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Il tanto atteso ritorno di Adriano Galliani al Milan, un binomio storico che ha regalato successi straordinari tra il 1986 e il 2017, sta diventando un'opzione sempre meno probabile.
L'idea di riportare il "Condor" in rossonero era stata avanzata da Zlatan Ibrahimovic e approvata da Gerry Cardinale, con un noto incontro estivo in Sardegna che sembrava aver sancito un accordo. Galliani, nel frattempo, ha anche lasciato il Monza dopo il cambio di proprietà, rifiutando la carica di presidente propostagli dal nuovo fondo americano.
Nonostante l'apertura del Milan e il potenziale entusiasmo di figure come Ibrahimovic e Allegri, il nodo cruciale restava la definizione di un ruolo appropriato per Galliani (si ipotizzava un incarico di "super consulente" data l'occupazione delle poltrone di CEO e Presidente).
Proprio mentre si cercava una soluzione interna, è emerso un nuovo e significativo ostacolo: la FIFA ha presentato a Galliani una proposta di incarico "concreta e allettante". Secondo Matteo Moretto, l'ex dirigente sta seriamente valutando di accettare questa offerta dal massimo organismo calcistico mondiale, una scelta che di fatto allontanerebbe drasticamente la possibilità di rivederlo a Casa Milan.
L'idea di riportare il "Condor" in rossonero era stata avanzata da Zlatan Ibrahimovic e approvata da Gerry Cardinale, con un noto incontro estivo in Sardegna che sembrava aver sancito un accordo. Galliani, nel frattempo, ha anche lasciato il Monza dopo il cambio di proprietà, rifiutando la carica di presidente propostagli dal nuovo fondo americano.
Nonostante l'apertura del Milan e il potenziale entusiasmo di figure come Ibrahimovic e Allegri, il nodo cruciale restava la definizione di un ruolo appropriato per Galliani (si ipotizzava un incarico di "super consulente" data l'occupazione delle poltrone di CEO e Presidente).
Proprio mentre si cercava una soluzione interna, è emerso un nuovo e significativo ostacolo: la FIFA ha presentato a Galliani una proposta di incarico "concreta e allettante". Secondo Matteo Moretto, l'ex dirigente sta seriamente valutando di accettare questa offerta dal massimo organismo calcistico mondiale, una scelta che di fatto allontanerebbe drasticamente la possibilità di rivederlo a Casa Milan.
