Donnarumma:"Voglio europei e diventare il più forte".

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Gigio Donnarumma Undici sul Milan e su se stesso:"Voglio un grande Europeo, e poi voglio diventare il portiere più forte del mondo. La mia passione è sempre stata la porta. Di questo ruolo la cosa che mi è sempre piaciuta di più è l'adrenalina. Il primo derby? È senza dubbio il ricordo più importante anche se in generale le sfide contro l'Inter generano grande emozione. L'adrenalina è a mille, il cuore a duemila, ho voglia di vincere, ho voglia di giocare bene. Le ctitiche ricevute nel 2017? Provavo a non pensarci, ma anche se non volevo, ci pensavo e soffrivo. Penso di essere stato bravo a lasciare certe cose fuori, ad andare avanti come avevo fatto prima. San Siro è San Siro, è difficile quando sono contro di te, quando ti fischiano. Paura? No, sapevo chi sono, sapevo cosa potevo fare. Paura zero. Il Milan? Devi dar fiducia alla difesa, sei il primo a dar fiducia alla squadra. Devi essere solido. All'inizio ero timido, tutti erano più grandi di me. Ora sono uno di quelli che è al Milan da più anni. So di avere un ruolo importante, mi faccio sentire. Arrabbiato per l'ultimo derby perso? Se sono ancora incazzato? Sì, tanto. Ho rosicato tantissimo"

 

[rossonero71]

Gigio Donnarumma Undici sul Milan e su se stesso:"Voglio un grande Europeo, e poi voglio diventare il portiere più forte del mondo. La mia passione è sempre stata la porta. Di questo ruolo la cosa che mi è sempre piaciuta di più è l'adrenalina. Il primo derby? È senza dubbio il ricordo più importante anche se in generale le sfide contro l'Inter generano grande emozione. L'adrenalina è a mille, il cuore a duemila, ho voglia di vincere, ho voglia di giocare bene. Le ctitiche ricevute nel 2017? Provavo a non pensarci, ma anche se non volevo, ci pensavo e soffrivo. Penso di essere stato bravo a lasciare certe cose fuori, ad andare avanti come avevo fatto prima. San Siro è San Siro, è difficile quando sono contro di te, quando ti fischiano. Paura? No, sapevo chi sono, sapevo cosa potevo fare. Paura zero. Il Milan? Devi dar fiducia alla difesa, sei il primo a dar fiducia alla squadra. Devi essere solido. All'inizio ero timido, tutti erano più grandi di me. Ora sono uno di quelli che è al Milan da più anni. So di avere un ruolo importante, mi faccio sentire. Arrabbiato per l'ultimo derby perso? Se sono ancora incazzato? Sì, tanto. Ho rosicato tantissimo"

Intervista pari pari a quella che fece 10 anni fa Balotelli, i risultati saranno esattamente uguali.

 

[Goro]

Gigio Donnarumma Undici sul Milan e su se stesso:"Voglio un grande Europeo, e poi voglio diventare il portiere più forte del mondo. La mia passione è sempre stata la porta. Di questo ruolo la cosa che mi è sempre piaciuta di più è l'adrenalina. Il primo derby? È senza dubbio il ricordo più importante anche se in generale le sfide contro l'Inter generano grande emozione. L'adrenalina è a mille, il cuore a duemila, ho voglia di vincere, ho voglia di giocare bene. Le ctitiche ricevute nel 2017? Provavo a non pensarci, ma anche se non volevo, ci pensavo e soffrivo. Penso di essere stato bravo a lasciare certe cose fuori, ad andare avanti come avevo fatto prima. San Siro è San Siro, è difficile quando sono contro di te, quando ti fischiano. Paura? No, sapevo chi sono, sapevo cosa potevo fare. Paura zero. Il Milan? Devi dar fiducia alla difesa, sei il primo a dar fiducia alla squadra. Devi essere solido. All'inizio ero timido, tutti erano più grandi di me. Ora sono uno di quelli che è al Milan da più anni. So di avere un ruolo importante, mi faccio sentire. Arrabbiato per l'ultimo derby perso? Se sono ancora incazzato? Sì, tanto. Ho rosicato tantissimo"

A mente fredda sono tutti grandi milanisti

 

[Manue]

Gigio Donnarumma Undici sul Milan e su se stesso:"Voglio un grande Europeo, e poi voglio diventare il portiere più forte del mondo. La mia passione è sempre stata la porta. Di questo ruolo la cosa che mi è sempre piaciuta di più è l'adrenalina. Il primo derby? È senza dubbio il ricordo più importante anche se in generale le sfide contro l'Inter generano grande emozione. L'adrenalina è a mille, il cuore a duemila, ho voglia di vincere, ho voglia di giocare bene. Le ctitiche ricevute nel 2017? Provavo a non pensarci, ma anche se non volevo, ci pensavo e soffrivo. Penso di essere stato bravo a lasciare certe cose fuori, ad andare avanti come avevo fatto prima. San Siro è San Siro, è difficile quando sono contro di te, quando ti fischiano. Paura? No, sapevo chi sono, sapevo cosa potevo fare. Paura zero. Il Milan? Devi dar fiducia alla difesa, sei il primo a dar fiducia alla squadra. Devi essere solido. All'inizio ero timido, tutti erano più grandi di me. Ora sono uno di quelli che è al Milan da più anni. So di avere un ruolo importante, mi faccio sentire. Arrabbiato per l'ultimo derby perso? Se sono ancora incazzato? Sì, tanto. Ho rosicato tantissimo"

Se vuoi vincere,
spicca il volo verso altri lidi...

 

[Marilson]

parla gia' come se fosse il titolare della Juventus