasti ci vedono poco cattivi ,siamo una delle squadre che commette meno falli in assoluto, gente troppo leggera fisicamente ma purtroppo anche poco reattiva nel raddoppiare (se raddoppiassimo piu' spesso con decisione il dato dei pochi falli probabilmente volgerebbe a nostro favore, indicherebbe una riconquista di palla pulita).
Come puoi anche solo lontanamente pensare di crearle se hai :
1) un'ala destra che è da campionato brasiliano degli anni 80 però,di quelli con l'erba tagliata alta come quella dei cortili dopo mesi di incuria, dove i giocatori passeggiavano e la palla non scorreva.
Non è in grado di fare movimenti in profondità lunghi in quanto è assolutamente il giocatore d'attacco più lento che io abbia mai visto in vita mia, gli manca completamente l'esplosività dopo la prima falcata, a mente non ricordo un allungo con Suso capace di arrivare prima di un difensore, tantomento di difenderla a spallate figuriamoci se proprio non c'hai la velocità, in quanto fisicamente è un uccellino.
Con un giocatore del genere dovresti obbligatoriamente giocare alto,sempre, dominare il gioco come il barcellona di guardiola o la spagna di del bosque, con tutti dentro la meta' campo avversaria.
Ma anche in quel caso finirebbe irrimediabilmente in panchina, perchè la discontinuita' di rendimento così frequente non è da grande squadra, non è da grande giocatore.
Forse nelle mani di un allenatore capace potrebbe imparare semplicissimi movimenti fra le linee, cattiveria nel chiudere sul secondo palo, invece da qualche anno è il reuccio del Milan è gioca in modo totalmente anarchico, anche i suoi recuperi difensivi seppur migliorati quest'anno rimangono sempre troppo lenti e tardivi, insomma secondo me è un giocatore da vendere subito, non mi accontento di 7 partite fatte bene in un anno , non più.
2) Lucas Paquetà è un giovane giocatore che ha bisogno di migliorare come tutti a quell'età, giocando nel suo ruolo più congeniale, che è vicino alle punte.
Se lo ingabbi ai voleri dei tuoi schemi tattici lo perdi, perchè a) non è un fulmine di guerra b) deve crescere in autostima e consapevolezza dei propri mezzi e c) è un amante della giocata, cosa molto importante per capire il suo modo di vedere il calcio.
Ok che debba fare fase difensiva, e fatta bene, la fanno tutti ormai, ma rimane il fatto che se giochi basso avrai sempre un Paquetà troppo lontano dalla zona dove è capace di fare ottime cose e avrai un giocatore che è cmq lontano dall'essere un fulmine di guerra capace di coprire svariati metri in pochissimi secondi.
3) I terzini che devono sovrapporre ma non lo fanno, ma anche qui torniamo al problema del baricentro, che è centrale in ogni considerazione tattica di questo Milan.
E' corretto averne uno che spinga un po' meno dell'altro, per tenere le linee dietro un attimo piu' attente, ma quello che deve spingere deve spingere.
Vuol dire sovrapporsi vuol dire anche premiarlo spesso (e qui torniamo ad un altro problema di Suso che premia troppo poco il suo compagno) per aumentargli autostima e voglia.
4) Riempire l'area.
E qui torniamo al problema di Suso (quanti ritorni su questo giocatore...) che è incapace di andare sul secondo palo, il seppure mediocre Castillejo lo fa' decisamente meglio provando qualche volta a creare problemi con spaccate o colpi di testa , peccato che manchi di efficacia ma almeno c'è, ci va, mentre l'anarchico susino rimane piantato sulla sua mattonella largo sulla fascia.
In piu' ci vogliono delle mezz'ali che abbiano un attimo piu' senso del gol&dribbling (Jack dove sei) di questo Calhanoglu ed un allenatore che non faccia obrobri come metterci Bakayoko, giocatore che non sa' proprio giocarci lì e ieri sera si è visto.
Insomma se notate le squadre avversarie quando attaccano, mettono sempre almeno 4 uomini in area, 2 0 3 dentro e 1 o 2 immediatamente pronti al limite dell'area, facendo contemporaneamente salire la difesa fino alla metà campo e i centrocampisti difensivi a tentare di coprire le linee di passaggio per un'eventuale ribattuta.
5) Poca grinta nei contrasti ,poco coraggio anche nel portare palla con piu' tocchi quando sei vicino all'area (ci prova il turco, ahimè con scarsi risultati), il Milan ha anche bisogno del giocatore che 10 metri fuori dall'area se ha spazio davanti a sè porta palla per qualche metro e tira o cmq attira su di sè i centrali difensivi avversari, ieri ho visto Cutrone in un'occasione simile (ma lo fa' sempre) passarla di prima a Paquetà , non pronto a capire la giocata, mentre era libero di poter affondare.
I contrasti ci vedono poco cattivi ,siamo una delle squadre che commette meno falli in assoluto, gente troppo leggera fisicamente ma purtroppo anche poco reattiva nel raddoppiare (se raddoppiassimo piu' spesso con decisione il dato dei pochi falli probabilmente volgerebbe a nostro favore, indicherebbe una riconquista di palla pulita).