Galliani:"Sento spesso Leo. Ripiango Tevez".

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Adriano Galliani a Radio Deejay sul Milan:"Un rimpianto? Tevez. Il Milan a gennaio è la squadra che si è rafforzata di più in Europa prendendo Paquetà e Piatek. Leo ha cambiato volto alla squadra. Ci sentiamo spesso con Leo, siamo amici. Ma non ha bisogno dei miei consigli. Gattuso? Non me lo aspettavo allenatore, pensavo che il suo carattere gli avrebbe precluso questa carriera".
 

7AlePato7

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Adriano Galliani a Radio Deejay sul Milan:"Un rimpianto? Tevez. Il Milan a gennaio è la squadra che si è rafforzata di più in Europa prendendo Paquetà e Piatek. Leo ha cambiato volto alla squadra. Ci sentiamo spesso con Leo, siamo amici. Ma non ha bisogno dei miei consigli. Gattuso? Non me lo aspettavo allenatore, pensavo che il suo carattere gli avrebbe precluso questa carriera".
Rimpiangi Tevez? Quanto vi siete divertiti a prenderci per fondelli, eh?
 

Clarenzio

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Adriano Galliani a Radio Deejay sul Milan:"Un rimpianto? Tevez. Il Milan a gennaio è la squadra che si è rafforzata di più in Europa prendendo Paquetà e Piatek. Leo ha cambiato volto alla squadra. Ci sentiamo spesso con Leo, siamo amici. Ma non ha bisogno dei miei consigli. Gattuso? Non me lo aspettavo allenatore, pensavo che il suo carattere gli avrebbe precluso questa carriera".

Tevez era la sola mossa azzeccata negli ultimi anni, ovviamente bocciata.
 

Mr7

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Adriano Galliani a Radio Deejay sul Milan:"Un rimpianto? Tevez. Il Milan a gennaio è la squadra che si è rafforzata di più in Europa prendendo Paquetà e Piatek. Leo ha cambiato volto alla squadra. Ci sentiamo spesso con Leo, siamo amici. Ma non ha bisogno dei miei consigli. Gattuso? Non me lo aspettavo allenatore, pensavo che il suo carattere gli avrebbe precluso questa carriera".

Scoperto il motivo dell'arrivo di Piatek: Adrianone in senato ha consultato l'album Panini e ha consigliato questo piatek all'amico Leonardo.
 

Aron

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Tevez era la sola mossa azzeccata negli ultimi anni, ovviamente bocciata.

Pur con tutti i difetti e gli acquisti sbagliati del Galliani degli ultimi dieci anni, se fosse stato davvero libero di prendere i giocatori che voleva (in proporzione al budget a disposizione) e di impedire la cessione di altri, la Juventus non avrebbe vinto lo scudetto del 2012 e avremmo visto un Milan che non avrebbe mai perso competitività.

I problemi partono sempre dalla radice, dalla proprietà.
 

Dieg

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In quella squadra mediocre che dovette fare a meno di El Shaarawy per tutto l'anno, la presenza di Tevez non avrebbe cambiato un tubo.
 
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Adriano Galliani a Radio Deejay sul Milan:"Un rimpianto? Tevez. Il Milan a gennaio è la squadra che si è rafforzata di più in Europa prendendo Paquetà e Piatek. Leo ha cambiato volto alla squadra. Ci sentiamo spesso con Leo, siamo amici. Ma non ha bisogno dei miei consigli. Gattuso? Non me lo aspettavo allenatore, pensavo che il suo carattere gli avrebbe precluso questa carriera".

Un grandissimo dirigente che purtroppo non è stato al passo con i tempi.

Molti qui gli davano del personaggio in malafede, ma secondo me non lo era (non che fosse uno stinco di santo eh).
Era proprio fuori dai tempi (che è forse peggio)

Per lavoro, conosco una miriade di imprenditori nati negli anni 40/50 , hanno un modo di ragionare totalmente fuori dal tempo, figlio di un economia dove anche il più ebete poteva diventare imprenditore con un po' di voglia, ma non se ne rendono minimamente conto, non lo fanno con malizia.
 

7vinte

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Un grande dirigente. Gli vengono date colpe non sue. Senza soldi, cosa poteva fare? La colpa era della proprietà
 
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Un grande dirigente. Gli vengono date colpe non sue. Senza soldi, cosa poteva fare? La colpa era della proprietà

Non concordo totalmente, come ho scritto sopra, non è che non avesse soldi.

Era figlio dell' economia anni 60/70, non è stato in grado di capire l' evolversi del mondo del calcio, ma i soldi li ha avuti in mano.

E dalla posizione in cui partiva, roba da essere padroni di tutto pure oggi.
Purtroppo, ripeto, si sentiva ormai un Dio.
 
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