Priorità al proprio portafoglio e alla carriera.
Se il Milan gli offrirà 7 milioni all'anno o più e una squadra competitiva, allora resta.
Altrimenti andrà via a zero.
I calciatori sono professionisti e ragionano giustamente così, c'è poco da rammaricarci. Come Milan, in passato, grazie a ingaggi top e squadre importanti, abbiamo comprato campioni su campioni, sfruttando il professionismo dei calciatori.
Donnarumma come temo anche per Theo se si confermerà l'anno prossimo, sono semplicemente arrivati nel momento sbagliato al Milan.
I nostri due errori più gravi sono stati il rinnovo monstre e il non averlo venduto l'estate scorsa invece di perdere inutilmente tempo e posticipare un rinnovo ormai tardivo.