Galderisi - Hubner: Higuain Cutrone, perchè sì e perchè no

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La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 6 ottobre 2018, ha intervistato Giuseppe Galderisi e Dario Hubner sul tema del momento: Cutrone e Higuain insieme, si può? Ecco le dichiarazioni:


Galderisi:"Sono due attaccanti che vedono la porta ed hanno il giusto egoismo. Secondo me Cutrone non è solo un'alternativa ad Higuain. Hanno caratteristiche compatibili quindi non vedo perchè non dovrebbero giocare insieme quando la partita lo richiede. Ma nessuno come l'allenatore ha conoscenza delle dinamiche che si creano tra i giocatori. Non bisogna mai perdere l'equilibrio. In alcune partite e contro certi avversari sarà meglio schierare Higuain come punta unica, in altre ci sarà bisogno della potenza dei due, insieme. Si vede la volontà reciproca di aiutarsi più con i movimenti che con i passaggi. Ricordo Paolo Rossi e Bettega. Sembrava non potessero giocare insieme invece poi sappiamo come è andata".

Hubner:"Ha ragione Gattuso ad insistere col 4-3-3? Assolutamente sì. Il Pipita dà il meglio dà il meglio con il sostegno di un trequartista centrale o due esterni come Suso e Calhanoglu, che mi piace e che darà tanto a questo Milan. E non dimentichiamoci Castillejo, talento interessante che crea sempre superiorità puntando l'avversario. Higuain e Cutrone possono comunque abituarsi a giocare insieme. Cutrone ha corsa voglia e senso del gol, ma ha 20 anni. Giocare e segnare nel Milan è già un grandissimo risultato, deve approfittare degli spazi che il tecnico gli dà e continuare a studiare Higuain in allenamento. Il Milan deve esaltare Higuain, che è di un'altra categoria, un campione assoluto. E' un regista avanzato, gli piace avere l'area per sè ma sa fare tutto. I compagni devono essere bravi a metterlo nelle condizioni di tirare in porta e il più sarà fatto. Ogni due tiri almeno un gol è garantito".
 

Casnop

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La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 6 ottobre 2018, ha intervistato Giuseppe Galderisi e Dario Hubner sul tema del momento: Cutrone e Higuain insieme, si può? Ecco le dichiarazioni:


Galderisi:"Sono due attaccanti che vedono la porta ed hanno il giusto egoismo. Secondo me Cutrone non è solo un'alternativa ad Higuain. Hanno caratteristiche compatibili quindi non vedo perchè non dovrebbero giocare insieme quando la partita lo richiede. Ma nessuno come l'allenatore ha conoscenza delle dinamiche che si creano tra i giocatori. Non bisogna mai perdere l'equilibrio. In alcune partite e contro certi avversari sarà meglio schierare Higuain come punta unica, in altre ci sarà bisogno della potenza dei due, insieme. Si vede la volontà reciproca di aiutarsi più con i movimenti che con i passaggi. Ricordo Paolo Rossi e Bettega. Sembrava non potessero giocare insieme invece poi sappiamo come è andata".

Hubner:"Ha ragione Gattuso ad insistere col 4-3-3? Assolutamente sì. Il Pipita dà il meglio dà il meglio con il sostegno di un trequartista centrale o due esterni come Suso e Calhanoglu, che mi piace e che darà tanto a questo Milan. E non dimentichiamoci Castillejo, talento interessante che crea sempre superiorità puntando l'avversario. Higuain e Cutrone possono comunque abituarsi a giocare insieme. Cutrone ha corsa voglia e senso del gol, ma ha 20 anni. Giocare e segnare nel Milan è già un grandissimo risultato, deve approfittare degli spazi che il tecnico gli dà e continuare a studiare Higuain in allenamento. Il Milan deve esaltare Higuain, che è di un'altra categoria, un campione assoluto. E' un regista avanzato, gli piace avere l'area per sè ma sa fare tutto. I compagni devono essere bravi a metterlo nelle condizioni di tirare in porta e il più sarà fatto. Ogni due tiri almeno un gol è garantito".
Votiamo il Nanu, non c'è una incompatibilità di caratteristiche tra i giocatori, e non c'è un rifiuto concettuale di Higuain ad un modulo diverso. Rispetto al formidabile cecchino di Napoli vediamo ora un campione più maturo, collaborativo al gioco di squadra, agonisticamente più centrato. Sa di avere intorno compagni giovani, acerbi al grande calcio, e di dover portare la squadra sulle sue spalle per farla salire in alto. L'esperienza juventina lo ha temprato in tal senso, e l'aria del Milan fatto rivivere il suo ego tecnico. Ci piace, servirà a far crescere tranquillo Cutrone, servirà al Milan. :)
 

Nils

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Votiamo il Nanu, non c'è una incompatibilità di caratteristiche tra i giocatori, e non c'è un rifiuto concettuale di Higuain ad un modulo diverso. Rispetto al formidabile cecchino di Napoli vediamo ora un campione più maturo, collaborativo al gioco di squadra, agonisticamente più centrato. Sa di avere intorno compagni giovani, acerbi al grande calcio, e di dover portare la squadra sulle sue spalle per farla salire in alto. L'esperienza juventina lo ha temprato in tal senso, e l'aria del Milan fatto rivivere il suo ego tecnico. Ci piace, servirà a far crescere tranquillo Cutrone, servirà al Milan. :)

La penso leggermente diversa, A Napoli Sarri lo aveva fatto diventare un attaccante totale, un vero regista offensivo,
partiva dalla trequarti, riceveva palla, la difendeva e la smistava per le veloci ali napoletane, poi andava in area a chiudere l'azione, una meraviglia da vedere,
alla Juve Allegri gli stava disinsegnando a giocare, isolandolo tristemente in area o facendolo giocare per aprire gli spazi per gli inserimenti di Dybala.

AL Milan sto rivedendo parzialmente l'Higuain di Napoli, ovviamente senza la perfezione degli schemi di Sarri, anche perchè le nostre ali non danno la profondità di Insigne, Callejon e Mertens.
 
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La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 6 ottobre 2018, ha intervistato Giuseppe Galderisi e Dario Hubner sul tema del momento: Cutrone e Higuain insieme, si può? Ecco le dichiarazioni:


Galderisi:"Sono due attaccanti che vedono la porta ed hanno il giusto egoismo. Secondo me Cutrone non è solo un'alternativa ad Higuain. Hanno caratteristiche compatibili quindi non vedo perchè non dovrebbero giocare insieme quando la partita lo richiede. Ma nessuno come l'allenatore ha conoscenza delle dinamiche che si creano tra i giocatori. Non bisogna mai perdere l'equilibrio. In alcune partite e contro certi avversari sarà meglio schierare Higuain come punta unica, in altre ci sarà bisogno della potenza dei due, insieme. Si vede la volontà reciproca di aiutarsi più con i movimenti che con i passaggi. Ricordo Paolo Rossi e Bettega. Sembrava non potessero giocare insieme invece poi sappiamo come è andata".

Hubner:"Ha ragione Gattuso ad insistere col 4-3-3? Assolutamente sì. Il Pipita dà il meglio dà il meglio con il sostegno di un trequartista centrale o due esterni come Suso e Calhanoglu, che mi piace e che darà tanto a questo Milan. E non dimentichiamoci Castillejo, talento interessante che crea sempre superiorità puntando l'avversario. Higuain e Cutrone possono comunque abituarsi a giocare insieme. Cutrone ha corsa voglia e senso del gol, ma ha 20 anni. Giocare e segnare nel Milan è già un grandissimo risultato, deve approfittare degli spazi che il tecnico gli dà e continuare a studiare Higuain in allenamento. Il Milan deve esaltare Higuain, che è di un'altra categoria, un campione assoluto. E' un regista avanzato, gli piace avere l'area per sè ma sa fare tutto. I compagni devono essere bravi a metterlo nelle condizioni di tirare in porta e il più sarà fatto. Ogni due tiri almeno un gol è garantito".

Possono giocare insieme, sono totalmente compatibili. Insieme hanno un repertorio di movimenti, generosità, tecnica e forza che non vedo come si possa definirli diversamente.
Cutrone è più generoso, tanto che è stato addirittura proposto forzatamente attaccante esterno, senza per altro sfigurare. Attacca di più la profondità e non si risparmia nel pressing. Higuain è più propenso al fraseggio, viene incontro e ha una tecnica di base e una visione di gioco tali da poter interpretare egregiamente anche il ruolo di seconda punta (in Argentina, agli esordi, faceva persino il trequartista, per chi non lo sapesse).
Se non fosse per la carenza di punte, li schiererei insieme ad ogni partita.
 
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