La visione dell'appartenenza legata alla terra se vogliamo ha una sua trivialità, la stessa che viene criticata comprensibilmente negli immigrati non disposti ad integrarsi. A me l'unica cosa che dispiace è leggere articoli su articoli accademici e giornalistici che dipingono l'italia come un paese sostanzialmente razzista (sulla base di evidenze empiriche statistiche, non del sentito dire individuale). Per me lo "sputare sangue" non dovrebbero esser correlato minimamente col rispetto e il riconoscimento della dignità umana basilare
Ho detto "sputare nel piatto dove si mangia", non "sputare sangue", che ha tutto un altro significato.
Io non so chi sei e dove stai, ma suppongo dai tuoi discorsi che fai parte di quella gente che sta da noi, proveniente da altro posto o etnia.
Se non ti dispiace, sentire il mio paese venire accusato, dopo tutto quello che facciamo, mi fa innervosire e non poco. E a vedere il mio paese piombare nel degrado non ci sto. Vorresti mica farmi credere che, laddove c'è stata immigrazione massiva, hanno avuto una impennata di benessere, nevvero. In parecchi paesi mi sembra che non sono affatto contenti di questo fenomeno.
E a quanto pare non sono contenti nemmeno gli immigrati, roba da pazzi.
Per me possono venire qui anche tutti e 500 i milioni di persone che stanno in Africa, ammesso che la superficie del paese riesca a reggerne il peso. L'importante è che vivano bene, non deturpino l'ambiente, non rompano le scatole e contribuiscano al quieto vivere. E possibilmente non vorrei più sentire parlare di fasciorazzismo non appena si tocca qualcuno di questi, perché magari ha violentato una 90enne. Ma nemmeno le bestie si macchiano di queste oscenità.
Detto questo, non mi sembra molto opportuno, perché:
1)
Scaricare milioni di persone in un posto che sta durando fatica a gestire i suoi, di cittadini, non mi pare affatto cosa intelligente.
2)
E' bene, all'interno di un mondo globale, che i popoli vivano nel loro luogo natio secondo i loro usi e tradizioni, poiché la diversità è una ricchezza e non una limitazione. E questa non è una opinione, caro mio, ma una cosa scientificamente provata. Ha mai sentito parlare della "Grande carestia irlandese", provocata alla base da una non diversificazione biologica? Poi ad una sobria mescolanza nessuno dice di no, guarda me che mi piacciono le donne orientali, per dirne una.
Io vorrei sapere che altro volete, a parte assumere in media un atteggiamento che non mi piace per niente. Cos'altro vuoi, che vada a vivere sotto un ponte, faccia la fame e devolva tutto per chi viene qui, adorandolo come un dio? Cosa non è chiaro di quello che ho scritto?
Ma guarda che razza di robe mi tocca scrivere.