F. Colombo:"Milan, in Champions ci andiamo di sicuro".

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Felice Colombo, presidente della stella rossonera ed attuale presidente del Monza, ha parlato della cessione del suo attuale club a Berlusconi e Galliani e di Milan. Ecco le dichiarazioni sui rossoneri:"Continuo a seguire il Milan? La mia ultima volta a San Siro è stata 15 anni fa per un derby, ma il Milan lo seguo sempre con affetto. Quest'anno lo vedo bene. In Champions ci andiamo sicuro. Spero nel terzo posto, con l'Inter quarta. Ricordi del mio Milan? Ricordi bellissimi. Abbiamo vinto una Coppa Italia e uno scudetto indimenticabile. Con Lieldholm che avevo voluto io. Posso dire con orgoglio che nessuno voleva andare via dal mio Milan. Mi fa piacere sentire ancora oggi Rivera, Bigon, Antonelli e Collovati. La retrocessione per scommesse? Da allora non ho più paura di niente. Venticinque anni fa ho superato la malattia, e quando si superano certe esperienze si diventa più forti".

 

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[Pitermilanista]

Felice Colombo, presidente della stella rossonera ed attuale presidente del Monza, ha parlato della cessione del suo attuale club a Berlusconi e Galliani e di Milan. Ecco le dichiarazioni sui rossoneri:"Continuo a seguire il Milan? La mia ultima volta a San Siro è stata 15 anni fa per un derby, ma il Milan lo seguo sempre con affetto. Quest'anno lo vedo bene. In Champions ci andiamo sicuro. Spero nel terzo posto, con l'Inter quarta. Ricordi del mio Milan? Ricordi bellissimi. Abbiamo vinto una Coppa Italia e uno scudetto indimenticabile. Con Lieldholm che avevo voluto io. Posso dire con orgoglio che nessuno voleva andare via dal mio Milan. Mi fa piacere sentire ancora oggi Rivera, Bigon, Antonelli e Collovati. La retrocessione per scommesse? Da allora non ho più paura di niente. Venticinque anni fa ho superato la malattia, e quando si superano certe esperienze si diventa più forti".

Quando avevo letto di "Colombo presidente del Monza", non avevo inteso si trattasse di Felice! Anzi, pensavo non fosse nemmeno più tra noi...
Va detto che nell'anno della stella, costui aveva già bloccato (con tanto di firme) Falcao dall'International di Porto Alegre e Bruno Giordano dalla Lazio, ponendo quindi le basi per un probabile bis e una possibilissima vittoria in Coppa Campioni. Nessuna sorpresa quindi l'affossamento tramite il caso scommesse, con la Juve che invece si salvò grazie alla misteriosa sparizione del testimone chiave il giorno del processo, e un Genoa-Inter 2-3 clamorosamente combinato che non venne approfondito...