Rino Gattuso commenta il pareggio contro la Fiorentina. Ecco le parole del tecnico rossonero:"Non volevamo perdere. Sapevamo che avevamo speso molto nel derby. Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Abbiamo creato poco ma non abbiamo neanche subito. Sono molto contento, la mentalità sta iniziando a piacermi. Non siamo bellissimi ma non molliamo mai. Crescita lenta per Bonucci? No. Si scende in campo in undici. Io sono contento anche se può fare molto di più. E' un giocatore fondamentale. Può dare qualcosa in più ma piano piano. Devono crescere tutti, non solo lui. Nel primo tempo non abbiamo fatto bene. Giocavamo solo linea linea. Nel secondo tempo molto meglio. Loro crossano molto e gli attaccanti aggrediscono bene in area. L'abbiamo preparata così. Non abbiamo fatto una bellissima partita ma ci teniamo questo punto. Come ho fatto a far rinascere Calhanoglu? Col lavoro, con la sua passione e con la sua voglia. Bisogna correre ed allenarsi a cento all'ora per giocare a calcio. Se è migliorato è merito suo. Io posso solo convincerlo".
Gattuso a Sky:"Gigio è importantissimo per noi. E' uno dei migliori al mondo. A volte bisogna aiutarlo nei momenti di difficoltà, Anche Antonio ha fatto benissimo. Per me è un privilegio allenarli. Questa settimana può aver cambiato la stagione? E' uguale al derby. In questo momento dobbiamo guardare partita per partita. Poi vediamo. Oggi nel primo tempo non riuscivamo a giocare ma abbiamo sofferto poco. Ma l'abbiamo preparata così, sapevamo che non stavamo bene fisicamente. A livello tattico stiamo facendo molto meglio: teniamo il campo e prendiamo pochissime imbucate. Crediamo a quello che facciamo e lo mettiamo in pratica. Dobbiamo migliorare in transizione. Se sono soddisfatto? Io penso già alla partita col Crotone. Non mi accontento mai. Gli ho dato due giorni liberi e penso ai danni che possono fare. Per buttare all'aria tutto quello che abbiamo fatto ci vuole pochissimo. Non devono farsi del male a mangiare e bere. Mi aspetto più tranquillità? La tranquillità arriva con le vittorie. La società ha speso tantissimo ma è anche vero che abbiamo passato momenti duri e difficili che ancora non sono finiti. Speriamo di continuare con questa voglia. Poi vedremo. Grinta e cattiveria sono la mia prima caratteristica, ma non bastano per allenare in Serie A. Il tempo dirà quello che sarà. Ma non sto qui a strapparmi i capelli se dicono che sono solo grinta e carattere. Anzi, sono una dote".
Ancora Gattuso in conferenza:"Giocare alle 12:30? Io non dico nulla, gioco anche domani. Ma 7-8 ore in più ci avrebbero fatto comodo per recuperare.
Kessie stanco? E' uno che può giocare 3-4 partite di fila e non è mai stanco. Rispetto all'anno scorso fa più chilometri. Ha delle potenzialità incredibili. E' un animale".
