Fassone intervistato dalla Gazzetta in edicola e da Premium. Le parole dell'AD:"A livello gestionale pensavoA livello gestionale pensavo avrei avuto qualche difficoltà in più, visto che era un primo anno di rodaggio. Invece sono arrivate risposte molto buone dalle persone all'interno del club, una reazione più positiva del previsto da parte dei tifosi, cosa che non era scontata, e anche se c' è qualche rimpianto per la prima parte campionato al di sotto delle aspettative, poi è stata trovata la rotta giusta. Sono contento anche della parte extra campo. L' azienda cinese è partita, siamo gli unici ad avere una company in loco con un management cinese, e non un semplice ufficio commerciale. Il progetto stadio prende corpo settimana dopo settimana, che si tratti di San Siro rivisitato o uno stadio nuovo. La parte commerciale ha funzionato bene, con sette sponsor nuovi. E il botteghino è andato molto meglio del previsto. Il bilancio è positivo, la strada è quella giusta, siamo in linea con le previsioni”, le parole di Fassone.
Il rifinanziamento si farà, anche se le modalità sono ancora in discussione. Ci sono tre opzioni che Mister Li sta valutando. Non c' è urgenza di farlo domattina, ci sono ancora sei mesi. L'appoggio della proprietà c'è sempre stato, gli innesti di capitale sono continuativi e frequenti e hanno consentito di lavorare senza mai arrivare al fondo del barile. Però, ripeto, l' auspicio è quello di non arrivare a ottobre: se chiudessimo un paio di mesi prima, magari quattro, sarei più sereno. Nel giro di una settimana-dieci giorni dovrebbe arrivare da Merrill Lynch la proposta definitiva da sottoporre a Mister Li. Sui piani futuri del Milan inciderà anche il giudizio dell’Uefa: “Credo che nel settlement agreement impatti meno rispetto al voluntary . Penso che in questo momento conti di più la pianificazione dei prossimi tre anni e come il Milan intenda rientrare nei paletti del fair play finanziario. Non mi aspetto sanzioni tali da limitare molto le manovre sul mercato. Di certo il saldo fra investimenti e uscite sarà molto più leggero dell'anno scorso. Qualcosa di coerente con i ricavi attuali, che sono sui 215-220 milioni l'anno. Il Milan a Elliott? Mi pare strano, ai confini dell' impossibile, che avvenga questo per un presidente che ha messo così tanti soldi in un club, e continua a metterli. Il Milan andrebbe a Elliott solo se Mister Li non facesse più aumenti di capitale, dunque mi pare un' ipotesi molto remota. Nella mia testa penso che non succederà. Il Milan dal punto di vista finanziario e economico sta benissimo, mentre l'opinione comune talora potrebbe essere ingannevolmente indotta a credere che ci siano dei problemi. Invece non ci sono: se analizziamo serenamente i bilanci, vediamo che il Milan non è affatto messo male. E poi vorrei ricordare che nell' acquisire il Milan Mister Li ha indebitato se stesso. Ha fatto un investimento che pesa solo su di lui, alleggerendo il club dal punto di vista debitorio. Il Milan avrà un consolidamento della rosa. L' 80-90% dei giocatori ha reso in linea, o sopra le aspettative. Comunque non avremmo potuto spendere 240 milioni se non fossero state fatte diverse cessioni assolutamente non scontate, e una serie di plusvalenze vere, su giocatori non semplici. Mirabelli ha fatto un gran lavoro. Ora arriveranno correzioni progressive: i tifosi possono aspettarsi 2-3 giocatori nuovi nei punti ritenuti critici. Ci sarà un consolidamento della rosa. Obbligo di cedere un big? Numeri alla mano, a livello finanziario non avrei l' obbligo di fare cessioni, ma avendo fatto un punto della situazione con ds e allenatore, posso dire che ci saranno entrate e uscite. Donnarumma? Da parte di tutti noi c' è totale fiducia, è uno dei pilastri e nella nostra testa Gigio sarà il portiere titolare molto a lungo
È stato l'anno del dragone, il tempo mi sembra volato La proprietà ha dato un'impronta significativa, nel contempo lasciandomi grande libertà di movimento: ci ha dato supporto economico, consigli e suggerimenti ma abbracciando l'italianità del management. Sin dal mio primo contatto con il gruppo cinese, il primo agosto, percepii fiducia e stima- Nei giorni precedenti ho sofferto per quel regime di incertezza che si viveva per le difficoltà ad arrivare al closing. Quando l'ultimo euro della nuova proprietà fu versato ci fu soddisfazione, per me fu una giornata di gioia quasi infantile. Il Milan ha un assetto che ci lascia sereni per il futuro. Sportivamente la rosa è giovane, italiana e di valore e nel corso degli anni verrà integrata. Il rinnovo di Gattuso, poi, è la ciliegina sulla torta. Parlando fuori dal campo, abbiamo fatto tantissime cose anche se meno visibili e tra 3-4 anni avremo un altro stadio per aumentare i ricavi, o uno tutto nostro completamente nuovo o un San Siro rivisitato con l’Inter. Sin dal primo giorno ha detto di voler investire pesantemente in una squadra che in Cina è un'icona, tanti over 35 hanno seguito le imprese del Milan di Berlusconi e hanno fame di rossonero. Tra 2-3 anni, quando i tempi saranno maturi, vorrebbe anche quotare il club in Borsa: vuole rimanere lui il proprietario e continuare questo ambizioso progetto- Un uomo di poche parole e tanta concretezza: parla poco ma efficacemente. Sicuramente è diverso dai presidenti a cui siamo abituati ma ogni chiacchierata con lui è stata incisiva, come quella di qualche settimana fa quando mi chiese come mai non procedevo al rinnovo di Gennaro Gattuso. Quando si fa firmare un contratto di tre anni ad un tecnico così giovane, la speranza è quella che apra un ciclo stile quelli di Ferguson e Wenger. Per adesso mi accontenterei se i prossimi tre anni fossero di rinascita. Senza Champions League non sarebbe una catastrofe: se in queste ultime giornate non faremo l'impresa, andrà comunque bene. Magari si investirà di meno ma tutti i piani presentati all'Uefa e agli investitori sono stati fatti senza Champions quindi i tifosi siano sereni. Ovviamente la prossima estate sarà una campagna acquisti con un saldo diverso ma soprattutto per i paletti della Uefa, non per una scelta della proprietà: difficile immaginare l'arrivo di giocatori dai costi altissimi".
credo sia stato chiaro e, in alcuni passaggi, scontato dato che certe informazioni e notizie ormai sono sulle pagine web e stampa ogni giorno...
poi ovviamente c'è gente che non gli andrebbe bene neppure se Fassone dichiarasse di aver acquistato Cristiano Ronaldo per aumentare subito competitività e ricavi da merchandising...
ma ci siamo abituati ormai, e ridiamo...
alcuni spunti:
1) il rifinanziamento prima lo fanno e meglio è... così ci leviamo dalle scatole la situazione e le profezie quotidiane delle vedovelle...
anche a luglio scorso Fassone ha sempre lasciato il margine per una mancata chiusura degli accordi, quando si spendeva alla grande, quindi anche la porta aperta di oggi a un possibile mancato risarcimento a Elliott non è nuova... cose vecchie...
certo che, facessero tutto a due mesi da ottobre prevederebbe mesi di visioni apocalittiche che vorrei evitarmi...
mentre non credo influisca sull'incontro con l'UEFA, dato che ha parlato di rassicurazioni per iscritto sulla continuità triennale dell'Agreement da parte di Elliott...
passaggio chiave: se Li valuta tre proposte, e da Merryll Linch, vuol dire che qualche asset e qualche garanzia di solvibilità continua a darla... credo che non voglia più azzardare con tassi e pegni poco sostenibili, anche perchè fin quando non si aumentano i ricavi, deve continuare a garantire aumenti di capitale...
2) buona notizia dallo stadio: parla di 3-4 anni. immagino ci siano i tifosi che speravano che Fassone piantasse a ottobre scorso i semi di cemento armato e li innaffiasse così da avere lo stadio pronto per luglio prossimo, ma a me va bene anche così.
la tela di Penelope tessuta da Barbara e il Pelato è stata vergognosa, mentre oggi si prospetta un futuro migliore...
credo abbiano in progetto di accelerare perchè forse Milan China non è quella miniera d'oro che poteva essere, soprattutto con il Milan attuale
3) Milan China: evidenziare che sia l'unico e innovativo progetto in loco in Asia per la gestione partnership e progetti commerciali è giusto, ma ad oggi è troppo poco il risultato.
4) 7 nuovi sponsor ma ancora troppo lontani dai primi club, e con condizioni che avrebbero potuto essere migliori: se va via Adidas (ed è un campanello d'allarme), ok cautelarsi con Puma (meno eccellenza ma sempre al top nel settore), ma avrei provato a strappare una partnership di tipo diverso, magari con in progetto il diventare il main club di riferimento su scala mondiale, e quindi maggiori introiti fissi...
5) ovviamente chi ha parlato di un fatturato di 300 milioni, lo intendeva (e lo ha sempre specificato) comprensivo di ricavi da cessione calciatori... nel 2016 il fatturato fu di 236 milioni (comprensivo di cessione cartellini), e dubito possa essere più basso nella totalità...
credo invece Fassone intendesse parlare dei ricavi fissi che il club fattura annualmente, quindi partnership, diritti tv e sportivi, botteghini, ecc... non essendo cambiato granchè (anche se c'è stata l'Europa League, un raddoppio di abbonamenti e una pressochè costanza di ticket di partite singole) l'AD ovviamente prevede una chiusura di bilancio nella medesima fascia di ricavi fissi...
(che poi c'è gente che cita e linka articoli dove comparano i ricavi fissi dei club senza cessione giocatori, e va bene... poi Fassone fa certi riferimenti, ma non va più bene... ok, basta saperlo)...
6) la quotazione in borsa può avvenire solo dopo almeno un anno (in Asia, due in Europa) di chiusure in pari o attivo... quindi è previsto che i ricavi vadano a crescere fino a coprire i costi di gestione (290 milioni nel 2016, presumibilmente superiori oggi) attuali, quindi prima dello stadio è previsto un aumento di ricavi ragguardevole... e si spera in una quotazione in borsa celere per iniettare risorse nuove e fresche nelle casse...
7) Mercato: sono stati spesi 240 milioni in un'unica sessione (e 150 prima di luglio) per toglierli dal regime Agreement, e sperando nel Voluntary Agreement... se qualcuno sperava fossero stati spesi per 3 colpi ha comprensione e condivisione (soprattutto col senno di poi però), se qualcuno invece pretendeva di conservarli per le sessioni future, buona fortuna... con gli Agreement UEFA li avrebbero conservati senza poterli spendere...
mercato futuro come da previsione: rivoluzione fatta il primo anno, correzioni nei prossimi... sia per gli Agreement che per il valore della rosa: non dimentichiamoci che alla fine della scorsa stagione il parco giocatori annoverava 4 giocatori decenti per il quarto posto (Donnarumma, Romagnoli, Bonaventura e Suso), 3 giovani interessanti (Calabria, Locatelli e lo sconosciuto Cutrone) e una massa di inutili... oggi la rosa è più lunga e si può pensare a puntellare con 2-3 innesti... e ovviamente si parla di innesti di valore (chiaro che ha evidenziato che certe cifre non si possono spendere), che dovrebbero migliorare la formazione tipo di oggi...
Mercato in uscita: se Gattuso e Mirabelli hanno avallato qualche cessione, va bene... significa che per finanziare le migliorie più costose si deve cedere...
se posso puntare un euro, dico Suso e Bonaventura: due buoni titolari per squadre da Europa League, e se nel 2017 erano gli ultimi a dover essere cambiati, oggi sono quasi i primi, nella formazione titolare (in più non credo accettino di buon grado la retrocessione ad alternative... non credo siano così innamorati della maglia)...
le parole su Donnarumma possono pure essere di circostanza, e oggi non ho elementi... ma se dovessero cederlo, non credo faranno un favore a Raiola accontentandosi di cifre normali (sono in guerra da un anno), e l'acquisto di Reina più che una eventuale cessione di Gigio secondo me è una specie di avvertimento al maiale sulle condizioni di cessione: o alle nostre cifre, o resta a Milano, e quest'anno non ha più Storari come competitor, ma un portiere vero, quindi avete tutto da perdere...
chi vivrà vedrà, ma sono certo che ci sarà gente che verrà (nuovamente, per l'ennesima volta) stuprata dai fatti concreti...
auguri a tutti i milanisti veri, quelli che hanno vissuto la chiusura di un anno fa sicuri di esserci liberati del fardello, e che sono qui a tifare non perchè gli sta simpatico Li, ma perchè vuole vedere il Milan tornare a splendere (con chiunque sia in sella)...