Ma io mi domando perché uno scrive a vuoto.
Ho fatto un’analisi dettagliata di tutte le potenziali destinazioni.
Tolta l’Inter solo 3 squadre al mondo potrebbero essere interessate a pagare uno stipendio del livello che chiede a Donnarumma a Donnarumma: Juventus, Borussia Dortmund e Arsenal.
Nessuna di loro prende minimamente in considerazione l’ipotesi di dare 10 milioni di ingaggio ad un portiere, figurati poi a pagarne il cartellino.
Parlate di cedere un portiere da 10 milioni netti di di ingaggio come se doveste cedere Hazard...
Lo capiamo che Donnarumma a 6 milioni di ingaggio vale zero di cartellino?
L’ idea per poi di buttare 54 milioni per fargli “un dispetto” mi sembra proprio la piú balzana sentita.
La realtá é che Donnarumma non potrá mai essere venduto.
Andrá a chi nel 2021 gli garantisce la miglior combinazione contratto/opportunitá di carriera.
Possiamo essere noi o una delle 3 squadre sopra.
Guarda, hai proprio beccato l’utente che scrive solo quando sente di aggiungere qualcosa alla discussione. Se fossi uno che scrive tanto per scrivere avrei probabilmente circa il tuo numero di post. Con questo non voglio dire che tu scriva a vuoto, anzi... tu porti contenuti molto interessanti, ma quando c’è da usare l’intelletto cadi molto, il che non sarebbe un problema se questo non fosse accompagnato da un’ingiustificata spocchia.
Comunque, tornando in topic...
1- Tu presupponi che Donnarumma pretenda, in tale scenario, 10 milioni dalla squadra di destinazione, ed è
sbagliatissimo. Nella situazione in cui sarebbe, con 10 milioni in tasca all’anno ma carriera gravemente compromessa, preferirebbe di gran lunga ridursi lo stipendio pur di giocare. Non so quanto sarebbe disposto ad abbassarlo, ma sicuramente lui non avrebbe il potere contrattuale di chiederne 10.
2- Hai sottostimato l’interesse di alcune squadre nella tua lista. Della Juve ne parli come se fosse giusto lievemente interessata perché comunque ha già Szczesny! Come se proprio quest’ultimo non fosse stato preso quando ancora c’era Buffon! E poco tempo fa avevano quei due e Perin! Secondo me la Juve non vede l’ora di prendere Donnarumma, però queste sono considerazioni personali. Sul Tottenham ne parli come se ogni mattina ti alzassi e andassi nella loro sede. Ma cosa ne sai? Perché giungi a conclusioni così affrettate? Sulla Juve però il buon rapporto tra la società e Raiola non viene nominato perché fa meno comodo? Stessa cosa sul Bayern... Cosa ne sai? Come fai ad esserne tanto sicuro? Ti hanno chiamato? Posso capire il Liverpool, l’Atletico e qualche altra squadra, ma per il resto sembra che tu sia partito con una tesi iniziale, in cui credevi, e poi hai voluto forzare gli argomenti per dimostrarla, anche se i fatti non implicano quello a cui vuoi arrivare tu.
3- Se dici che buttare 54 milioni per fargli un dispetto ti sembra la più balzana sentita, vuol dire che non hai capito niente. Ma proprio niente niente. Questo non è un dispetto. È un piano che, senza fronzoli, si basa sul mettere a rischio la carriera di Donnarumma in modo che lui si senta costretto ad accettare quasi tutto, riducendosi l’ingaggio. Non è una strategia che funziona al 100%, ma di certo l’idea non è quella di autodistruggersi a vicenda, che sarebbe solo lo scenario peggiore e non voluto. Se sapessi, a priori, che Donnarumma è disposto anche a perdere 3 anni di carriera rimanendo sul groppone, è ovvio che non lo farei.
4- Il proposito del mio post non è stato nemmeno colto. È stato infatti scritto così, per l’idea, tra il serio e il non. Non era un post da essere preso tanto seriamente come hai fatto tu, perché a me interessava solo condividere l’idea particolare, che più o meno ha un certo senso. Poi è chiaro che non posso sapere nel dettaglio dinamiche importanti quali mobbing (che l’Inter sembrava aver schivato con Icardi, ma nel dubbio riporto...) e quant’altro, che vanno poi a determinare la probabilità di riuscita del piano, e che fanno quindi la differenza. Queste dinamiche, ad esempio, potevano essere giustamente contestate in una risposta che, pur essendo inopportunamente seria, risultava per lo meno valida.