Ex all. Hauge:"Pronto a diventare un top".

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Bjorkan, ex allenatore di Hauge, a Tuttosport:"Ha L'X Factor. Bisogna dargli un pò di tempo. Ma è pronto a diventare un top. Lo feci esordire a 16 anni tra i professionisti. Segnò una tripletta. Fu impressionante. Ha una personalità spiccata. Crede in se stesso e sa quello che vuole. Ha voluto subito e solo il Milan, nonostante interessasse ad altri club. Non ha voluto sentire altro. Ha scelto il Milan per la storia, la personalità dei giocatori e Maldini. Il Milan lo stava osservando da tempo. E' uno che nel Milan può imporsi anche dal primo minuto e fare la differenza. Il calcio italiano è diverso rispetto al nostro. Ci sono fattori come la lingua e vivere in una città nuova. Ma Hauge raggiungerà lo step successivo".
 
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Bjorkan, ex allenatore di Hauge, a Tuttosport:"Ha L'X Factor. Bisogna dargli un pò di tempo. Ma è pronto a diventare un top. Lo feci esordire a 16 anni tra i professionisti. Segnò una tripletta. Fu impressionante. Ha una personalità spiccata. Crede in se stesso e sa quello che vuole. Ha voluto subito e solo il Milan, nonostante interessasse ad altri club. Non ha voluto sentire altro. Ha scelto il Milan per la storia, la personalità dei giocatori e Maldini. Il Milan lo stava osservando da tempo. E' uno che nel Milan può imporsi anche dal primo minuto e fare la differenza. Il calcio italiano è diverso rispetto al nostro. Ci sono fattori come la lingua e vivere in una città nuova. Ma Hauge raggiungerà lo step successivo".
Non so se diventerà mai un top, ma almeno una carriera dignitosa credo la possa fare, si vede che è un prospetto interessante
 

Lineker10

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Bjorkan, ex allenatore di Hauge, a Tuttosport:"Ha L'X Factor. Bisogna dargli un pò di tempo. Ma è pronto a diventare un top. Lo feci esordire a 16 anni tra i professionisti. Segnò una tripletta. Fu impressionante. Ha una personalità spiccata. Crede in se stesso e sa quello che vuole. Ha voluto subito e solo il Milan, nonostante interessasse ad altri club. Non ha voluto sentire altro. Ha scelto il Milan per la storia, la personalità dei giocatori e Maldini. Il Milan lo stava osservando da tempo. E' uno che nel Milan può imporsi anche dal primo minuto e fare la differenza. Il calcio italiano è diverso rispetto al nostro. Ci sono fattori come la lingua e vivere in una città nuova. Ma Hauge raggiungerà lo step successivo".

Assolutamente e si vede lontano kilometri.

Non ha il talento del grande attaccante, per me resta troppo lineare nel suo gioco, ma ha l'X factor eccome.

La parola top viene usata spesso e spesso a sproposito. Resto dell'idea che avrà una bella carriera e continuo a paragonarlo a Gudjohnsen che gioco per Chelsea e Barcellona tra le altre, ma top nel vero senso del termine non credo.
 
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Bjorkan, ex allenatore di Hauge, a Tuttosport:"Ha L'X Factor. Bisogna dargli un pò di tempo. Ma è pronto a diventare un top. Lo feci esordire a 16 anni tra i professionisti. Segnò una tripletta. Fu impressionante. Ha una personalità spiccata. Crede in se stesso e sa quello che vuole. Ha voluto subito e solo il Milan, nonostante interessasse ad altri club. Non ha voluto sentire altro. Ha scelto il Milan per la storia, la personalità dei giocatori e Maldini. Il Milan lo stava osservando da tempo. E' uno che nel Milan può imporsi anche dal primo minuto e fare la differenza. Il calcio italiano è diverso rispetto al nostro. Ci sono fattori come la lingua e vivere in una città nuova. Ma Hauge raggiungerà lo step successivo".

Ci credo anch'io, ma non sono così certo che al Milan possa trovare subito la consacrazione.
Spero che la società scelga per il meglio: se l'allenatore vuole puntare su di lui lo deve coinvolgere molto molto di più, altrimenti sarà meglio darlo in prestito in Serie A.
 

Igor91

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Bjorkan, ex allenatore di Hauge, a Tuttosport:"Ha L'X Factor. Bisogna dargli un pò di tempo. Ma è pronto a diventare un top. Lo feci esordire a 16 anni tra i professionisti. Segnò una tripletta. Fu impressionante. Ha una personalità spiccata. Crede in se stesso e sa quello che vuole. Ha voluto subito e solo il Milan, nonostante interessasse ad altri club. Non ha voluto sentire altro. Ha scelto il Milan per la storia, la personalità dei giocatori e Maldini. Il Milan lo stava osservando da tempo. E' uno che nel Milan può imporsi anche dal primo minuto e fare la differenza. Il calcio italiano è diverso rispetto al nostro. Ci sono fattori come la lingua e vivere in una città nuova. Ma Hauge raggiungerà lo step successivo".

Come ha scritto qualcuno è un giocatore lineare... Però può crescere tanto, soprattutto nell'esplosivitá! Se diventa un treno fisicamente ha svoltato, perché lui in testa ha solo la porta, si vede... Deve solo acquisire fisicità e quindi sicurezza.
Poi ovvio non sia un funambolo, ma per me ha tante giocate nelle gambe.
 
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Bjorkan, ex allenatore di Hauge, a Tuttosport:"Ha L'X Factor. Bisogna dargli un pò di tempo. Ma è pronto a diventare un top. Lo feci esordire a 16 anni tra i professionisti. Segnò una tripletta. Fu impressionante. Ha una personalità spiccata. Crede in se stesso e sa quello che vuole. Ha voluto subito e solo il Milan, nonostante interessasse ad altri club. Non ha voluto sentire altro. Ha scelto il Milan per la storia, la personalità dei giocatori e Maldini. Il Milan lo stava osservando da tempo. E' uno che nel Milan può imporsi anche dal primo minuto e fare la differenza. Il calcio italiano è diverso rispetto al nostro. Ci sono fattori come la lingua e vivere in una città nuova. Ma Hauge raggiungerà lo step successivo".

il problema è che sul suo lato ci sono rebic e leao
 
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Vai Peter,vai dentro al campo,fatti dare palla, accentrati non stare appiccicato sulla linea di fondo.

Credo moltissimo in questo ragazzo.
 
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Come ha scritto qualcuno è un giocatore lineare... Però può crescere tanto, soprattutto nell'esplosivitá! Se diventa un treno fisicamente ha svoltato, perché lui in testa ha solo la porta, si vede... Deve solo acquisire fisicità e quindi sicurezza.
Poi ovvio non sia un funambolo, ma per me ha tante giocate nelle gambe.

Ecco, speriamo che i soliti noti non lo rovinino.
 
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