Chiudersi è un conto, difendere a caso è un altro.
È un’analisi a mio parere molto superficiale.
La prova sta nel fatto che anche il primo gol l’abbiamo preso per errori concettuali identici a quelli che hanno portato poi al rigore.
Si stava parlando della fase difensiva e degli errori di lettura, che sono una costante di questa squadra.
Quanto al resto, se sbagli due rigori è ovvio che la partita la si sia persa per errori individuali. Ma i rigori si sbagliano e si segnano, gli errori di lettura sono molto più gravi perché se, come nel nostro caso, sono frequenti e ripetuti, sono chiaro indice di enormi carenze a livello di difensori.