Non sono così convinto che Galliani avesse il potere di influenzare Berlusconi su qualsivoglia questione. Lo stadio non è stato fatto perche Silvio all'epoca doveva salvarsi le chiappe dai vari processi che incombevano sulla sua testa, figurati quanto gliene potesse fregare dello stadio del Milan.
Maldini e Galliani non si son mai potuti vedere perchè sono entrambi due egocentrici che pretendono di stare sopra agli altri. Non a caso Maldini rifiutò di sua spontanea volontà a impegnarsi col Milan cinese perchè non gli venne promessa autonomia gestionale assoluta: cosa che, francamente, trovo del tutto sensata. Maldini calciatore ha fatto la storia del Milan ma non è automatico che a una gran carriera sul campo ne segua un'altra altrettanto grande dietro la scrivania. Un po' di umiltà non guasterebbe. E purtroppo molti tifosi che oggi lo idolatrano secondo me peccano dei suoi stessi difetti.
Detto da uno che considera Maldini IL capitano del Milan nonchè il più forte e completo difensore della storia del calcio, quantomeno tra quelli che ho visto.
Ci sta come interpretazione

, infatti ho detto che magari Berlusconi ha tirato la cinghia. Non posso far altro che rimarcare il fatto che lui (Galliani) del progetto stadio di lady B. non ne voleva sapere, per lui esisteva solo S. Siro. Questo é significativo. Poi é anche vero che il Berlusca lo conosciamo tutti bene, ma non dimenticare che per anni ha coperto buchi enormi, sfilze di rossi senza fine. Secondo me c'é del si e del no, ma il comando gestionale del Milan era principalmente di Adriano.
Hai ragione riguardo a Maldini, tuttavia io non giudico una persona dalla carriera, ma da quello che dice ed il modo in cui si pone. Se si aggiunge la carriera mostruosa, allora non puo' che fortificarne la figura. Personalmente, Maldini in tutta la mia vita non mi ha mai deluso, non ha mai detto una parola fuori luogo e ad ogni occasione ha dimostrato un'intelligenza ed una pacatezza rara nel mondo del calcio. I risultati gli danno ragione

Questo per dire che non basta aver fatto una carriera perfetta come la sua, anche campionissimi come Van Basten o Maradona quando parlano non spiccano certo per intelligenza, lo stesso Totti non mi sembra una cima. Il fatto é che Maldini per quello che ha dato e fatto per il Milan é sinonimo che tutto verrà fatto per il bene del Milan (altro che pupazzo di Elliott, clientarismo per il figlio o tangente nel portafoglio come si legge spesso), quindi non vedo perché non dargli un ruolo operativo.
Ricordo che in varie interviste disse che dopo il suo ritiro Leonardo lo chiamo' (l'anno in cui divento' allenatore del Milan) dicendo a Galliani che aveva bisogno di Paolo, invece il nostro AD gli rispose che il DS é una figura morta e sepolta e poco dopo siluro' anche Braida, imputandogli i suoi fallimenti. L'altra a volerlo fu Allegri, appena subentrato, chiamo' Paolo e gli disse se era interessato, Paolo rispose di si, e presubilmente Adriano pose il veto (visto che poi Maldini dichiaro' di non aver mai avuto un'altra chiamata). Poi la vicenda dei Cinesi, che lo chiamarono a mo' di mascotte (per favore... non se lo merita). Anche conscio delle difficoltà economiche e gestionali, e anche se tutti gli altri club del mondo avrebbero fatto carte false per dargli un ruolo operativo, ha scelto di venire al Milan e solo al Milan, perché "Il Milan era l'unica scelta che potevo fare.".