Io non ce l’ho con il povero Galli, assolutamente, ma certe dichiarazioni mi lasciano sempre un po’ perplesso: si parla spesso di Maignan come di una scoperta nuova, come se il Milan avesse acquistato un portiere della Serie B uzbeka: certo, l’impatto di Mike è stato immediato, straordinario e dirompente, ma stiamo pur sempre parlando di un campione di Francia e secondo della Nazionale transalpina - secondo solo perché Lloris è un’istituzione, ma Maignan gli è già oggi superiore. Che abbia sorpreso tutti per via della facilità di adattamento è vero, ma, ripeto, non era un portiere qualsiasi neanche prima.