Galliani: "Pirlo? Intelligente come Inzaghi. Che errore cederlo..."

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Il posto a Van Bommel fu dato visti gli infortuni di Pirlo, è vero,
ma siamo onesti,
Van Bommel fu un tassello nella tragica ragnatela della Proprietà dove il piano cessione era già in atto nella mente del magnate.
La dismissione di quel Milan non fu per colpa di Allegri, a parer mio, Pirlo compreso.

Lui, dal canto suo,
con noi era ormai in fase calante da un pò,
giocatore che non aveva più stimoli a stare da noi.
Giocatore che non perse tempo a ritrovare stimoli nella Juve,
non all'estero, nella Juventus, dopo che noi l'abbiamo fatto diventare quello che è stato.

Si, hai ragione.
E' inutile cercare un colpevole, alla fine sono state tante concause.
Però c'è da dire che il comportamento di Pirlo nei confronti del milan dopo il suo addio è sempre stato da indegno...
Siccome tutto questo astio non è minimamente giustificabile, a meno che non abbia seri problemi psicologici, mi vien da pensare ce l'abbia con qualcuno.
Potrei pensare a galliani ma a quanto pare vanno d'amore e d'accordo, potrei pensare ad Allegri ma alla juve lo ha fatto giocare titolare e pure nel suo ruolo...
Non è che ce l'aveva con noi tifosi??
Sta di fatto che Pirlo pare rinneghi sempre il suo periodo al milan....
Non fosse che da noi si è fatto uomo, calciatore e ha vinto tutto. Ha vinto quello che conta, non scudetti di cartone...
 

hiei87

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Pirlo è stato un fuorclasse assoluto, ma gli ultimi due-tre anni passeggiava in campo. Era palese non avesse più stimoli e volesse andar via. Inoltre tatticamente in quella squadra c'entrava più poco. Aveva bisogno di gente che corresse per lui attorno, ma l'ultimo Milan ancelottiano andava ai due all'ora.
L'errore grave fu portarlo a scadenza e lasciare che si accasasse alla juve, oltretutto a parametro zero. Avremmo potuto ricavarci una fortuna vendendolo prima in Spagna o in Inghilterra.
 
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Si, hai ragione.
E' inutile cercare un colpevole, alla fine sono state tante concause.
Però c'è da dire che il comportamento di Pirlo nei confronti del milan dopo il suo addio è sempre stato da indegno...
Siccome tutto questo astio non è minimamente giustificabile, a meno che non abbia seri problemi psicologici, mi vien da pensare ce l'abbia con qualcuno.
Potrei pensare a galliani ma a quanto pare vanno d'amore e d'accordo, potrei pensare ad Allegri ma alla juve lo ha fatto giocare titolare e pure nel suo ruolo...
Non è che ce l'aveva con noi tifosi??
Sta di fatto che Pirlo pare rinneghi sempre il suo periodo al milan....
Non fosse che da noi si è fatto uomo, calciatore e ha vinto tutto. Ha vinto quello che conta, non scudetti di cartone...

Esatto,
anch'io non ho mai capito con chi ce l'avesse...
rimane solo Berlusconi.

Se ce l'aveva con noi,
beh allora ha seri problemi mentali.
 

Lineker10

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Adriano Galliani, come al solito, parla del suo passato da dirigente rossonero.
Le sue dichiarazioni al Corriere dello Sport:

"Pirlo allenatore? Il 5 gennaio scorso l'ho incontrato e gli dissi che sarebbe diventato un grande allenatore, con una brillante carriera. L'altro giorno mi ha telefonato e me l'ha ricordato, abbiamo riso assieme.
Quando era ancora calciatore si comportava già da tecnico. Come definirlo? Intelligente, è un allenatore come Pippo Inzaghi. E’ uno che studia tutto: avversari, contesti, situazioni. Un altro che studiava come un matto era proprio Inzaghi. Quest’ultimo studiava i calciatori come se niente fosse, sapeva già quali movimenti avrebbero fatto durante la partita.
Pirlo e Inzaghi erano diligenti, mentre Ronaldo e Ronaldinho, seppur talentuosi, erano i più lazzaroni.
Ronaldo mangiava tantissimo prima dei big match, una volta mangiò due piattoni di pasta col pomodoro e mezzo chilo di pane, prima della Juve. Segnò due gol.
Ronaldinho neanche sapeva chi avremmo dovuto affrontare il giorno dopo, se ne interessava all'ultimo momento.

Cedere Pirlo fu un mio grande errore. Ma non sono stato solo io a sbagliare. A chi mi riferisco? Sono passati tanti anni... non ricordo..."

Con tutte le schifezze che ha combinato il Piccione, con tutti gli anni di gestione da veri cialtroni, con la quantità inverosimile di incompetenza e di polpette che hanno caratterizzato gli ultimi anni della sua gestione, la cessione di Pirlo è stata in fondo poca cosa.

Per certi versi anche giusta. Vedere giocare Pirlo in mezzo alla quantità nauseante di cessi che abbiamo visto in quegli anni sarebbe stato pure peggio.

L'errore madornale casomai e stato portarlo a scadenza. Anzi portare l'intera rosa a scadenza. Anche in quel caso sarebbe bastata un minimo di programmazione, proprio un minimo, per cederlo via via tutti e guadagnarci qualcosa, magari pure trovando nel frattempo i sostituti.

Nel caso di Pirlo poi è finito pure ai gobbi. Negli anni del Milan l'ho adorato, giocatore meraviglioso, unico, fuoriclasse come pochi che ci invidiano tutti. Vederlo diventare un idolo della Juve è stata una sofferenza.
L'avessimo ceduto all'estero, come fanno le società serie, non ci sarebbe stato nessun problema.

Ma io chiedo... qualcuno si sarebbe immaginato che ne so Iniesta che passa a zero al Real? Solo noi facciamo queste cose.
 

Milanforever26

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Adriano Galliani, come al solito, parla del suo passato da dirigente rossonero.
Le sue dichiarazioni al Corriere dello Sport:

"Pirlo allenatore? Il 5 gennaio scorso l'ho incontrato e gli dissi che sarebbe diventato un grande allenatore, con una brillante carriera. L'altro giorno mi ha telefonato e me l'ha ricordato, abbiamo riso assieme.
Quando era ancora calciatore si comportava già da tecnico. Come definirlo? Intelligente, è un allenatore come Pippo Inzaghi. E’ uno che studia tutto: avversari, contesti, situazioni. Un altro che studiava come un matto era proprio Inzaghi. Quest’ultimo studiava i calciatori come se niente fosse, sapeva già quali movimenti avrebbero fatto durante la partita.
Pirlo e Inzaghi erano diligenti, mentre Ronaldo e Ronaldinho, seppur talentuosi, erano i più lazzaroni.
Ronaldo mangiava tantissimo prima dei big match, una volta mangiò due piattoni di pasta col pomodoro e mezzo chilo di pane, prima della Juve. Segnò due gol.
Ronaldinho neanche sapeva chi avremmo dovuto affrontare il giorno dopo, se ne interessava all'ultimo momento.

Cedere Pirlo fu un mio grande errore. Ma non sono stato solo io a sbagliare. A chi mi riferisco? Sono passati tanti anni... non ricordo..."

Se è allo stesso livello di Inzaghi stanno freschi..allenatore da serie B dunque..ma non mi stupirei..ahimé di tutti quelli usciti da quel Milan stellare gli unici che per ora hanno avuto un briciolo di risultati sono Sheva e in parte Rino...per il resto solo flop..

Pirlo già me lo vedo osannato alle prime vittorie e poi sprofondare in confusione umana dopo 3 mesi..finirà come inzaghi che dopo 3 mesi da allenatore aveva metà capelli bianchi e ad ogni intervista pareva sull'orlo di una crisi di nervi..non si diventa top manager dalla mattina alla sera solo perché in campo si avevano le palle cubiche..in campo rispondi per te, in panchina rispondi per tutti..Pirlo non è manco mai stato capitano di nulla in vita sua (a differenza dei soliti citati Zidane e Guardiola)
 

Milanforever26

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Con tutte le schifezze che ha combinato il Piccione, con tutti gli anni di gestione da veri cialtroni, con la quantità inverosimile di incompetenza e di polpette che hanno caratterizzato gli ultimi anni della sua gestione, la cessione di Pirlo è stata in fondo poca cosa.

Per certi versi anche giusta. Vedere giocare Pirlo in mezzo alla quantità nauseante di cessi che abbiamo visto in quegli anni sarebbe stato pure peggio.

L'errore madornale casomai e stato portarlo a scadenza. Anzi portare l'intera rosa a scadenza. Anche in quel caso sarebbe bastata un minimo di programmazione, proprio un minimo, per cederlo via via tutti e guadagnarci qualcosa, magari pure trovando nel frattempo i sostituti.

Nel caso di Pirlo poi è finito pure ai gobbi. Negli anni del Milan l'ho adorato, giocatore meraviglioso, unico, fuoriclasse come pochi che ci invidiano tutti. Vederlo diventare un idolo della Juve è stata una sofferenza.
L'avessimo ceduto all'estero, come fanno le società serie, non ci sarebbe stato nessun problema.

Ma io chiedo... qualcuno si sarebbe immaginato che ne so Iniesta che passa a zero al Real? Solo noi facciamo queste cose.

Esatto..l'anno prima c'era sul piatto un'offerta seria del Chelsea per una 30 di milioni che abbiamo rifiutato..per cosa? per regalarlo a zero ai gobbi 12 mesi dopo...se non è malafede poco ci manca...

Pirlo lo avresti venduto in ogni istante..
 

Rivera10

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Adriano Galliani, come al solito, parla del suo passato da dirigente rossonero.
Le sue dichiarazioni al Corriere dello Sport:

"Pirlo allenatore? Il 5 gennaio scorso l'ho incontrato e gli dissi che sarebbe diventato un grande allenatore, con una brillante carriera. L'altro giorno mi ha telefonato e me l'ha ricordato, abbiamo riso assieme.
Quando era ancora calciatore si comportava già da tecnico. Come definirlo? Intelligente, è un allenatore come Pippo Inzaghi. E’ uno che studia tutto: avversari, contesti, situazioni. Un altro che studiava come un matto era proprio Inzaghi. Quest’ultimo studiava i calciatori come se niente fosse, sapeva già quali movimenti avrebbero fatto durante la partita.
Pirlo e Inzaghi erano diligenti, mentre Ronaldo e Ronaldinho, seppur talentuosi, erano i più lazzaroni.
Ronaldo mangiava tantissimo prima dei big match, una volta mangiò due piattoni di pasta col pomodoro e mezzo chilo di pane, prima della Juve. Segnò due gol.
Ronaldinho neanche sapeva chi avremmo dovuto affrontare il giorno dopo, se ne interessava all'ultimo momento.

Cedere Pirlo fu un mio grande errore. Ma non sono stato solo io a sbagliare. A chi mi riferisco? Sono passati tanti anni... non ricordo..."

Geometra ti sei scordato di Davids preso in estate e regalato ai gobbi per una miseria? E ce ne sarebbero altre cosucce da ricordare.
Galliani era quello dei no rinnovi ad ultratrentenni e dopo aver regalato ai gobbi Pirlo qualche anno dopo rinnova a Montolivo.
La colpa per esserselo fatto scappare è sua perché poteva cederlo al Chelsea due anni prima per 30 milioni. Allegri, che non ammiro, lo avrà bocciato ma un DS che si rispetti avrebbe dovuto essere lungimirante. Purtroppo da tutti i punti di vista è stata un obbrobrio la gestione del Milan dal 2006 in poi.
 

Djici

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Su Pirlo ricordo che voleva andarsene gia prima.
Ma non è il Milan che non ha voluto rinnovarli il Contratto.
Se non sbaglio e stato lui a non accettarlo.
La politica decisa in quel momento era di firmare solo per un anno per i giocatori over 30 mentre lui voleva un triennale.
Non ha accettato ma nostra proposta è invece la Juve l'ha accontentato.
Pero se avessimo proposto pure noi un triennale non penso che sarebbe andato via.
Poi magari sbaglio io alla grande.
 
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Esatto..l'anno prima c'era sul piatto un'offerta seria del Chelsea per una 30 di milioni che abbiamo rifiutato..per cosa? per regalarlo a zero ai gobbi 12 mesi dopo...se non è malafede poco ci manca...

Pirlo lo avresti venduto in ogni istante..

Mah col sennò di poi è facile. Secondo me nell'estate del 2010 Pirlo era ancora al centro del progetto. Venivamo da un anno di 4-2-4 dove era l'unico centrocampista di ruolo. Venderlo in quel momento non sarebbe stato tanto diverso dal vendere Kakà l'anno prima. E stava arrivando Ibrahimovic quindi non potevi cedere un top per dare credibilità all'arrivo dello stesso ibra.
Sicuramente si è trascurato il centrocampo in quella sessione di mercato mentre si è andati all-in sul reparto offensivo che contava insieme Ibra Pato Ronaldinho (poi sostituito da Cassano) Robinho e Inzaghi.

Iniziare la stagione senza Pirlo per me sarebbe stato rischiosissimo in un centrocampo che a dicembre si è ritrovato a giocare con Strasser e Merkel. La coperta era troppo corta e non si poteva investire su un sostituto all'altezza.

Poi è successo tutto insieme l'infortunio di Andrea, l'esplosione di Boateng e l'arrivo convincente di Van Bommel. Si è capito che uno solo tra Pirlo e Seedorf poteva rimanere per giocare mezz'ala sinistra e si è scelto di rinnovare a Seedorf.

Non rimprovero ad Andrea di essere andato alla Juve (scelta legittima e al trofeo berlusconi lo applaudi tutto lo stadio) ma gli rimprovero il modo in cui spesso si è sfogato contro di noi. Come hanno fatto a tratti da opinionisti anche Costacurta e Ambrosini su tutti.
 
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