No, Gnamgnamlliani traeva ispirazione su quale scegliere mentre si ingozzava di Barbagianni da Giannino.


Se non sei capace di prendere gente forte in nessun altro modo si. Che poi lui fosse capace di prendere gente solo in questo modo è assodato, infatti quando abbiamo smesso di smiliardare cinque volte più degli altri non gli rimaneva che farsi fare i mercati dai procuratori amici.
Per capire bene la competenza di Galliany bisognerebbe prendere come riferimento la campagna acquisti estiva del 2012, non c'è molto altro da dire, lì fu "costretto", in qualche maniera, a fare un mercato da nuovo ciclo (e solo perché i senatori lasciarono in massa qualche mese prima), quindi un Milan da ricostruire che doveva basarsi su nuove colonne, intuizioni, linfa mantenendo però intatto lo spirito vincente di una squadra "sempre nella top 5 europea" e "sempre ai gironi di Cempions".
Tutto ciò che è avvenuto da quell'estate fino alla fake cessione ai fake cinesini è del tutto ininfluente e inutile, fu un mero teatrino fino alla fine tanto che ricordo un Galliani quasi sul passo d'addio a fine 2013, insomma, rimase solo per divertirsi un altro po', finché lucido e scaltro abbastanza da prendere per il **** i tifosi fino alla fine (scappato da codardo e annegato nella malinconia di essere stato vivo, vivissimo per poi accorgersi di aver preso in giro chi lo aveva messo sul trono e lo aveva preso in simpatia per le sue esultanze da malato, i tifosi).