Francia: ennesima crisi di governo.

Stanis La Rochelle

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Francesi ridicoli. A colpi di propaganda ideologica al limite del terrorismo pur di non mandare la Le Pen al governo e il fantomatico fascismo stanno distruggendo il loro paese

Per proteggersi dai fantasmi stanno mandando al potere degli zombi. Anche al prossimo giro ci proveranno col terrorismo ideologico e i fantomatici sbarramenti al doppio turno o finalmente lo capiranno?

Per quanto sia ormai è tardi per la francia, troppa seconde terze generazioni con la cittadinanza, col voto ormai non puoi fare niente anche se non facessero intrallazzi
 

fabri47

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Per quanto sia ormai è tardi per la francia, troppa seconde terze generazioni con la cittadinanza, col voto ormai non puoi fare niente anche se non facessero intrallazzi
Pure se andasse la Le Pen, sarebbe come la Meloni qui. Non farebbe nulla: mantenimento dello status quo, in attesa che poi torna la sinistra a fare ulteriori disastri.

Serve un dittatore anti-UE vero e proprio. Un simil-Orban, almeno, se non un nuovo Putin.
 

Toby rosso nero

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Francesi ridicoli. A colpi di propaganda ideologica al limite del terrorismo pur di non mandare la Le Pen al governo e il fantomatico fascismo stanno distruggendo il loro paese

Per proteggersi dai fantasmi stanno mandando al potere degli zombi. Anche al prossimo giro ci proveranno col terrorismo ideologico e i fantomatici sbarramenti al doppio turno o finalmente lo capiranno?

No, non lo capiranno.
L'unica consolazione per il dominio arabo/islamico in europa è che loro saranno i primi a capitolare.

Poi toccherà a noi, ma perlomeno godremo per un po' nel vedere i francesi sottomessi e proni alla mecca.
 

Davidoff

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Faccio sommessamente notare qualche cosina.

Che l'europa (e Francia, Italia e Grecia in particolare) abbiano una crisi di iper indebitamento è un fatto.
Che i budget attuali delle democrazie europee non siano sostenibili è un fatto.
Che il welfare attuale (soprattutto pensioni) non siano sostenibili, ne come età di pensione, ne come consistenza delle pensioni, è un fatto.
Che esista una crisi demografica catastrofica che porterà questi trend e queste questioni ad aggravarsi sempre di più nei prossimi anni, è un fatto.
Che verrà completamente stravolto il welfare state e in gran parte smantellato da qui ai prossimi 10-15 anni, è un fatto.
Che i "diritti acquisiti"di welfare (pensioni di chi è andato a 40-50 anni...) verranno revocati, è un fatto.

Tutta questa roba qua NON è evitabile.
La parte della storia in cui potevamo evitare il tracollo totale l'abbiamo sprecata.

Ora quindi, c'è un politico che sceglie (perchè è arrivato alla fine della sua carriera...) di dire finalmente le cose come stanno, ovvero che l'attuale welfare state occidentale non è sostenibile e che se non si mette sotto controllo il debito pubblico verrà giu tutto, e la reazione del popolo francese è arrabbiarsi e fare una protesta per difendere questi diritti che NON sono sostenibile.

A me dispiace fare sempre la parte del "cattivo", eh, è che della politica gli slogan non mi sono mai interessati.
A me interessano i fatti, i dati.
Io credo che ci siano tantissime verità scomode, scomodissime a livello economico che semplicemente l'elettorato non vuole vedere, non vuole discutere, non vuole riconoscere, non vuole affrontare.
E da questo nascono a cascata tutti gli altri problemi.
Si preferisce far finta di nulla e votare non chi quel problema lo riconosce e propone un piano per gestirlo e risolverlo (e ovviamente quel piano prevede qualcosa di duro, doloroso, faticoso), ma chi ti rassicura dicendoti che il problema non esiste e va tutto bene.
Così, se nel 2000 serviva 10 per risolvere il problema, nel 2010 serviva 30, nel 2020 serviva 70 e nel 2030 servirà 150.
Più passa il tempo e noi guardiamo solo al presente, più doloroso sarà QUANDO (non se, quando) dovremo intervenire per riparare sto dannato casino in cui ci stiamo infilando.

Mi piacerebbe moltissimo un politico che, dati alla mano, mi dicesse "abbiamo il problema X, Y, Z. Farò la misura X, Y e Z per risolverlo, che comporterà questo, questo e quest'altro. Soffrirete. Sarete più poveri. Abbasserò le pensioni e aumenterò l'età pensionabile. Ma nel giro di 10-15 anni ci rimettiamo economicamente in carreggiata e risolviamo sto stillicidio economico e di debito".
Lo voterei solo io probabilmente, lo so benissimo.

Però poi, quando tutto verrà giu e la gente finirà davvero per la strada (abbiamo avuto un piccolo assaggio con la crisi del 2008, ma è nulla rispetto a cio che ci attende), almeno mi auguro che non si cada dal pero.
E questo discorso non vale solo per l'italia, ma praticamente per tutto l'occidente salvo gli USA (che hanno però altri problemi)
L'Europa per come l'abbiamo conosciuta è finita, a livello economico, sociale, culturale. Resta solo da vedere quanti anni/decenni occorreranno, ma ci aspettano disordini a non finire, se non addirittura guerre civili, l'idea demenziale che si possa regalare welfare a tutti unita all'immigrazione incontrollata ha sancito la fine dell'Europa occidentale.
 
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Ora quindi, c'è un politico che sceglie (perchè è arrivato alla fine della sua carriera...) di dire finalmente le cose come stanno, ovvero che l'attuale welfare state occidentale non è sostenibile e che se non si mette sotto controllo il debito pubblico verrà giu tutto, e la reazione del popolo francese è arrabbiarsi e fare una protesta per difendere questi diritti che NON sono sostenibile.
E' uguale.

Se un politico lo dicesse, nel migliore dei casi prenderebbe 0 voti.

Nel peggiore dei casi invece la maggioranza direbbe pure che racconta un sacco di frottole e non è cosi, che la soluzione c'è ed è facile.

Guarda, ho letto ora la conferenza della Meloni di oggi, mi collego al tuo discorso e ti riporto uno stralcio:

"Mi fa sorridere che coloro che oggi rivendicano la necessità di emanciparsi dagli Usa si oppongono a una politica di difesa e sicurezza perché le due cose, signori, non stanno insieme"

E' la stessa identica cosa riguardante i debiti pubblici, welfare insostenibile eccetera, la gente non ti crede, anche se è oggettivo.
Non gliene frega un tubo di cosa sia reale e cosa no.
Di cosa sia almeno realistico e di cosa sia utopico.
 

Milanforever26

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Ennesima crisi di governo in Francia. Il governo molto probabilmente cadrà il prossimo 8 settembre.

Il premier Bayrou, dopo l'ok di Macron, ha annunciato " la finanziaria più importante della nostra storia" con misure altamente impopolari come la riduzione delle indennità di disoccupazione, e l' abolizione di due giorni festivi.

Dopo il no di Le Pen e Melenchon, arriva anche la conferma della sfiducia dei socialisti.

Due giorni dopo, il 10 settembre, ci sarà una mobilitazione generale in Francia, indetta dal movimento di estrema destra "Nicolas qui paie" (come il nostro "paga Pantalone") alla quale però aderiranno tutti i partiti delle opposizioni.

Solo la caduta del governo due giorni prima potrebbe in qualche modo disinnescare la rivolta, che molti vedono simile a quella dei Gilet Gialli.

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E in italia i nostri elettori piddini che vanno dietro a Macron grande statista..
Sto zimbello incapace e guerrafondaio che sa solo leccare il cubo alle minoranze per fare il bello sui giornali..
Intanto il paese è allo sbando..
W la Meloni che almeno sa gestire il suo governo..
Era dai tempi di Craxi che l'Italia non aveva questo rispetto mondiale per la sua serietà
 

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Non so da quanto tempo non succedeva che l'Italia fosse considerata più stabile e solvibile dei mangiarane. Godo e non poco. Fatto salvo che abbiamo problemi enormi ma intanto....
Segno negativo della produzione costante dal 2023. Non nel totale ma per il dato di ogni mese. Mai successo nella storia.
E nessuno dice niente perché a differenza dei tempi di Berlusconi non ci sono più due fazioni opposte ma anche l'opposizione è d'accordo.
In Francia uguale solo che i cittadini si infuriano.
 

Ramza Beoulve

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O si cambia o questo sarà anche il nostro futuro...

La francia ha solo qualche decennio di pattume migrante in più di noi...
 
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E' la stessa identica cosa riguardante i debiti pubblici, welfare insostenibile eccetera, la gente non ti crede, anche se è oggettivo.
Non gliene frega un tubo di cosa sia reale e cosa no.
Di cosa sia almeno realistico e di cosa sia utopico.
E allora basta, vuol dire che l'esperimento democrazia è fallito e bisogna trovare qualcos'altro che non sia un autocrazia totalmente liberticida e corrotta come ad oriente.
Io mi auguro tornino gli aristoi.
 
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E allora basta, vuol dire che l'esperimento democrazia è fallito e bisogna trovare qualcos'altro che non sia un autocrazia totalmente liberticida e corrotta come ad oriente.
Io mi auguro tornino gli aristoi.
Ma la democrazia è l' anti-efficienza per definizione, anche l' anti-logica per certi versi.

Il sistema migliore è la dittatura, ma con il dittatore sbagliato, diventa peggio dell' inefficiente democrazia.

Non si scappa da questo concetto.

Non ci sarà mai un sistema politico perfetto, sta al singolo cittadino.
Altrettanto utopico
 
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