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Giovanni Galli alla GDS sul Milan:"Quando esci a testa alta, e il Milan è l'unico italiana ad averlo fatto, devi cogliere spunti che la partita ti ha dato. Il Milan si è dimostrato squadra viva con grande spirito di sacrificio. Il Milan sa raccogliere le ultime energie per portare a casa il risultato"
"La squadra ha sempre saputo rialzarsi dopo una sconfitta e impressionare positivamente. Il senso del gruppo significa tanto. Ho visto Calabria mezzala e Ibra e Kessie scambiarsi i rigori. Romagnoli stare fuori e poi rientrare da migliore in campo. E' una squadra tecnicamente e umanamente molto brava e un allenatore bravissimo"
"Pioli? I giocatori gli vogliono bene. E' una persona e un allenatore credibile che vive il rapporto con la squadra. Non sarà Guardiola ma di Pep ce n'è uno. Come di Messi o Ronaldo. Pioli è un valore assoluto come persona e come professionista"
"Perchè non puntare al titolo? L'Inter è una macchina da guerra. E lo pensavo anche quando inseguiva. La Juve è destinata a rientrare per i primi posti. Il Napoli per il livello della rosa dovrebbe essere molto più avanti. C'è grandissima concorrenza"
"Gigio è il migliore in Italia e tra un paio d'anni sarà il migliore al mondo. Vale lo stesso ragionamento di Messi e Ronaldo. Sono esemplari unici. La differenza dagli altri si nota"
"Vlahovic? E' il primo anno a certi livelli. Aspetterei a fare il triplo salto in una big. A meno che, come mi auguro, la grande squadra che possa consacrarlo non diventi proprio la Fiorentina".
"La squadra ha sempre saputo rialzarsi dopo una sconfitta e impressionare positivamente. Il senso del gruppo significa tanto. Ho visto Calabria mezzala e Ibra e Kessie scambiarsi i rigori. Romagnoli stare fuori e poi rientrare da migliore in campo. E' una squadra tecnicamente e umanamente molto brava e un allenatore bravissimo"
"Pioli? I giocatori gli vogliono bene. E' una persona e un allenatore credibile che vive il rapporto con la squadra. Non sarà Guardiola ma di Pep ce n'è uno. Come di Messi o Ronaldo. Pioli è un valore assoluto come persona e come professionista"
"Perchè non puntare al titolo? L'Inter è una macchina da guerra. E lo pensavo anche quando inseguiva. La Juve è destinata a rientrare per i primi posti. Il Napoli per il livello della rosa dovrebbe essere molto più avanti. C'è grandissima concorrenza"
"Gigio è il migliore in Italia e tra un paio d'anni sarà il migliore al mondo. Vale lo stesso ragionamento di Messi e Ronaldo. Sono esemplari unici. La differenza dagli altri si nota"
"Vlahovic? E' il primo anno a certi livelli. Aspetterei a fare il triplo salto in una big. A meno che, come mi auguro, la grande squadra che possa consacrarlo non diventi proprio la Fiorentina".