Per onestà intellettuale, bisogna ricordare che gli “aumenti di capitale” sono stati in larghissima parte per far fronte all’esposizione che la Rossoneri sport investment aveva nei confronti di(...UDITE UDITE...) ELLIOT.
In pratica li hanno messi da una parte e se li sono ripresi dall’altra. Di che parliamo? Suvvia!
Gli investimenti sul mercato sono totalmente a carico del club, il cui potere di spesa(come tu ci insegni) dipende dal fatturato. Togliamo i 130 milioni provenienti direttamente da Suning e i 100 milioni provenienti da aziende asiatiche vicine a Suning e poi vediamo se l’Inter può permettersi Lukaku, Conte, Barella, Eriksen e via dicendo.
Amen. Nulla da aggiungere. Oggi come sempre è la proprietà a fare la disponibilità economica del club, un tempo lo faceva direttamente, ora indirettamente con le sponsorizzazioni, ma sempre di quello parliamo. Il mecenatismo è morto davvero solo per il Milan, per tutti gli altri (a meno che non si parli di club talmente ricchi che possono davvero camminare solo sulle loro gambe) no.
Stiamo parlando di due casi diversi. Suning ha voluto comprare l'Inter, è il prorpietario. Elliot se l'e trovato in pegno e sta agendo da soggetto che deve rivenderlo, non l'ha voluto e non ha minima intenzione di spenderci più del dovuto. Lo stadio sarà fondamentale, il prossimo passaggio di mano sarà ad un proprietario che ha voluto il Milan. Esempio, se Li avesse accettato l'offerta di Commisso ora il proprietario del Milan sarebbe lui, un vero proprietario. Elliot è una sorta di "procuratore fallimentare".
Con Commisso saremmo stati finiti davvero, però. Pur avendo, Commisso, un patrimonio personale superiore ai Singer, non è roba da Milan. Con loro ci saremmo stabilizzati nella mediocrità, Idiott almeno nonostante ci faccia mangiare guano non è qui per restare e quindi abbiamo altre prospettive (anche perché con l’approvazione dello stadio un Commisso o gente di quel livello semplicemente il Milan non potrà permetterselo).
Perché mentre Suning i soldi all’Inter li presta, Elliott li “regala” (li trasferisce in conto capitale)
Uno strozzino che regala soldi..... Idiott riavrà tutto indietro con plusvalenza annessa al momento della cessione, gli strozzini non regalano soldi manco per mangiarsi una pizza alla Barchetta in via Tesio di fronte a San Siro nel post partita.
Numeri impietosi.
Mi domando come fa Elliott a sostenere questa situazione, che trasmette un segnale di incompetenza, al minimo. E per degli strozzini che devono produrre denaro, non è per niente bello. Come si fa a non parlare di complotti.
Io mi aspetto che alla posa del primo mattone dello stadio si materializzi dal nulla una coda di compratori dell'AC Milan 1899. E che Gazidis stia lavorando in tal senso, visto che sul lato commerciale vale zero.
In caso contrario, dovremo aspettare Milan-Monza 0-2.
Un Milan con stadio ed SA della UEFA tutto avrà meno che problemi ad attirare investitori importanti, considerando oltre al brand internazionale che è, anche la situazione economica di Milano, in continua crescita.
Per onestá, la voce principale é la somma di prezzo di acquisto e aumento d8 capitale. Che rappresenta quanto la proprietá ha direttamente iniettato nel club.
Suning 270 milioni
Elliott 568 milioni.
Le sponsorizzazioni da holding sono importanti, ma ricevono nave è un servizio “la visibilitá” che in parte invece puó essere venduta sul mercato.
Gli investimenti sul mercato invece non hanno senso, in quanto sono totalmente a carico del club.
I prestiti..... possono contare zero, negativo (se interessi sopra mercato) o qualche milioni (se interessi sotto il livello di mercato).
Ti ha già risposto Sunburn, dire che guardare gli investimenti sul mercato abbia senso in quanto totalmente a carico del club è insensato, visto che se il club aumenta il fatturato e può fare certe spese sul mercato in primis lo deve agli sforzi economici della proprietà che pompa i ricavi. Se l’Inter avesse dovuto crescere da sola tanti auguri.