In Francia purtroppo succede sempre così, però c'è gente che l'ha pagata cara gli anni seguenti con gli appoggi ai rivali, tipo i Repubblicani che appoggiarono Macron nel 2017. Spero succeda la stessa cosa a Melenchon.
In realtà l’ascesa di Macron e quella di Marine Le Pen sono una conseguenza del crollo dei consensi dei due partiti storicamente principali. Nel 2002 ci fu il ballottaggio Chirac-Le Pen padre, poi solo Socialisti VS UMP fino al 2017 con l’elezione di Macron contro Marine Le Pen. In pratica hanno pagato i disastri fatti da Sarkozy e Hollande, non l’appoggio reciproco in chiave anti-Le Pen che, almeno fino a poco tempo fa, era ampiamente condiviso dall’elettorato.
Un dato interessante, che andrebbe analizzato, è la correlazione tra l’affluenza e il boom di Marine Le Pen.
In quelle del 2022 al primo turno l’affluenza si era attestata al 47,5%, con Le Pen che prese 4,2 milioni di voti.
Nelle ultime, affluenza al 66,7% con Le Pen che ha preso 10,6 milioni.
In pratica hanno votato circa 9 milioni di persone in più e Le Pen ha preso 6,4 milioni di voti in più.
C’è stata una fortissima mobilitazione da parte dell’elettorato di “estrema-destra”, probabilmente anche sulla scia delle ultime europee. Hanno sparato il colpo grosso o ne hanno ancora? Fra qualche giorno sapremo.