Leao a Sky:"Oggi era importantissimo vincere. Ma potevamo fare molto meglio, davanti ai nostri tifosi. Abbiamo complicato la partita ma preso i tre punti... la cosa più importante. E' stata una questione mentale. Se non dai il massimo, queste squadre prendono fiducia. Hanno rubato palla in contropiede e hanno segnato. Alla fine abbiamo lottato e battagliato e meritato il gol. Io sempre più leader? Cerco di aiutare i miei compagni. Siamo una squadra. Abbiamo continuato a lottare e abbiamo meritato il gol. Chi è entrato ha dato più energia. Spirito di squadra. Theo giù di condizione? E' un momento così, ma lui è forte. Lui è difensore, deve lavorare per aiutare la difesa. Siamo molto amici. Speriamo segni così si rialza con la testa".
Fonseca a Sky commenta la vittoria con la Stella Rossa: (in aggiornamento):"Il solo risultato non mi soddisfa. Sono soddisfatto col risultato, abbiamo vinto siamo in una buona posizione. Ma io sono così. Sono stanco di lottare contro queste cose. Devo parlare con la squadra. Non sono soddisfatto con la prestazione della squadra. Ci sono cose da chiarire. Non solo tecnico tattiche. Per noi oggi era decisivo. C'è stata la sensazione che non abbiamo dato tutto. L'equilibrio non c'è stato? Noi siamo una montagna russa. Oggi stiamo bene. Domani non lo so. E' come tirare la monetina. E' impressionante. Il problema è che non abbiamo giocato col coltello tra i denti. Io lavoro tutti i giorni per preparare la squadra. Non so se in squadra tutti possono dire questo. Abbiamo l'obbligo di fare e dare tutto. Non lo abbiamo fatto. Prenderò delle decisioni dopo il colloquio con la squadra? Devo parlare di quello che è successo in campo. Questo non può succedere. Devono capirlo.
Leao a MTV:"Il feeling con Fofana? È un giocatore molto importante. È un giocatore col quale mi trovo molto bene. Poi quello è un movimento che lui conosce, sà che quando ho campo aperto faccio quel movimento. La palla è perfetta, dovevo solo fare un buon controllo e poi tirare subito che arrivava il portiere. Si, sono contento. La cosa più importante era però la vittoria, difficile, però alla fine l'abbiamo meritata. CI aspettavamo una partita così difficile? il mister ne aveva già parlato in settimana descrivendola come una squadra che aspetta il contropiede, aspetta che sbagliamo un passaggio lì in mezzo, perché difendono tutti insieme, c'è un blocco basso, non c'è spazio lì in mezzo, quindi loro cercavano sempre di fare contropiede per creare pericolo e hanno fatto gol così. Poi nel secondo tempo non siamo stati concentrati mentalmente, non siamo stati dentro la partita, però devo farci anche i complimenti, perché non ci siamo fermati, abbiamo continuato a battagliare, a cercare il gol, ed alla fine è arrivato. Entrare tra le prime otto? Abbiamo in testa che le prossime due partite non saranno semplici. Oggi ci siamo un po' complicati la vita. È un obiettivo, ovviamente tutta la squadra vuole rientrare nelle migliori d'Europa. Quindi bisognerà partire forte nelle partite che verranno e far capire che il Milan vuole vincere".
In aggiornamento LIVE