Eh già. Certo, viva l'Europa.
Quindi prima dell'Europa, quasi fino a fine secolo, siamo stati dei dementi. Dei trogloditi, vivevamo come le scimmie, in pratica.
Che strano, i miei genitori mi hanno lasciato dei beni e mi hanno educato.
Adesso non si trova lavoro e i ragazzi si ammazzano nelle guerre tra bande, come l'altra sera.
Vabbé, torna tutto con il cancellare il passato e radere al suolo la storia pregressa.
Beh, anche negli attuali USA, prima esistevano le colonie, poi i singoli stati, poi una confederazione di stati.
Anche l'Italia... non che sia una cosa che risale nei secoli. L'Italia è stato per secoli il paese dei comuni, nel quale "l'è meglio un morto 'ncasa che un Pisano alla porta..".
Si evolve. Chi lavora e viaggia molto in Europa oltre a cogliere le ineluttabili differenze (meno comunque che tra un Palermitano e un Bergamasco..) non può non rilevare una profonda, comune, radice di valori, cultura, riferimenti.
Io lavoro quotidianamente con inglesi, tedeschi, spagnoli, francesi e ci sentiamo tutti parte della stessa realtà.
Quando mi capita di dover lavorare con Arabi, Giapponesi, Cinesi .... è un mondo diverso.
Costruire una casa comune più forte e più attrezzata per le sfide che ci vengono portate dalle altre corazzate mondiali è la via giusta da seguire e Draghi lo ha ben chiaro.