Gabbia:"Theo non doveva scusarsi. L'eliminazione...".

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Gabbia presente ad un evento, in serata:"Non è stata facile l'ultima serata in Champions League, ma ci siamo parlati, confrontati e abbiamo capito che l'unico modo per uscirne è lavorare e dare il massimo. Abbiamo l'obbligo morale di dare tutto per i tifosi. Alti e bassi evidenti? La nostra stagione non è soddisfacente da questo punto di vista, ci è mancata continuità, ma ne abbiamo parlato tra di noi e quello che ci siamo detti è giusto rimanga tra di noi. Dobbiamo cercare di fare il meglio per concludere la stagione nella maniera più giusta. Theo si è scusato? Assolutamente sì, lo ha fatto il giorno dopo la partita. Dal mio punto di vista non doveva nemmeno farlo, so quanto tiene alla maglia e a tutto il mondo Milan. Non era contento, era giù di morale, ma è un nostro patrimonio e tornerà a farci vincere punti e trofei. Ha sbagliato in un'occasione, ma non c'è niente da aggiungere: ha il Milan nel cuore e lo dimostrerà sicuramente. Conceicao? È molto sincero con noi su quello che dobbiamo migliorare, ce l’ha detto da quando è arrivato e continua a dircelo tutt’oggi. Le dichiarazioni che fa il mister dovete chiederle a lui, io so quello che il mister vuole da noi e noi cerchiamo di seguirlo in ogni momento. Ibra? Zlatan, come la società, è sempre al nostro fianco. Sia quando le cose vanno bene e sia quando le cose vanno male loro ci sono e ci parlano, ci fanno capire il loro punto di vista. In questo caso Zlatan ci ha parlato e ovviamente non posso dirvi cosa ci ha detto. Ci sono cose che è giusto che rimangano tra di noi. Volevo solo farvi capire che il supporto della società c’è sempre, sia nel bene che nel male”.

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Se metti il silenzio stampa ai nostri, finiscono tutti dallo psichiatra. Il loro godimento è concedere interviste, fare storie su instagram, andare a feste ed eventi e ciarlare sempre e comunque. Ogni tanto c'è purtroppo la partita, un penoso intermezzo, poi per fortuna si ricomincia.
 
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Gabbia presente ad un evento, in serata:"Non è stata facile l'ultima serata in Champions League, ma ci siamo parlati, confrontati e abbiamo capito che l'unico modo per uscirne è lavorare e dare il massimo. Abbiamo l'obbligo morale di dare tutto per i tifosi. Alti e bassi evidenti? La nostra stagione non è soddisfacente da questo punto di vista, ci è mancata continuità, ma ne abbiamo parlato tra di noi e quello che ci siamo detti è giusto rimanga tra di noi. Dobbiamo cercare di fare il meglio per concludere la stagione nella maniera più giusta. Theo si è scusato? Assolutamente sì, lo ha fatto il giorno dopo la partita. Dal mio punto di vista non doveva nemmeno farlo, so quanto tiene alla maglia e a tutto il mondo Milan. Non era contento, era giù di morale, ma è un nostro patrimonio e tornerà a farci vincere punti e trofei. Ha sbagliato in un'occasione, ma non c'è niente da aggiungere: ha il Milan nel cuore e lo dimostrerà sicuramente. Conceicao? È molto sincero con noi su quello che dobbiamo migliorare, ce l’ha detto da quando è arrivato e continua a dircelo tutt’oggi. Le dichiarazioni che fa il mister dovete chiederle a lui, io so quello che il mister vuole da noi e noi cerchiamo di seguirlo in ogni momento. Ibra? Zlatan, come la società, è sempre al nostro fianco. Sia quando le cose vanno bene e sia quando le cose vanno male loro ci sono e ci parlano, ci fanno capire il loro punto di vista. In questo caso Zlatan ci ha parlato e ovviamente non posso dirvi cosa ci ha detto. Ci sono cose che è giusto che rimangano tra di noi. Volevo solo farvi capire che il supporto della società c’è sempre, sia nel bene che nel male”.

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Si si.
Tutti bravi a dire str... (Cit.)

Quante ne sentiamo ormai di vaccate tra scuse, ci rifaremo, lo dimostreremo, ora ci sono tot finali ecc ecc.
L'unica cosa in cui trionfiamo ormai sono le chiacchiere. Dalla proprietà ai giocatori.
 
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Gabbia presente ad un evento, in serata:"Non è stata facile l'ultima serata in Champions League, ma ci siamo parlati, confrontati e abbiamo capito che l'unico modo per uscirne è lavorare e dare il massimo. Abbiamo l'obbligo morale di dare tutto per i tifosi. Alti e bassi evidenti? La nostra stagione non è soddisfacente da questo punto di vista, ci è mancata continuità, ma ne abbiamo parlato tra di noi e quello che ci siamo detti è giusto rimanga tra di noi. Dobbiamo cercare di fare il meglio per concludere la stagione nella maniera più giusta. Theo si è scusato? Assolutamente sì, lo ha fatto il giorno dopo la partita. Dal mio punto di vista non doveva nemmeno farlo, so quanto tiene alla maglia e a tutto il mondo Milan. Non era contento, era giù di morale, ma è un nostro patrimonio e tornerà a farci vincere punti e trofei. Ha sbagliato in un'occasione, ma non c'è niente da aggiungere: ha il Milan nel cuore e lo dimostrerà sicuramente. Conceicao? È molto sincero con noi su quello che dobbiamo migliorare, ce l’ha detto da quando è arrivato e continua a dircelo tutt’oggi. Le dichiarazioni che fa il mister dovete chiederle a lui, io so quello che il mister vuole da noi e noi cerchiamo di seguirlo in ogni momento. Ibra? Zlatan, come la società, è sempre al nostro fianco. Sia quando le cose vanno bene e sia quando le cose vanno male loro ci sono e ci parlano, ci fanno capire il loro punto di vista. In questo caso Zlatan ci ha parlato e ovviamente non posso dirvi cosa ci ha detto. Ci sono cose che è giusto che rimangano tra di noi. Volevo solo farvi capire che il supporto della società c’è sempre, sia nel bene che nel male”.

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Un bel tacer non fu mai scritto, signor Gabbia.
D'altronde, Zagab... vabbè niente.
I risultati dimostrano quanto scarsi siate.
Levatevi dalle bolas insieme alla proprietà e alla società, grazie.
 

Blu71

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Gabbia presente ad un evento, in serata:"Non è stata facile l'ultima serata in Champions League, ma ci siamo parlati, confrontati e abbiamo capito che l'unico modo per uscirne è lavorare e dare il massimo. Abbiamo l'obbligo morale di dare tutto per i tifosi. Alti e bassi evidenti? La nostra stagione non è soddisfacente da questo punto di vista, ci è mancata continuità, ma ne abbiamo parlato tra di noi e quello che ci siamo detti è giusto rimanga tra di noi. Dobbiamo cercare di fare il meglio per concludere la stagione nella maniera più giusta. Theo si è scusato? Assolutamente sì, lo ha fatto il giorno dopo la partita. Dal mio punto di vista non doveva nemmeno farlo, so quanto tiene alla maglia e a tutto il mondo Milan. Non era contento, era giù di morale, ma è un nostro patrimonio e tornerà a farci vincere punti e trofei. Ha sbagliato in un'occasione, ma non c'è niente da aggiungere: ha il Milan nel cuore e lo dimostrerà sicuramente. Conceicao? È molto sincero con noi su quello che dobbiamo migliorare, ce l’ha detto da quando è arrivato e continua a dircelo tutt’oggi. Le dichiarazioni che fa il mister dovete chiederle a lui, io so quello che il mister vuole da noi e noi cerchiamo di seguirlo in ogni momento. Ibra? Zlatan, come la società, è sempre al nostro fianco. Sia quando le cose vanno bene e sia quando le cose vanno male loro ci sono e ci parlano, ci fanno capire il loro punto di vista. In questo caso Zlatan ci ha parlato e ovviamente non posso dirvi cosa ci ha detto. Ci sono cose che è giusto che rimangano tra di noi. Volevo solo farvi capire che il supporto della società c’è sempre, sia nel bene che nel male”.

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Difendere Theo per cosa? Ormai per me è indifendibile.
 
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Gabbia presente ad un evento, in serata:"Non è stata facile l'ultima serata in Champions League, ma ci siamo parlati, confrontati e abbiamo capito che l'unico modo per uscirne è lavorare e dare il massimo. Abbiamo l'obbligo morale di dare tutto per i tifosi. Alti e bassi evidenti? La nostra stagione non è soddisfacente da questo punto di vista, ci è mancata continuità, ma ne abbiamo parlato tra di noi e quello che ci siamo detti è giusto rimanga tra di noi. Dobbiamo cercare di fare il meglio per concludere la stagione nella maniera più giusta. Theo si è scusato? Assolutamente sì, lo ha fatto il giorno dopo la partita. Dal mio punto di vista non doveva nemmeno farlo, so quanto tiene alla maglia e a tutto il mondo Milan. Non era contento, era giù di morale, ma è un nostro patrimonio e tornerà a farci vincere punti e trofei. Ha sbagliato in un'occasione, ma non c'è niente da aggiungere: ha il Milan nel cuore e lo dimostrerà sicuramente. Conceicao? È molto sincero con noi su quello che dobbiamo migliorare, ce l’ha detto da quando è arrivato e continua a dircelo tutt’oggi. Le dichiarazioni che fa il mister dovete chiederle a lui, io so quello che il mister vuole da noi e noi cerchiamo di seguirlo in ogni momento. Ibra? Zlatan, come la società, è sempre al nostro fianco. Sia quando le cose vanno bene e sia quando le cose vanno male loro ci sono e ci parlano, ci fanno capire il loro punto di vista. In questo caso Zlatan ci ha parlato e ovviamente non posso dirvi cosa ci ha detto. Ci sono cose che è giusto che rimangano tra di noi. Volevo solo farvi capire che il supporto della società c’è sempre, sia nel bene che nel male”.

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Si parano il cu.lo a vicenda. Come quelli che vanno a timbrare anche per gli altri
 

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