Non ne esistono e te lo dice uno che stima Gigio, nonostante mi permetto di muovere critiche su di lui.
Le cose giuste insomma.
Non vale ancora 4 mln l'anno.
Non-spiegazione che credo sia più convincente di qualche altra.
Il vero problema è che non si riesce a capire che non si schifa Gigio in quanto portiere, come doti oggettive tecniche. Non ci se la fa.
Il fatto è che per il proprio feticcio si fa qualsiasi concessione, mentre qualcun altro lo si può massacrare tranquillamente appena uscito dalla primavera. Il proprio feticcio è sacro, passa avanti anche al Milan.
Sono anni che ci sta strangolando, e la sua top-playeraggine ancora non è sufficiente (o necessaria, meglio) ad andare in CL, perciò frega zero dei primi 5 al mondo, quando siamo roba tipo 81esimi in classifica UEFA.
Poi è sempre colpa del pregresso, di Galliani, Maldini o qualcun altro. Sì, ma Donnarumma è una vita che è qui, eh, Galliani non ci sta più dal 2017. Poiché è stato commesso un errore nel 2017 allora dobbiamo devolvere a questo milioni e milioni per l'eternità? Mi sembra di sentire parlare il PD sul fascismohhh, roba di 100 anni fa che ci condannerà per sempre.
Ma 8M sono pure pochi, a quanto mi pare di capire. Se ne chiedeva 10, non cambiano mica le risposte. Tanto con la scusa del portiere più forte del mondo non c'è limite superiore a quanto può chiedere. Ma sì, diamogliene il doppio, facciamo 20M conto pari, tanto è un top-player, e quando ci ricapita?
Poi quando andiamo a comprare qualcuno, i seguenti rimuginamenti avvengono: "Tomyiasu ... ooops ... eh no, caro Bologna, purtroppo sto a corto di spicci ... vediamo Rudiger ... no, manco questo ... ok, vediamo se c'è qualcuno in prestito .... mhhh, niente, questo costa troppo .... vabbè, pazienza, ma chissenefrega della difesa, tanto in porta c'è Gigio !!!"
Facciamo un giochino. Che qualche amante del feticcio dica quale è la cifra giusta. E che risponda con roba che non sia "8M è ok" oppure "va bene quanto chiede".
Avanti, sono proprio curioso. Poi vado a leggermi i corrispondenti commenti fatti quando non abbiamo potuto acquistare qualcuno.