Espresso: tutto pronto per il ritorno di Brunetta

Andris

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Espresso riporta un'esclusiva secondo cui Brunetta tornerà subito in politica nazionale, dopo appena pochi mesi dal rifiuto di candidarsi asserendo di volersi dedicare alla "sua" Venezia.

Dovrebbe diventare il presidente del CNEL, ignorato da tutti finchè Renzi al tempo della sua riforma bocciata voleva estirparlo, succedendo a Treu.


In realtà non potrebbe farlo per limiti di età in base a una legge varata dal governo Monti, tuttavia in parlamento hanno già agito con un emendamento fino a fine 2026 per cui non sarebbe il primo caso di nomi ai vertici oltre l'età pensionabile.

E' un organo di consulenza costituzionale sul mondo del lavoro e dell'economia per governo, Camera e Senato

Tra le varie cose il CNEL si occupa anche di PNRR.
 

Swaitak

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Espresso riporta un'esclusiva secondo cui Brunetta tornerà subito in politica nazionale, dopo appena pochi mesi dal rifiuto di candidarsi asserendo di volersi dedicare alla "sua" Venezia.

Dovrebbe diventare il presidente del CNEL, ignorato da tutti finchè Renzi al tempo della sua riforma bocciata voleva estirparlo, succedendo a Treu.


In realtà non potrebbe farlo per limiti di età in base a una legge varata dal governo Monti, tuttavia in parlamento hanno già agito con un emendamento fino a fine 2026 per cui non sarebbe il primo caso di nomi ai vertici oltre l'età pensionabile.

E' un organo di consulenza costituzionale sul mondo del lavoro e dell'economia per governo, Camera e Senato

Tra le varie cose il CNEL si occupa anche di PNRR.
dopo che ripudiò FI per superMarione nostro? :asd:
 

gabri65

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Espresso riporta un'esclusiva secondo cui Brunetta tornerà subito in politica nazionale, dopo appena pochi mesi dal rifiuto di candidarsi asserendo di volersi dedicare alla "sua" Venezia.

Dovrebbe diventare il presidente del CNEL, ignorato da tutti finchè Renzi al tempo della sua riforma bocciata voleva estirparlo, succedendo a Treu.


In realtà non potrebbe farlo per limiti di età in base a una legge varata dal governo Monti, tuttavia in parlamento hanno già agito con un emendamento fino a fine 2026 per cui non sarebbe il primo caso di nomi ai vertici oltre l'età pensionabile.

E' un organo di consulenza costituzionale sul mondo del lavoro e dell'economia per governo, Camera e Senato

Tra le varie cose il CNEL si occupa anche di PNRR.

Il CNEL è quella roba che in decenni non ha prodotto nemmeno una legge. Gli enti delinquenziali ad uso e consumo dei criminali che ci comandano, puri artifizi per far guadagnare barcate di soldi a gratis.

Un bel Satan, Brunetta o no.
 

Andris

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Il CNEL è quella roba che in decenni non ha prodotto nemmeno una legge. Gli enti delinquenziali ad uso e consumo dei criminali che ci comandano, puri artifizi per far guadagnare barcate di soldi a gratis.

Un bel Satan, Brunetta o no.
il bomba tuo corregionale dunque ogni tanto qualcosa la dice giusta, peccato prese una tranvata elettorale al referendum
 

Sam

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Il CNEL è quella roba che in decenni non ha prodotto nemmeno una legge. Gli enti delinquenziali ad uso e consumo dei criminali che ci comandano, puri artifizi per far guadagnare barcate di soldi a gratis.

Un bel Satan, Brunetta o no.
Il CNEL, come gli ordini professionali, sono riformulazioni più o meno velate del sistema corporativo fascista.
Solo che all’epoca fascista avevano senso di esistere, perché la società si doveva evolvere in uno stampo organicista basato sulle corporazioni, al punto che quest’ultime dovevano partecipare all’attività legislativa, tramite la Camera dei Fasci e delle Corporazioni.
Nella Repubblica delle Banane che è venuta dopo la guerra, invece si sono trasformati in lobby di potere e carrozzoni senza capo né coda, per dare da mangiare all’amico degli amici.

E tutto questo, gabri mio, a dimostrazione del fatto che i governanti post-fascisti non avevano la più pallida idea di come modellare il Paese. I De Gasperi, i Togliatti, i Pertini e tutta la ridicola Costituente, era fatta di gente senza idee e con il solo scopo di tenere la poltrona attaccata alle natiche.
 
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Espresso riporta un'esclusiva secondo cui Brunetta tornerà subito in politica nazionale, dopo appena pochi mesi dal rifiuto di candidarsi asserendo di volersi dedicare alla "sua" Venezia.

Dovrebbe diventare il presidente del CNEL, ignorato da tutti finchè Renzi al tempo della sua riforma bocciata voleva estirparlo, succedendo a Treu.


In realtà non potrebbe farlo per limiti di età in base a una legge varata dal governo Monti, tuttavia in parlamento hanno già agito con un emendamento fino a fine 2026 per cui non sarebbe il primo caso di nomi ai vertici oltre l'età pensionabile.

E' un organo di consulenza costituzionale sul mondo del lavoro e dell'economia per governo, Camera e Senato

Tra le varie cose il CNEL si occupa anche di PNRR.
Lo Hobbit 2 al cinema? ?
 
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Uno dei più agguerriti sostenitori del supergreenpass, quindi un liberticida. Spero fallica in ogni suo intento e sparisca definitivamente dalla scena, come speravo fosse già successo.
 

gabri65

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Il CNEL, come gli ordini professionali, sono riformulazioni più o meno velate del sistema corporativo fascista.
Solo che all’epoca fascista avevano senso di esistere, perché la società si doveva evolvere in uno stampo organicista basato sulle corporazioni, al punto che quest’ultime dovevano partecipare all’attività legislativa, tramite la Camera dei Fasci e delle Corporazioni.
Nella Repubblica delle Banane che è venuta dopo la guerra, invece si sono trasformati in lobby di potere e carrozzoni senza capo né coda, per dare da mangiare all’amico degli amici.

E tutto questo, gabri mio, a dimostrazione del fatto che i governanti post-fascisti non avevano la più pallida idea di come modellare il Paese. I De Gasperi, i Togliatti, i Pertini e tutta la ridicola Costituente, era fatta di gente senza idee e con il solo scopo di tenere la poltrona attaccata alle natiche.

Ti credo e ci credo. Innumerevoli idee e opere sono venute fuori dal periodo fascista, non in quanto "fascista", ma in quanto periodo di operosità.

Ovviamente ora è tutto distorto e piegato alle logiche del degrado imperante, hai voglia ad avere un ente potenzialmente utile se poi è completamente popolato da inetti che siedono sugli scranni del potere.

La colpa non è delle idee politiche e sociali di qualsivoglia fazione, adesso c'è un'unica fazione, quella con lo scopo di fottere il cittadino.
 

JDT

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Nulla di nuovo, stanno dando i contentini ai spoltronati. Di solito si buttano sul gaming (ricordo il ministro Fantozzi, Rutelli, d'Alema..) e nelle società di consulenza appaltate ad enti pubblici. Questa è "nuova".

Edit: no, niente di nuovo, vi ho letto ora.
 
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