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Gattuso a Sky commenta la vittoria contro la Sampdoria:"La rabbia al fischio finale? Chiedo scusa a Pasqua. Non è un bel vedere. Ho sbagliato io credevo avesse dato 30 secondo in più. Io faccio l'allenatore e vivo di risultati. La tensione c'è. Ringrazio squadra e società. Oggi avevo chiesto 23 cani rabbiosi. C'è stata rabbia ma anche qualità. Abbiamo affrontato una grandissima squadra. E' stata una bellissima partita. Classifica migliorata? Dobbiamo continuare a migliorare. Abbiamo il dovere di provarci fino alla fine. Non posso dire nulla a questi ragazzi. Riescono sempre a dare tutto. Una squadra di mentalità non ribalta un risultato come questa Samp allenata da un maestro. La squadra oggi mi è piaciuta tantissimo. Sono molto soddisfatto. 4-4-2? Sia Suso che Laxalt si comportavano da mezzale. Abbiamo un pò modificato e messo la miglior squadra in campo. Ieri abbiamo perso Bonaventura. Abbiamo provato a fare un qualcosa di nuovo. Ma sia Suso che Laxalt non facevano le ali pure. Oggi nuova era? Non lo so. Io devo pensare a tirare fuori il meglio. La nostra società si aspetta tantissimo. Io devo dare il massimo. Devo dare tranquillità alla squadra e deve aiutarmi anche la società, cosa che sta facendo. Devo ringraziare i miei giocatori, per la prestazione. Caldara? Lo perderemo per un paio di mesi. Ha avuto un problema al gemello mediale. Bonaventura ha un'infiammazione al ginocchio. Valutiamo anche Calhanoglu, che ci ha dato disponibilità. E' un momento così. Ma una squadra competitiva la metteremo sempre. Valutiamo anche Calabria, che ha una distorsione alla caviglia. Cutrone Higuain? Patrick è difficile da tenere fuori. Possiamo ancora migliorare. Ma parliamo della squadra non dei singoli".
Gattuso:"Se io avessi avessi il segnale che la squadra non è con me mi farei da parte ma i giocatori mi seguono e ogni giorno lavorano con grande professionalità. Le chiacchiere su di me fanno male alla squadra".
Gattuso:"Se io avessi avessi il segnale che la squadra non è con me mi farei da parte ma i giocatori mi seguono e ogni giorno lavorano con grande professionalità. Le chiacchiere su di me fanno male alla squadra".


