Fattore psicologico: l'enorme importanza.

Giek

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San Siro all’andata dovrà essere una bolgia.
Il Napoli non è abituato a certi palcoscenici e pressioni. Dobbiamo farli tremare dalla paura.
 

nybreath

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Intanto devono prima venire loro a SanSiro, che per la CL sarà una bolgia... vediamo se dopo il 4-0 e uno stadio esplosivo non gli tremano un pò le gambe


capisco, sarà il pessimismo da tifoso, pero pure io la penso cosi, il napoli fara tutt altra partita dopo questo 4 0

noi entravamo con la testa in questa partita con loro che credevano di aver gia vinto, e noi con la leggerezza di dover fargliela pagare, ma ora diventera il contrario, questa partita doveva capita in cl, sara tutta un altra storia
 

Giofa

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Non sei una squadra veramente matura se ti metti a giocare bene solo quando sei sprofondato, e punto nell'orgoglio.

Se i napoletani stavano zitti e non facevano siparietti con le esultanze, allora ne prendevamo 4 noi?

Il fatto che abbiamo dato 4 spunzonate alla schiacciasassi, al limite mi fa pure rabbia, dove siamo finiti nelle altre partite?
Sono d'accordo , è il nostro più grande limite. Tiriamo fuori l'orgoglio solo quando dobbiamo dimostrare di non essere vittime sacrificali, quando si tratta di confermarci abbiamo dimostrato quest'anno di scioglierci.
La speranza è che il Napoli abbia staccato la spina più di noi, che non è semplice fare il click tra campionato e CL.
 
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Non sei una squadra veramente matura se ti metti a giocare bene solo quando sei sprofondato, e punto nell'orgoglio.

Se i napoletani stavano zitti e non facevano siparietti con le esultanze, allora ne prendevamo 4 noi?

Il fatto che abbiamo dato 4 spunzonate alla schiacciasassi, al limite mi fa pure rabbia, dove siamo finiti nelle altre partite?
Indubbiamente non siamo maturi o meglio lo siamo quando vogliamo e questo non va bene.
Non credo che abbiamo giocato bene solo perchè siamo stati punti nell'orgoglio, quello al massimo è un fattore in più.
Come sottolineava saele è stato fatto proprio un lavoro in allenamento di questo tipo. Segno che qualcosa è mancato da quel punto di vista.

Non è un caso che Tonali, qualche settimana fa in un'intervista disse che da Gennaio si sono sentiti "appagati".
 

gabri65

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Indubbiamente non siamo maturi o meglio lo siamo quando vogliamo e questo non va bene.
Non credo che abbiamo giocato bene solo perchè siamo stati punti nell'orgoglio, quello al massimo è un fattore in più.
Come sottolineava saele è stato fatto proprio un lavoro in allenamento di questo tipo. Segno che qualcosa è mancato da quel punto di vista.

Non è un caso che Tonali, qualche settimana fa in un'intervista disse che da Gennaio si sono sentiti "appagati".

Forse si è sentito appagato anche l'allenatore.

Cioè, più che appagato, ha avuto sensazione di essere tra i top-trainer. Non è tutta colpa sua, io continuo a voler cacciare a pedate in primis quella banda di criminali che è rappresentata dalla nostra non-proprietà di rabbini ebrei maledetti.

Ma lui ci ha messo parecchio del suo per cannare tutto il cannabile.

Ho dubbi che questa vittoria abbia sanato tutti i mali. Vedremo.
 
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Intanto hanno preso una bella batosta che mina le loro certezze. Gli aspettiamo a San Siro che sarà una bolgia infernale e un pò le gambe tremeranno. Certo che ripetere questa prestazione sarà estremamente difficile, quando anche Salamandra sembra Messi significa che sei in giornata di grazia.
 
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Forse si è sentito appagato anche l'allenatore.

Cioè, più che appagato, ha avuto sensazione di essere tra i top-trainer. Non è tutta colpa sua, io continuo a voler cacciare a pedate in primis quella banda di criminali che è rappresentata dalla nostra non-proprietà di rabbini ebrei maledetti.

Ma lui ci ha messo parecchio del suo per cannare tutto il cannabile.

Ho dubbi che questa vittoria abbia sanato tutti i mali. Vedremo.
Più che appagato, io credo che abbia peccato un po' di presunzione.
È venuto meno quell'aspetto che contraddistingueva il mister, la sua pragmaticità.
Si è trincerato dietro la sua cocciutagine ed è stato incapace di leggere la situazione, il contesto e quindi le partite. Forse lo scudetto può aver influito in lui negativamente, può aver accresciuto un po' l'ego. Ma questa è solo una mia impressione.
 
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Intanto hanno preso una bella batosta che mina le loro certezze. Gli aspettiamo a San Siro che sarà una bolgia infernale e un pò le gambe tremeranno. Certo che ripetere questa prestazione sarà estremamente difficile, quando anche Salamandra sembra Messi significa che sei in giornata di grazia.

Ora faranno di tutto per recuperare Osimhen, forzando il suo rientro.
Abbiamo minato le loro certezze, però a S.Siro, bolgia o non bolgia, negli ultimi 10 anni ci hanno quasi sempre fatto la festa :mad:
Imperdonabile.
 
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Leao a sinistra, Diaz sul centrodestra, il trequartista da doppiafase, un centrocampo più coperto e la difesa a 4. Questi sono i meriti che sono stati riconosciuti ieri al Milan e a Pioli.

Ma la vera differenza l'ha fatta la testa. Vorrei sottolineare due interviste di ieri.
La prima, quella di Saelemaekers ai microfoni di Dazn, nella quale ha rimarcato l'importanza del lavoro svolto dal mister durante la sosta sull'aspetto psicologico.
La seconda, quella di Leao nel post partita, pizzicato nell'orgoglio ha giustificato la sua esultanza come una sorta di reazione ai festeggiamenti dei napoletani durante i sorteggi.
Al netto dei cambi tattici, quando troviamo le motivazioni e siamo messi bene di testa, anche le gambe girano a mille. I giocatori corrono e si sacrificano, fanno quel recupero in più, attuano quel pressing asfissiante, quello spirito di cani arrabbiati che ci ha permesso di vincere lo scudo l'anno scorso.
Tonali, Theo, Tomori, Bennacer e lo stesso mal accettato Krunic, quando girano così, fanno la differenza.
Psicologicamente da 3 anni è sempre così, giochiamo meglio da sfavoriti o quando tutti ci danno per morti...
Il problema è che succede dopo aver perso prima una valanga di punti quando invece eravamo favoriti o alla pari...

Ricordo il finale di stagione 2021 dove prima butti via un sacco di punti dopo essere stato in testa, poi vinci benissimo a Torino con i gobbi, poi ti fai fermare dal Cagliari in casa e salvi la qualificazione Champions a Bergamo.

Lo scorso anno similmente ma con finale diverso vittoria nel derby di ritorno quando eravamo morti dopo sconfitta con Spezia e pareggio con gobbi, vittoria a Napoli dopo pareggini con Salernitana e Udinese, vittoria in trasferta sulla Lazio dopo pareggini con Bologna e Torino...

Insomma non ci piacciono le cose facili...
 

gabri65

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Più che appagato, io credo che abbia peccato un po' di presunzione.
È venuto meno quell'aspetto che contraddistingueva il mister, la sua pragmaticità.
Si è trincerato dietro la sua cocciutagine ed è stato incapace di leggere la situazione, il contesto e quindi le partite. Forse lo scudetto può aver influito in lui negativamente, può aver accresciuto un po' l'ego. Ma questa è solo una mia impressione.

E' esattamente quello che intendo, e secondo me è una certezza piuttosto che una supposizione.

La cosa fastidiosa è che non me lo aspetto da una persona che teoricamente dovrebbe volare basso ed è pure un nonnetto.

Aver passato la vita nella mediocrità poi non ti rende automaticamente un genio da sempre incompreso, se raggiungi qualche risultato. In molti hanno notato una certa supponenza via via che la squadra cominciava a girare, fino alla vittoria dello scudetto.

Poi non se ne puole più di gente relegata in panchina per mesi e anni, su. Arrivano da noi e sembrano improvvisamente scarsi, al punto di non sapere che farsene.

La sua è una gestione non lucida, basata su dogmi personali e settaria.
 
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