Le parole del DS del Brest:"Siamo rimasti molto sorpresi quando ieri, al raduno per partire per Strasburgo, il giocatore ci ha comunicato che non sarebbe partito con noi. La ragione non è perché lui sia contro il club, ma perché vuole andare via e ha preso la decisione di non voler correre rischi che potrebbero compromettere un potenziale trasferimento visto che c’è una trattativa con un club (il Milan ndr). Ha preferito non giocare ed è stato qualcosa che mi ha sorpreso molto. Oggi, il Brest prende atto della sua scelta e reagirà prendendo delle decisioni anche per mostrare agli altri giocatori che non è che un trasferimento possa saltare per queste condizioni. Prenderemo una decisione e delle sanzioni contro Faivre. È un comportamento non corretto nei confronti dei suoi compagni. Avrebbe dovuto dirglielo in faccia e non in questo modo. Rifletteremo su come agire, ma non staremo fermi".