F. Galli:"Maldini firmerà. Il Milan non può perdere lui e Massara".

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Filippo Galli alla GDS:"E' stata una sorpresa per tutti. Sia Maldini che Massara avrebbero meritato il prolungamentoacampionato finito, per il risultato finale ma anche per il processo con cui sono arrivati alla vittoria"

Che sensazioni ha? Penso che la situazione si possa risolvere a breve. Al di là dei nodi da sciogliere, non credo che la proprietà voglia lasciarsi scappare due professionalità come queste: per Massara parla una carriera da d.s. lunga e navigata, Paolo ha dimostrato di saper muoversi con grande competenza anche da d.t., il suo peso e la sua storia sono una garanzia per il Milan». 3La questione sulla quale si è arenata la trattativa è quella relativa all’autonomia di Maldini nelle decisioni. «Se è così, si può e si deve trovare un compromesso, per il bene di tutti. Un’intesa a metà strada, che permetta a Paolo di decidere senza troppi condizionamenti e alla proprietà di poter comunque dare i suoi pareri. Tutti dovranno mettere da parte un pezzettino di orgoglio, perché il Milan viene prima. E il mercato potrà partire: mi pare che in questo momento il Milan stia perdendo la possibilità di muoversi in un certo modo".

Una rottura in caso di fumata nera oggi è uno scenario plausibile per lei? Non credo che uno slittamento di qualche giorno possa cambiare le cose: Maldini e Massara vogliono proseguire a lavorare per portare il club ancora più in alto, dalla seconda stella a una Champions da protagonisti...».

Sul mercato si guarda ad Asensio, Draxler, De Ketelaere. La convincono? Tutti giocatori da Milan. Ma mi aspetto un mercato razionale, in linea con il principio della sostenibilità. E se sarà così, Maldini e Massara hanno già dimostrato di saper costruire un gruppo vincente»

 

[diavoloINme]

Filippo Galli alla GDS:"E' stata una sorpresa per tutti. Sia Maldini che Massara avrebbero meritato il prolungamentoacampionato finito, per il risultato finale ma anche per il processo con cui sono arrivati alla vittoria"

Che sensazioni ha? Penso che la situazione si possa risolvere a breve. Al di là dei nodi da sciogliere, non credo che la proprietà voglia lasciarsi scappare due professionalità come queste: per Massara parla una carriera da d.s. lunga e navigata, Paolo ha dimostrato di saper muoversi con grande competenza anche da d.t., il suo peso e la sua storia sono una garanzia per il Milan». 3La questione sulla quale si è arenata la trattativa è quella relativa all’autonomia di Maldini nelle decisioni. «Se è così, si può e si deve trovare un compromesso, per il bene di tutti. Un’intesa a metà strada, che permetta a Paolo di decidere senza troppi condizionamenti e alla proprietà di poter comunque dare i suoi pareri. Tutti dovranno mettere da parte un pezzettino di orgoglio, perché il Milan viene prima. E il mercato potrà partire: mi pare che in questo momento il Milan stia perdendo la possibilità di muoversi in un certo modo".

Una rottura in caso di fumata nera oggi è uno scenario plausibile per lei? Non credo che uno slittamento di qualche giorno possa cambiare le cose: Maldini e Massara vogliono proseguire a lavorare per portare il club ancora più in alto, dalla seconda stella a una Champions da protagonisti...».

Sul mercato si guarda ad Asensio, Draxler, De Ketelaere. La convincono? Tutti giocatori da Milan. Ma mi aspetto un mercato razionale, in linea con il principio della sostenibilità. E se sarà così, Maldini e Massara hanno già dimostrato di saper costruire un gruppo vincente»

Secondo me Maldini si è sentito tradito da questa cessione.
Il fatto che non sia stato nè informato nè chiamato per tempo per il rinnovo la dice lunga sul silenzio che è caduto tra le parti.

Maldini non si aspettava ora questo pseudo cambio societario che paralizza non poco l'operatività e non si aspettava questa 'cessione' particolare.
Ci hanno raccontato per anni che elliott aveva in mente un programma a medio lungo termine e invece non appena ha potuto mettersi in tasca un guadagno l'ha fatto.

Maldini si sente, secondo me, ovviamente, tradito da una proprietà che ha anteposto gli interessi personali a quelli del club.

Questa estate doveva essere quella degli investimenti mirati ma importanti ma elliott si tira fuori.
Toh, delle volte il caso...

Maldini non è affamato di potere ma vorrebbe solo una gestione ambiziosa, finita la fase dei fichi secchi ora doveva iniziare una fase più aggressiva.

Tutti ci girano attorno ma per me la verità è questa.
Siamo ostaggio di una proprietà squallida.

 

[jacky]

In ogni società, sportiva e non, piccola, media o grande... quando si iniziano a legare nomi di manager uno con l'altro succedono problemi.
E' stucchevole, ripeto stucchevole, associare questo continuo braccietto ogni santo giorno Maldini-Massara.
Queste cose nelle società e nelle aziende non vanno bene, si lavora in team ma quando si pretende in team poi si spezza tutto e la proprietà si guarda intorno.