Galliani, Braida, Oddo Amelia e co su Milan, mercato e...

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La GDS in edicola oggi 31 dicembre ha intervistato Galliani, Braida, Oddo, Amelia e Antonini per parlare di Milan. Ecco le dichiarazioni

Oddo:"Sicuramente già così il Milan è competitivo per la lotta al titolo e lo sta dimostrando ormai da un paio d’anni, pur non essendo sulla carta la squadra più forte. E’ un gruppo attrezzato ma se confrontato con l’Inter va ammesso che gli altri, in termini di ampiezza e struttura complessiva della rosa, hanno qualcosa in più. Che non necessariamente significa che vinceranno lo scudetto, anzi. Per come la vedo io sarà battaglia fino alla fine. Il Milan può colmare la distanza con il mercato anche se il gap non è tanto nell’undici titolare quanto nell’ampiezza della rosa e nella possibilità di scelta. Se al Milan viene a mancare un giocatore importante oggi fa più fatica a rimpiazzarlo: penso a quanto accaduto nelle ultime settimane con Leao, che in questo momento ha un peso notevole sulle dinamiche di gioco e che non aveva un sostituto con qualità e caratteristiche simili. Krunic si è adattato a sinistra ma non è stata la stessa cosa. Pioli avrà anche dei vantaggi sulla concorrenza: per esempio poter preparare l’impegno di campionato durante tutta la settimana aiuta, senza altre partite e viaggi in mezzo. L’Inter giocherà la Champions League, che inevitabilmente toglie energie. Questa nello scontro diretto potrà valere come arma in più in favore dei rossoneri. Come il recupero dei tanti infortunati che saranno fondamentali"

Amelia:"Il Milan è competitivo e lo ha ampiamente dimostrato: è vero, l’Inter in questo momento sta facendo molto bene e per i rossoneri sarà fondamentale riuscire a rimanere in scia e provare ad approfittare di qualche eventuale passo falso della capolista. I rossoneri hanno le qualità per non lasciarsi sfuggire l’occasione. Onestamente non credo che sul mercato al Milan serva molto e comunque ci sono Maldini, Massara e Gazidis che sanno benissimo cosa occorre, vivono la quotidianità della squadra di cui sanno tutto. Sono uomini di calcio che conoscono benissimo l’ambiente e di cosa necessita per restare ad altissimo livello. Credo che questo Milan già al momento abbia tutte le caratteristiche in regola per tentare di vincere lo scudetto. In più recupererà giocatori determinanti come Leao e Rebic, due che in un gruppo così fanno la loro parte: sono utili all’allenatore per pensare a diverse strategie di gara e per avere più alternative possibili. E quando hai più giocatori che vogliono dimostrare il loro valore, diventare protagonisti, si alza il livello di competitività anche all’interno della squadra ed è positivo per tutti. Giocare una sola gara a settimana li può agevolare ulteriormente, specie nella rotazione della rosa e nel rischio di infortuni. Ma tutto dipenderà dall’Inter: ripeto, restare vicini e pronti ad approfittare di un’eventuale passo falso..."

Antonini:"In questo momento l‘Inter è certamente più forte, per profondità e completezza della rosa. Al
Milan serve un difensore centrale e mi pare che sia il primo obiettivo dei dirigenti rossoneri per il prossimo mercato. Ma serve anche un rinforzo a centrocampo: superare il periodo della coppa d’Africa senza Kessie e Bennacer non sarà uno scherzo, anche perché sappiamo per esperienza che quando i giocatori tornano dalla coppa d’Africa hanno bisogno di altro tempo per riportarsi al top. Kessie vale otto milioni di stipendio? Probabilmente no, ma non sono questioni prioritarie al momento. Forse bisognava anticiparle. Questo è il mercato, domanda e offerta. Kessie è un giocatore fondamentale per il gioco di Pioli e bisognerà pensare anche a come sostituirlo nell’immediato. Lo stesso vale in altri settori. Il Milan avrebbe bisogno di rinforzarsi in attacco, ma forse in quel caso può risolvere il problema con Giroud, giocatore top che finora ha giocato poco. Olivier è un super professionista, basterà dargli più fiducia. Sul lungo periodo, bisognerebbe ragionare sul solito mix giovani ed esperti: Botman è fortissimo, però è un ragazzo olandese che finora fuori confine ha giocato soltanto in Francia. Ottimo acquisto per il futuro, per lo scudetto servono giocatori già fatti. Possibilmente campioni"

Braida:"Da quello che vedo, Maldini e il suo staff stanno lavorando molto bene. Nonostante le difficoltà che hanno, è un lavoro ottimo. Il Milan in questo momento è secondo, ma penso che senza le coppe europee vincerà il campionato. Tutti dicono Inter, io dico Milan. E non perché ci ho lavorato per una vita intera. Ha vissuto alti e bassi ultimamente, ma ripartirà. La zona del campo in cui c’è necessità la si misura in questa maniera: quanti gol ha preso il Milan? Se non erro ha la sesta difesa del campionato, giusto? Ha subito un po’ troppo, per questo un ritocco da quella parti lo vedrei utile. Conosco una persona che lavora in Francia e mi ha parlato molto bene di Botman del Lilla. Potrebbe essere un buon profilo, ha le giuste credenziali. E poi c’è Ibrahimovic che pur avendo 40 anni è determinante, anche se a volte si muove poco. Trascina e aiuta tutti. Sarà ancora decisivo. Dove lo trovi un altro così? Finché parla a suon di gol e ha fiato, meglio tenerlo. La filosofia di Elliott sui giovani da valorizzare la trovo positiva, ma giovane non è necessariamente sinonimo di bravura, è solo un dato anagrafico. Vale lo stesso principio anche per i meno giovani. È semplicemente questione di ciò che ti serve. Per raggiungere gli obiettivi, so che devo farlo con diverse strade. Non ce n’è una sola"

Galliani:"ll Milan può ancora vincere lo scudetto, e lotterà fino alla fine del campionato. In questo periodo è stato bloccato dagli infortuni, un problema non da poco, però se dal prossimo mese tutti torneranno disponibili la situazione sarà diversa. Servono acquisti sul mercato di gennaio? Per regola di vita non do consigli ai manager delle aziende che ho lasciato. Al Milan ci sono dirigenti bravi che sapranno che cosa fare, io adesso mi occupo del Monza e non degli affari di altri club. Da tifoso posso dire che penso che il Milan con la rosa al completo sia in grado di competere con l’Inter e da tifosissimo mi auguro che accada. Certo che dopo essere stato frenato dagli infortuni, Pioli dovrà fare i conti con la coppa d’Africa: il Milan perderà due pedine importantissime come Kessie e Bennacer, che sono fondamentali a maggior ragione nel sistema di gioco rossonero. La coppa d’Africa sarà un problema per molti, lo dico da amministratore delegato di un club che perderà l’unico giocatore di Serie B convocato per il torneo: Machin. Sappiamo tutti che rientrare dalla coppa d’Africa ed essere subito al top non è semplice, ma sono i prezzi da pagare, soprattutto per quello che riguarda i grandi club. Fare a meno di Kessie e Bennacer per oltre un mese non sarà semplice, ma resto convinto da tifoso che il Milan possa mantenersi competitivo.
 

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Galliani:"ll Milan può ancora vincere lo scudetto, e lotterà fino alla fine del campionato. In questo periodo è stato bloccato dagli infortuni, un problema non da poco, però se dal prossimo mese tutti torneranno disponibili la situazione sarà diversa. Servono acquisti sul mercato di gennaio? Per regola di vita non do consigli ai manager delle aziende che ho lasciato. Al Milan ci sono dirigenti bravi che sapranno che cosa fare, io adesso mi occupo del Monza e non degli affari di altri club. Da tifoso posso dire che penso che il Milan con la rosa al completo sia in grado di competere con l’Inter e da tifosissimo mi auguro che accada. Certo che dopo essere stato frenato dagli infortuni, Pioli dovrà fare i conti con la coppa d’Africa: il Milan perderà due pedine importantissime come Kessie e Bennacer, che sono fondamentali a maggior ragione nel sistema di gioco rossonero. La coppa d’Africa sarà un problema per molti, lo dico da amministratore delegato di un club che perderà l’unico giocatore di Serie B convocato per il torneo: Machin. Sappiamo tutti che rientrare dalla coppa d’Africa ed essere subito al top non è semplice, ma sono i prezzi da pagare, soprattutto per quello che riguarda i grandi club. Fare a meno di Kessie e Bennacer per oltre un mese non sarà semplice, ma resto convinto da tifoso che il Milan possa mantenersi competitivo.
Da tifoso vi ho ridotto in macerie prima di andare via. Da tifosissimo vi perculo pure.
 

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La GDS in edicola oggi 31 dicembre ha intervistato Galliani, Braida, Oddo, Amelia e Antonini per parlare di Milan. Ecco le dichiarazioni

Oddo:"Sicuramente già così il Milan è competitivo per la lotta al titolo e lo sta dimostrando ormai da un paio d’anni, pur non essendo sulla carta la squadra più forte. E’ un gruppo attrezzato ma se confrontato con l’Inter va ammesso che gli altri, in termini di ampiezza e struttura complessiva della rosa, hanno qualcosa in più. Che non necessariamente significa che vinceranno lo scudetto, anzi. Per come la vedo io sarà battaglia fino alla fine. Il Milan può colmare la distanza con il mercato anche se il gap non è tanto nell’undici titolare quanto nell’ampiezza della rosa e nella possibilità di scelta. Se al Milan viene a mancare un giocatore importante oggi fa più fatica a rimpiazzarlo: penso a quanto accaduto nelle ultime settimane con Leao, che in questo momento ha un peso notevole sulle dinamiche di gioco e che non aveva un sostituto con qualità e caratteristiche simili. Krunic si è adattato a sinistra ma non è stata la stessa cosa. Pioli avrà anche dei vantaggi sulla concorrenza: per esempio poter preparare l’impegno di campionato durante tutta la settimana aiuta, senza altre partite e viaggi in mezzo. L’Inter giocherà la Champions League, che inevitabilmente toglie energie. Questa nello scontro diretto potrà valere come arma in più in favore dei rossoneri. Come il recupero dei tanti infortunati che saranno fondamentali"

Amelia:"Il Milan è competitivo e lo ha ampiamente dimostrato: è vero, l’Inter in questo momento sta facendo molto bene e per i rossoneri sarà fondamentale riuscire a rimanere in scia e provare ad approfittare di qualche eventuale passo falso della capolista. I rossoneri hanno le qualità per non lasciarsi sfuggire l’occasione. Onestamente non credo che sul mercato al Milan serva molto e comunque ci sono Maldini, Massara e Gazidis che sanno benissimo cosa occorre, vivono la quotidianità della squadra di cui sanno tutto. Sono uomini di calcio che conoscono benissimo l’ambiente e di cosa necessita per restare ad altissimo livello. Credo che questo Milan già al momento abbia tutte le caratteristiche in regola per tentare di vincere lo scudetto. In più recupererà giocatori determinanti come Leao e Rebic, due che in un gruppo così fanno la loro parte: sono utili all’allenatore per pensare a diverse strategie di gara e per avere più alternative possibili. E quando hai più giocatori che vogliono dimostrare il loro valore, diventare protagonisti, si alza il livello di competitività anche all’interno della squadra ed è positivo per tutti. Giocare una sola gara a settimana li può agevolare ulteriormente, specie nella rotazione della rosa e nel rischio di infortuni. Ma tutto dipenderà dall’Inter: ripeto, restare vicini e pronti ad approfittare di un’eventuale passo falso..."

Antonini:"In questo momento l‘Inter è certamente più forte, per profondità e completezza della rosa. Al
Milan serve un difensore centrale e mi pare che sia il primo obiettivo dei dirigenti rossoneri per il prossimo mercato. Ma serve anche un rinforzo a centrocampo: superare il periodo della coppa d’Africa senza Kessie e Bennacer non sarà uno scherzo, anche perché sappiamo per esperienza che quando i giocatori tornano dalla coppa d’Africa hanno bisogno di altro tempo per riportarsi al top. Kessie vale otto milioni di stipendio? Probabilmente no, ma non sono questioni prioritarie al momento. Forse bisognava anticiparle. Questo è il mercato, domanda e offerta. Kessie è un giocatore fondamentale per il gioco di Pioli e bisognerà pensare anche a come sostituirlo nell’immediato. Lo stesso vale in altri settori. Il Milan avrebbe bisogno di rinforzarsi in attacco, ma forse in quel caso può risolvere il problema con Giroud, giocatore top che finora ha giocato poco. Olivier è un super professionista, basterà dargli più fiducia. Sul lungo periodo, bisognerebbe ragionare sul solito mix giovani ed esperti: Botman è fortissimo, però è un ragazzo olandese che finora fuori confine ha giocato soltanto in Francia. Ottimo acquisto per il futuro, per lo scudetto servono giocatori già fatti. Possibilmente campioni"

Braida:"Da quello che vedo, Maldini e il suo staff stanno lavorando molto bene. Nonostante le difficoltà che hanno, è un lavoro ottimo. Il Milan in questo momento è secondo, ma penso che senza le coppe europee vincerà il campionato. Tutti dicono Inter, io dico Milan. E non perché ci ho lavorato per una vita intera. Ha vissuto alti e bassi ultimamente, ma ripartirà. La zona del campo in cui c’è necessità la si misura in questa maniera: quanti gol ha preso il Milan? Se non erro ha la sesta difesa del campionato, giusto? Ha subito un po’ troppo, per questo un ritocco da quella parti lo vedrei utile. Conosco una persona che lavora in Francia e mi ha parlato molto bene di Botman del Lilla. Potrebbe essere un buon profilo, ha le giuste credenziali. E poi c’è Ibrahimovic che pur avendo 40 anni è determinante, anche se a volte si muove poco. Trascina e aiuta tutti. Sarà ancora decisivo. Dove lo trovi un altro così? Finché parla a suon di gol e ha fiato, meglio tenerlo. La filosofia di Elliott sui giovani da valorizzare la trovo positiva, ma giovane non è necessariamente sinonimo di bravura, è solo un dato anagrafico. Vale lo stesso principio anche per i meno giovani. È semplicemente questione di ciò che ti serve. Per raggiungere gli obiettivi, so che devo farlo con diverse strade. Non ce n’è una sola"

Galliani:"ll Milan può ancora vincere lo scudetto, e lotterà fino alla fine del campionato. In questo periodo è stato bloccato dagli infortuni, un problema non da poco, però se dal prossimo mese tutti torneranno disponibili la situazione sarà diversa. Servono acquisti sul mercato di gennaio? Per regola di vita non do consigli ai manager delle aziende che ho lasciato. Al Milan ci sono dirigenti bravi che sapranno che cosa fare, io adesso mi occupo del Monza e non degli affari di altri club. Da tifoso posso dire che penso che il Milan con la rosa al completo sia in grado di competere con l’Inter e da tifosissimo mi auguro che accada. Certo che dopo essere stato frenato dagli infortuni, Pioli dovrà fare i conti con la coppa d’Africa: il Milan perderà due pedine importantissime come Kessie e Bennacer, che sono fondamentali a maggior ragione nel sistema di gioco rossonero. La coppa d’Africa sarà un problema per molti, lo dico da amministratore delegato di un club che perderà l’unico giocatore di Serie B convocato per il torneo: Machin. Sappiamo tutti che rientrare dalla coppa d’Africa ed essere subito al top non è semplice, ma sono i prezzi da pagare, soprattutto per quello che riguarda i grandi club. Fare a meno di Kessie e Bennacer per oltre un mese non sarà semplice, ma resto convinto da tifoso che il Milan possa mantenersi competitivo.
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Oddo:"Sicuramente già così il Milan è competitivo per la lotta al titolo e lo sta dimostrando ormai da un paio d’anni, pur non essendo sulla carta la squadra più forte. E’ un gruppo attrezzato ma se confrontato con l’Inter va ammesso che gli altri, in termini di ampiezza e struttura complessiva della rosa, hanno qualcosa in più. Che non necessariamente significa che vinceranno lo scudetto, anzi. Per come la vedo io sarà battaglia fino alla fine. Il Milan può colmare la distanza con il mercato anche se il gap non è tanto nell’undici titolare quanto nell’ampiezza della rosa e nella possibilità di scelta. Se al Milan viene a mancare un giocatore importante oggi fa più fatica a rimpiazzarlo: penso a quanto accaduto nelle ultime settimane con Leao, che in questo momento ha un peso notevole sulle dinamiche di gioco e che non aveva un sostituto con qualità e caratteristiche simili. Krunic si è adattato a sinistra ma non è stata la stessa cosa. Pioli avrà anche dei vantaggi sulla concorrenza: per esempio poter preparare l’impegno di campionato durante tutta la settimana aiuta, senza altre partite e viaggi in mezzo. L’Inter giocherà la Champions League, che inevitabilmente toglie energie. Questa nello scontro diretto potrà valere come arma in più in favore dei rossoneri. Come il recupero dei tanti infortunati che saranno fondamentali"

Amelia:"Il Milan è competitivo e lo ha ampiamente dimostrato: è vero, l’Inter in questo momento sta facendo molto bene e per i rossoneri sarà fondamentale riuscire a rimanere in scia e provare ad approfittare di qualche eventuale passo falso della capolista. I rossoneri hanno le qualità per non lasciarsi sfuggire l’occasione. Onestamente non credo che sul mercato al Milan serva molto e comunque ci sono Maldini, Massara e Gazidis che sanno benissimo cosa occorre, vivono la quotidianità della squadra di cui sanno tutto. Sono uomini di calcio che conoscono benissimo l’ambiente e di cosa necessita per restare ad altissimo livello. Credo che questo Milan già al momento abbia tutte le caratteristiche in regola per tentare di vincere lo scudetto. In più recupererà giocatori determinanti come Leao e Rebic, due che in un gruppo così fanno la loro parte: sono utili all’allenatore per pensare a diverse strategie di gara e per avere più alternative possibili. E quando hai più giocatori che vogliono dimostrare il loro valore, diventare protagonisti, si alza il livello di competitività anche all’interno della squadra ed è positivo per tutti. Giocare una sola gara a settimana li può agevolare ulteriormente, specie nella rotazione della rosa e nel rischio di infortuni. Ma tutto dipenderà dall’Inter: ripeto, restare vicini e pronti ad approfittare di un’eventuale passo falso..."

Antonini:"In questo momento l‘Inter è certamente più forte, per profondità e completezza della rosa. Al
Milan serve un difensore centrale e mi pare che sia il primo obiettivo dei dirigenti rossoneri per il prossimo mercato. Ma serve anche un rinforzo a centrocampo: superare il periodo della coppa d’Africa senza Kessie e Bennacer non sarà uno scherzo, anche perché sappiamo per esperienza che quando i giocatori tornano dalla coppa d’Africa hanno bisogno di altro tempo per riportarsi al top. Kessie vale otto milioni di stipendio? Probabilmente no, ma non sono questioni prioritarie al momento. Forse bisognava anticiparle. Questo è il mercato, domanda e offerta. Kessie è un giocatore fondamentale per il gioco di Pioli e bisognerà pensare anche a come sostituirlo nell’immediato. Lo stesso vale in altri settori. Il Milan avrebbe bisogno di rinforzarsi in attacco, ma forse in quel caso può risolvere il problema con Giroud, giocatore top che finora ha giocato poco. Olivier è un super professionista, basterà dargli più fiducia. Sul lungo periodo, bisognerebbe ragionare sul solito mix giovani ed esperti: Botman è fortissimo, però è un ragazzo olandese che finora fuori confine ha giocato soltanto in Francia. Ottimo acquisto per il futuro, per lo scudetto servono giocatori già fatti. Possibilmente campioni"

Braida:"Da quello che vedo, Maldini e il suo staff stanno lavorando molto bene. Nonostante le difficoltà che hanno, è un lavoro ottimo. Il Milan in questo momento è secondo, ma penso che senza le coppe europee vincerà il campionato. Tutti dicono Inter, io dico Milan. E non perché ci ho lavorato per una vita intera. Ha vissuto alti e bassi ultimamente, ma ripartirà. La zona del campo in cui c’è necessità la si misura in questa maniera: quanti gol ha preso il Milan? Se non erro ha la sesta difesa del campionato, giusto? Ha subito un po’ troppo, per questo un ritocco da quella parti lo vedrei utile. Conosco una persona che lavora in Francia e mi ha parlato molto bene di Botman del Lilla. Potrebbe essere un buon profilo, ha le giuste credenziali. E poi c’è Ibrahimovic che pur avendo 40 anni è determinante, anche se a volte si muove poco. Trascina e aiuta tutti. Sarà ancora decisivo. Dove lo trovi un altro così? Finché parla a suon di gol e ha fiato, meglio tenerlo. La filosofia di Elliott sui giovani da valorizzare la trovo positiva, ma giovane non è necessariamente sinonimo di bravura, è solo un dato anagrafico. Vale lo stesso principio anche per i meno giovani. È semplicemente questione di ciò che ti serve. Per raggiungere gli obiettivi, so che devo farlo con diverse strade. Non ce n’è una sola"

Galliani:"ll Milan può ancora vincere lo scudetto, e lotterà fino alla fine del campionato. In questo periodo è stato bloccato dagli infortuni, un problema non da poco, però se dal prossimo mese tutti torneranno disponibili la situazione sarà diversa. Servono acquisti sul mercato di gennaio? Per regola di vita non do consigli ai manager delle aziende che ho lasciato. Al Milan ci sono dirigenti bravi che sapranno che cosa fare, io adesso mi occupo del Monza e non degli affari di altri club. Da tifoso posso dire che penso che il Milan con la rosa al completo sia in grado di competere con l’Inter e da tifosissimo mi auguro che accada. Certo che dopo essere stato frenato dagli infortuni, Pioli dovrà fare i conti con la coppa d’Africa: il Milan perderà due pedine importantissime come Kessie e Bennacer, che sono fondamentali a maggior ragione nel sistema di gioco rossonero. La coppa d’Africa sarà un problema per molti, lo dico da amministratore delegato di un club che perderà l’unico giocatore di Serie B convocato per il torneo: Machin. Sappiamo tutti che rientrare dalla coppa d’Africa ed essere subito al top non è semplice, ma sono i prezzi da pagare, soprattutto per quello che riguarda i grandi club. Fare a meno di Kessie e Bennacer per oltre un mese non sarà semplice, ma resto convinto da tifoso che il Milan possa mantenersi competitivo.
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Amelia:"Il Milan è competitivo e lo ha ampiamente dimostrato: è vero, l’Inter in questo momento sta facendo molto bene e per i rossoneri sarà fondamentale riuscire a rimanere in scia e provare ad approfittare di qualche eventuale passo falso della capolista. I rossoneri hanno le qualità per non lasciarsi sfuggire l’occasione. Onestamente non credo che sul mercato al Milan serva molto e comunque ci sono Maldini, Massara e Gazidis che sanno benissimo cosa occorre, vivono la quotidianità della squadra di cui sanno tutto. Sono uomini di calcio che conoscono benissimo l’ambiente e di cosa necessita per restare ad altissimo livello. Credo che questo Milan già al momento abbia tutte le caratteristiche in regola per tentare di vincere lo scudetto. In più recupererà giocatori determinanti come Leao e Rebic, due che in un gruppo così fanno la loro parte: sono utili all’allenatore per pensare a diverse strategie di gara e per avere più alternative possibili. E quando hai più giocatori che vogliono dimostrare il loro valore, diventare protagonisti, si alza il livello di competitività anche all’interno della squadra ed è positivo per tutti. Giocare una sola gara a settimana li può agevolare ulteriormente, specie nella rotazione della rosa e nel rischio di infortuni. Ma tutto dipenderà dall’Inter: ripeto, restare vicini e pronti ad approfittare di un’eventuale passo falso..."

Antonini:"In questo momento l‘Inter è certamente più forte, per profondità e completezza della rosa. Al
Milan serve un difensore centrale e mi pare che sia il primo obiettivo dei dirigenti rossoneri per il prossimo mercato. Ma serve anche un rinforzo a centrocampo: superare il periodo della coppa d’Africa senza Kessie e Bennacer non sarà uno scherzo, anche perché sappiamo per esperienza che quando i giocatori tornano dalla coppa d’Africa hanno bisogno di altro tempo per riportarsi al top. Kessie vale otto milioni di stipendio? Probabilmente no, ma non sono questioni prioritarie al momento. Forse bisognava anticiparle. Questo è il mercato, domanda e offerta. Kessie è un giocatore fondamentale per il gioco di Pioli e bisognerà pensare anche a come sostituirlo nell’immediato. Lo stesso vale in altri settori. Il Milan avrebbe bisogno di rinforzarsi in attacco, ma forse in quel caso può risolvere il problema con Giroud, giocatore top che finora ha giocato poco. Olivier è un super professionista, basterà dargli più fiducia. Sul lungo periodo, bisognerebbe ragionare sul solito mix giovani ed esperti: Botman è fortissimo, però è un ragazzo olandese che finora fuori confine ha giocato soltanto in Francia. Ottimo acquisto per il futuro, per lo scudetto servono giocatori già fatti. Possibilmente campioni"

Braida:"Da quello che vedo, Maldini e il suo staff stanno lavorando molto bene. Nonostante le difficoltà che hanno, è un lavoro ottimo. Il Milan in questo momento è secondo, ma penso che senza le coppe europee vincerà il campionato. Tutti dicono Inter, io dico Milan. E non perché ci ho lavorato per una vita intera. Ha vissuto alti e bassi ultimamente, ma ripartirà. La zona del campo in cui c’è necessità la si misura in questa maniera: quanti gol ha preso il Milan? Se non erro ha la sesta difesa del campionato, giusto? Ha subito un po’ troppo, per questo un ritocco da quella parti lo vedrei utile. Conosco una persona che lavora in Francia e mi ha parlato molto bene di Botman del Lilla. Potrebbe essere un buon profilo, ha le giuste credenziali. E poi c’è Ibrahimovic che pur avendo 40 anni è determinante, anche se a volte si muove poco. Trascina e aiuta tutti. Sarà ancora decisivo. Dove lo trovi un altro così? Finché parla a suon di gol e ha fiato, meglio tenerlo. La filosofia di Elliott sui giovani da valorizzare la trovo positiva, ma giovane non è necessariamente sinonimo di bravura, è solo un dato anagrafico. Vale lo stesso principio anche per i meno giovani. È semplicemente questione di ciò che ti serve. Per raggiungere gli obiettivi, so che devo farlo con diverse strade. Non ce n’è una sola"

Galliani:"ll Milan può ancora vincere lo scudetto, e lotterà fino alla fine del campionato. In questo periodo è stato bloccato dagli infortuni, un problema non da poco, però se dal prossimo mese tutti torneranno disponibili la situazione sarà diversa. Servono acquisti sul mercato di gennaio? Per regola di vita non do consigli ai manager delle aziende che ho lasciato. Al Milan ci sono dirigenti bravi che sapranno che cosa fare, io adesso mi occupo del Monza e non degli affari di altri club. Da tifoso posso dire che penso che il Milan con la rosa al completo sia in grado di competere con l’Inter e da tifosissimo mi auguro che accada. Certo che dopo essere stato frenato dagli infortuni, Pioli dovrà fare i conti con la coppa d’Africa: il Milan perderà due pedine importantissime come Kessie e Bennacer, che sono fondamentali a maggior ragione nel sistema di gioco rossonero. La coppa d’Africa sarà un problema per molti, lo dico da amministratore delegato di un club che perderà l’unico giocatore di Serie B convocato per il torneo: Machin. Sappiamo tutti che rientrare dalla coppa d’Africa ed essere subito al top non è semplice, ma sono i prezzi da pagare, soprattutto per quello che riguarda i grandi club. Fare a meno di Kessie e Bennacer per oltre un mese non sarà semplice, ma resto convinto da tifoso che il Milan possa mantenersi competitivo.
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Oddo:"Sicuramente già così il Milan è competitivo per la lotta al titolo e lo sta dimostrando ormai da un paio d’anni, pur non essendo sulla carta la squadra più forte. E’ un gruppo attrezzato ma se confrontato con l’Inter va ammesso che gli altri, in termini di ampiezza e struttura complessiva della rosa, hanno qualcosa in più. Che non necessariamente significa che vinceranno lo scudetto, anzi. Per come la vedo io sarà battaglia fino alla fine. Il Milan può colmare la distanza con il mercato anche se il gap non è tanto nell’undici titolare quanto nell’ampiezza della rosa e nella possibilità di scelta. Se al Milan viene a mancare un giocatore importante oggi fa più fatica a rimpiazzarlo: penso a quanto accaduto nelle ultime settimane con Leao, che in questo momento ha un peso notevole sulle dinamiche di gioco e che non aveva un sostituto con qualità e caratteristiche simili. Krunic si è adattato a sinistra ma non è stata la stessa cosa. Pioli avrà anche dei vantaggi sulla concorrenza: per esempio poter preparare l’impegno di campionato durante tutta la settimana aiuta, senza altre partite e viaggi in mezzo. L’Inter giocherà la Champions League, che inevitabilmente toglie energie. Questa nello scontro diretto potrà valere come arma in più in favore dei rossoneri. Come il recupero dei tanti infortunati che saranno fondamentali"

Amelia:"Il Milan è competitivo e lo ha ampiamente dimostrato: è vero, l’Inter in questo momento sta facendo molto bene e per i rossoneri sarà fondamentale riuscire a rimanere in scia e provare ad approfittare di qualche eventuale passo falso della capolista. I rossoneri hanno le qualità per non lasciarsi sfuggire l’occasione. Onestamente non credo che sul mercato al Milan serva molto e comunque ci sono Maldini, Massara e Gazidis che sanno benissimo cosa occorre, vivono la quotidianità della squadra di cui sanno tutto. Sono uomini di calcio che conoscono benissimo l’ambiente e di cosa necessita per restare ad altissimo livello. Credo che questo Milan già al momento abbia tutte le caratteristiche in regola per tentare di vincere lo scudetto. In più recupererà giocatori determinanti come Leao e Rebic, due che in un gruppo così fanno la loro parte: sono utili all’allenatore per pensare a diverse strategie di gara e per avere più alternative possibili. E quando hai più giocatori che vogliono dimostrare il loro valore, diventare protagonisti, si alza il livello di competitività anche all’interno della squadra ed è positivo per tutti. Giocare una sola gara a settimana li può agevolare ulteriormente, specie nella rotazione della rosa e nel rischio di infortuni. Ma tutto dipenderà dall’Inter: ripeto, restare vicini e pronti ad approfittare di un’eventuale passo falso..."

Antonini:"In questo momento l‘Inter è certamente più forte, per profondità e completezza della rosa. Al
Milan serve un difensore centrale e mi pare che sia il primo obiettivo dei dirigenti rossoneri per il prossimo mercato. Ma serve anche un rinforzo a centrocampo: superare il periodo della coppa d’Africa senza Kessie e Bennacer non sarà uno scherzo, anche perché sappiamo per esperienza che quando i giocatori tornano dalla coppa d’Africa hanno bisogno di altro tempo per riportarsi al top. Kessie vale otto milioni di stipendio? Probabilmente no, ma non sono questioni prioritarie al momento. Forse bisognava anticiparle. Questo è il mercato, domanda e offerta. Kessie è un giocatore fondamentale per il gioco di Pioli e bisognerà pensare anche a come sostituirlo nell’immediato. Lo stesso vale in altri settori. Il Milan avrebbe bisogno di rinforzarsi in attacco, ma forse in quel caso può risolvere il problema con Giroud, giocatore top che finora ha giocato poco. Olivier è un super professionista, basterà dargli più fiducia. Sul lungo periodo, bisognerebbe ragionare sul solito mix giovani ed esperti: Botman è fortissimo, però è un ragazzo olandese che finora fuori confine ha giocato soltanto in Francia. Ottimo acquisto per il futuro, per lo scudetto servono giocatori già fatti. Possibilmente campioni"

Braida:"Da quello che vedo, Maldini e il suo staff stanno lavorando molto bene. Nonostante le difficoltà che hanno, è un lavoro ottimo. Il Milan in questo momento è secondo, ma penso che senza le coppe europee vincerà il campionato. Tutti dicono Inter, io dico Milan. E non perché ci ho lavorato per una vita intera. Ha vissuto alti e bassi ultimamente, ma ripartirà. La zona del campo in cui c’è necessità la si misura in questa maniera: quanti gol ha preso il Milan? Se non erro ha la sesta difesa del campionato, giusto? Ha subito un po’ troppo, per questo un ritocco da quella parti lo vedrei utile. Conosco una persona che lavora in Francia e mi ha parlato molto bene di Botman del Lilla. Potrebbe essere un buon profilo, ha le giuste credenziali. E poi c’è Ibrahimovic che pur avendo 40 anni è determinante, anche se a volte si muove poco. Trascina e aiuta tutti. Sarà ancora decisivo. Dove lo trovi un altro così? Finché parla a suon di gol e ha fiato, meglio tenerlo. La filosofia di Elliott sui giovani da valorizzare la trovo positiva, ma giovane non è necessariamente sinonimo di bravura, è solo un dato anagrafico. Vale lo stesso principio anche per i meno giovani. È semplicemente questione di ciò che ti serve. Per raggiungere gli obiettivi, so che devo farlo con diverse strade. Non ce n’è una sola"

Galliani:"ll Milan può ancora vincere lo scudetto, e lotterà fino alla fine del campionato. In questo periodo è stato bloccato dagli infortuni, un problema non da poco, però se dal prossimo mese tutti torneranno disponibili la situazione sarà diversa. Servono acquisti sul mercato di gennaio? Per regola di vita non do consigli ai manager delle aziende che ho lasciato. Al Milan ci sono dirigenti bravi che sapranno che cosa fare, io adesso mi occupo del Monza e non degli affari di altri club. Da tifoso posso dire che penso che il Milan con la rosa al completo sia in grado di competere con l’Inter e da tifosissimo mi auguro che accada. Certo che dopo essere stato frenato dagli infortuni, Pioli dovrà fare i conti con la coppa d’Africa: il Milan perderà due pedine importantissime come Kessie e Bennacer, che sono fondamentali a maggior ragione nel sistema di gioco rossonero. La coppa d’Africa sarà un problema per molti, lo dico da amministratore delegato di un club che perderà l’unico giocatore di Serie B convocato per il torneo: Machin. Sappiamo tutti che rientrare dalla coppa d’Africa ed essere subito al top non è semplice, ma sono i prezzi da pagare, soprattutto per quello che riguarda i grandi club. Fare a meno di Kessie e Bennacer per oltre un mese non sarà semplice, ma resto convinto da tifoso che il Milan possa mantenersi competitivo.
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La GDS in edicola oggi 31 dicembre ha intervistato Galliani, Braida, Oddo, Amelia e Antonini per parlare di Milan. Ecco le dichiarazioni

Oddo:"Sicuramente già così il Milan è competitivo per la lotta al titolo e lo sta dimostrando ormai da un paio d’anni, pur non essendo sulla carta la squadra più forte. E’ un gruppo attrezzato ma se confrontato con l’Inter va ammesso che gli altri, in termini di ampiezza e struttura complessiva della rosa, hanno qualcosa in più. Che non necessariamente significa che vinceranno lo scudetto, anzi. Per come la vedo io sarà battaglia fino alla fine. Il Milan può colmare la distanza con il mercato anche se il gap non è tanto nell’undici titolare quanto nell’ampiezza della rosa e nella possibilità di scelta. Se al Milan viene a mancare un giocatore importante oggi fa più fatica a rimpiazzarlo: penso a quanto accaduto nelle ultime settimane con Leao, che in questo momento ha un peso notevole sulle dinamiche di gioco e che non aveva un sostituto con qualità e caratteristiche simili. Krunic si è adattato a sinistra ma non è stata la stessa cosa. Pioli avrà anche dei vantaggi sulla concorrenza: per esempio poter preparare l’impegno di campionato durante tutta la settimana aiuta, senza altre partite e viaggi in mezzo. L’Inter giocherà la Champions League, che inevitabilmente toglie energie. Questa nello scontro diretto potrà valere come arma in più in favore dei rossoneri. Come il recupero dei tanti infortunati che saranno fondamentali"

Amelia:"Il Milan è competitivo e lo ha ampiamente dimostrato: è vero, l’Inter in questo momento sta facendo molto bene e per i rossoneri sarà fondamentale riuscire a rimanere in scia e provare ad approfittare di qualche eventuale passo falso della capolista. I rossoneri hanno le qualità per non lasciarsi sfuggire l’occasione. Onestamente non credo che sul mercato al Milan serva molto e comunque ci sono Maldini, Massara e Gazidis che sanno benissimo cosa occorre, vivono la quotidianità della squadra di cui sanno tutto. Sono uomini di calcio che conoscono benissimo l’ambiente e di cosa necessita per restare ad altissimo livello. Credo che questo Milan già al momento abbia tutte le caratteristiche in regola per tentare di vincere lo scudetto. In più recupererà giocatori determinanti come Leao e Rebic, due che in un gruppo così fanno la loro parte: sono utili all’allenatore per pensare a diverse strategie di gara e per avere più alternative possibili. E quando hai più giocatori che vogliono dimostrare il loro valore, diventare protagonisti, si alza il livello di competitività anche all’interno della squadra ed è positivo per tutti. Giocare una sola gara a settimana li può agevolare ulteriormente, specie nella rotazione della rosa e nel rischio di infortuni. Ma tutto dipenderà dall’Inter: ripeto, restare vicini e pronti ad approfittare di un’eventuale passo falso..."

Antonini:"In questo momento l‘Inter è certamente più forte, per profondità e completezza della rosa. Al
Milan serve un difensore centrale e mi pare che sia il primo obiettivo dei dirigenti rossoneri per il prossimo mercato. Ma serve anche un rinforzo a centrocampo: superare il periodo della coppa d’Africa senza Kessie e Bennacer non sarà uno scherzo, anche perché sappiamo per esperienza che quando i giocatori tornano dalla coppa d’Africa hanno bisogno di altro tempo per riportarsi al top. Kessie vale otto milioni di stipendio? Probabilmente no, ma non sono questioni prioritarie al momento. Forse bisognava anticiparle. Questo è il mercato, domanda e offerta. Kessie è un giocatore fondamentale per il gioco di Pioli e bisognerà pensare anche a come sostituirlo nell’immediato. Lo stesso vale in altri settori. Il Milan avrebbe bisogno di rinforzarsi in attacco, ma forse in quel caso può risolvere il problema con Giroud, giocatore top che finora ha giocato poco. Olivier è un super professionista, basterà dargli più fiducia. Sul lungo periodo, bisognerebbe ragionare sul solito mix giovani ed esperti: Botman è fortissimo, però è un ragazzo olandese che finora fuori confine ha giocato soltanto in Francia. Ottimo acquisto per il futuro, per lo scudetto servono giocatori già fatti. Possibilmente campioni"

Braida:"Da quello che vedo, Maldini e il suo staff stanno lavorando molto bene. Nonostante le difficoltà che hanno, è un lavoro ottimo. Il Milan in questo momento è secondo, ma penso che senza le coppe europee vincerà il campionato. Tutti dicono Inter, io dico Milan. E non perché ci ho lavorato per una vita intera. Ha vissuto alti e bassi ultimamente, ma ripartirà. La zona del campo in cui c’è necessità la si misura in questa maniera: quanti gol ha preso il Milan? Se non erro ha la sesta difesa del campionato, giusto? Ha subito un po’ troppo, per questo un ritocco da quella parti lo vedrei utile. Conosco una persona che lavora in Francia e mi ha parlato molto bene di Botman del Lilla. Potrebbe essere un buon profilo, ha le giuste credenziali. E poi c’è Ibrahimovic che pur avendo 40 anni è determinante, anche se a volte si muove poco. Trascina e aiuta tutti. Sarà ancora decisivo. Dove lo trovi un altro così? Finché parla a suon di gol e ha fiato, meglio tenerlo. La filosofia di Elliott sui giovani da valorizzare la trovo positiva, ma giovane non è necessariamente sinonimo di bravura, è solo un dato anagrafico. Vale lo stesso principio anche per i meno giovani. È semplicemente questione di ciò che ti serve. Per raggiungere gli obiettivi, so che devo farlo con diverse strade. Non ce n’è una sola"

Galliani:"ll Milan può ancora vincere lo scudetto, e lotterà fino alla fine del campionato. In questo periodo è stato bloccato dagli infortuni, un problema non da poco, però se dal prossimo mese tutti torneranno disponibili la situazione sarà diversa. Servono acquisti sul mercato di gennaio? Per regola di vita non do consigli ai manager delle aziende che ho lasciato. Al Milan ci sono dirigenti bravi che sapranno che cosa fare, io adesso mi occupo del Monza e non degli affari di altri club. Da tifoso posso dire che penso che il Milan con la rosa al completo sia in grado di competere con l’Inter e da tifosissimo mi auguro che accada. Certo che dopo essere stato frenato dagli infortuni, Pioli dovrà fare i conti con la coppa d’Africa: il Milan perderà due pedine importantissime come Kessie e Bennacer, che sono fondamentali a maggior ragione nel sistema di gioco rossonero. La coppa d’Africa sarà un problema per molti, lo dico da amministratore delegato di un club che perderà l’unico giocatore di Serie B convocato per il torneo: Machin. Sappiamo tutti che rientrare dalla coppa d’Africa ed essere subito al top non è semplice, ma sono i prezzi da pagare, soprattutto per quello che riguarda i grandi club. Fare a meno di Kessie e Bennacer per oltre un mese non sarà semplice, ma resto convinto da tifoso che il Milan possa mantenersi competitivo.
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