Donnarumma:"Lasciare il Milan non facile, ma giusto cambiare".

[uolfetto]

Auguri a lui e speriamo di aver azzeccato il sostituto. Per quanto mi riguarda ci avevo messo la pietra sopra almeno da un paio di anni su come sarebbe finita la storia.

 

[sacchino]

Donnarumma saluta così il Milan via social:"Certe scelte sono difficili, ma fanno parte della crescita di un uomo. Sono arrivato al Milan che ero poco più di un bambino, per otto anni ho indossato questa maglia con orgoglio, abbiamo lottato, sofferto, vinto, pianto, gioito, insieme ai miei compagni, ai miei allenatori, a tutti coloro che hanno fatto e fanno parte del Club, insieme ai nostri tifosi che sono parte integrante di quella che per tanti anni è stata una famiglia. In maglia rossonera ho tagliato anche traguardi personali importanti, come l’esordio a 16 anni in serie A. Ho vissuto anni straordinari che non dimenticherò mai. Ora è arrivato il momento di salutarci, una scelta che non è stata semplice, anzi, e sicuramente non basta un post per spiegarla, o forse nemmeno può essere spiegata perché i sentimenti più profondi difficilmente possono essere tradotti in parole. Quello che posso dire è che a volte è giusto scegliere di cambiare, di affrontare sfide diverse, crescere, completarsi. Tutti i rossoneri che ho incontrato, dal primo all’ultimo giorno, resteranno sempre nel mio cuore come una parte importante, anzi fondamentale, del percorso di vita che mi ha reso quello che sono. Auguro al Milan tutti i successi possibili e lo faccio con il cuore, per l’affetto che mi lega a questi colori, un sentimento che la distanza e il tempo non possono cancellare"

Del tipo 'ti lascio perchè ti amo troppo' che mer.da di uomo.

 

[admin]

Io comunque sono curioso di vederlo al PSG. Voglio capire il suo reale valore. In Ligue 1 difficilmente farà male (quanti tiri in porta potrà subire?) ma in Champions vedremo il suo valore.

 

[sacchino]

certo, allora bastava dirlo chiaramente e permettevi alla società che dici di amare e che l'ha fatto diventare quello che è oggi di guadagnarci.

Invece questo aveva deciso da tempo, forse già al tempo del rinnovo nel 2017, di andarsene a zero per poter accasarsi dove voleva.

non esisitono scuse per quello che ha fatto.

Ci ha usato, hanno messo in piedi la pantomima della firma in assenza di Raiola, se fosse andato al PSG 4 anni fa ora, con le papere che ha fatto e che gli abbiamo perdonato, sarebbe un ex portiere, ci ha usato solo perchè il Milan è stato il miglior ambiente per crescere.

 

[Buciadignho]

Questo non è capace di contare fino a 5 rigori, figuriamoci se questo tema da quinta elementare è farina del suo sacco

…, anzi , …

Direi che anche chi ha composto questa recita non brilli per originalità. Sicuramente si è fatto aiutare da qualcuno.

Però ora sentendo queste parole è difficile che si possa imputare qualcosa alla società, voleva andarsene. Sicuramente usciranno altre menate nei prossimi giorni, hanno voluto fare l’esatto opposto di 3 anni fa, con la conclusione di risultare ancora più pagliacci.

 

[Milo]

Ha chiesto il mondo e il mondo gli era stato dato.

Ha preferito andarsene a 0.

Cosa pensi che ci freghi a noi qualsiasi parola dopo questa scelta???

Anzi, mi ha fatto tornare il malumore nonostante l’europeo. Maiale burattino irrispettoso, sportivamente parlando gli auguro il peggio de peggio del peggio.

 

[Z A Z A']

Donnarumma saluta così il Milan via social:"Certe scelte sono difficili, ma fanno parte della crescita di un uomo. Sono arrivato al Milan che ero poco più di un bambino, per otto anni ho indossato questa maglia con orgoglio, abbiamo lottato, sofferto, vinto, pianto, gioito, insieme ai miei compagni, ai miei allenatori, a tutti coloro che hanno fatto e fanno parte del Club, insieme ai nostri tifosi che sono parte integrante di quella che per tanti anni è stata una famiglia. In maglia rossonera ho tagliato anche traguardi personali importanti, come l’esordio a 16 anni in serie A. Ho vissuto anni straordinari che non dimenticherò mai. Ora è arrivato il momento di salutarci, una scelta che non è stata semplice, anzi, e sicuramente non basta un post per spiegarla, o forse nemmeno può essere spiegata perché i sentimenti più profondi difficilmente possono essere tradotti in parole. Quello che posso dire è che a volte è giusto scegliere di cambiare, di affrontare sfide diverse, crescere, completarsi. Tutti i rossoneri che ho incontrato, dal primo all’ultimo giorno, resteranno sempre nel mio cuore come una parte importante, anzi fondamentale, del percorso di vita che mi ha reso quello che sono. Auguro al Milan tutti i successi possibili e lo faccio con il cuore, per l’affetto che mi lega a questi colori, un sentimento che la distanza e il tempo non possono cancellare"

In questi anni abbiamo visto tanti campioni abbandonare il Milan per svariati motivi: Sheva, Kakà, Ibra, Thiago. Nessuno di questi ha deciso di portare a scadenza il proprio contratto per intascarsi la mazzettona insieme al procuratore. Hanno portato cifre congrue e se ne sono andati lasciando il segno nel cuore dei tifosi.
Per me "Gigio" aveva già cessato di esistere quattro anni fa, era rimasto solo Gianluigi Donnarumma. Addio, pezzente.

 

[Hellscream]

Donnarumma saluta così il Milan via social:"Certe scelte sono difficili, ma fanno parte della crescita di un uomo. Sono arrivato al Milan che ero poco più di un bambino, per otto anni ho indossato questa maglia con orgoglio, abbiamo lottato, sofferto, vinto, pianto, gioito, insieme ai miei compagni, ai miei allenatori, a tutti coloro che hanno fatto e fanno parte del Club, insieme ai nostri tifosi che sono parte integrante di quella che per tanti anni è stata una famiglia. In maglia rossonera ho tagliato anche traguardi personali importanti, come l’esordio a 16 anni in serie A. Ho vissuto anni straordinari che non dimenticherò mai. Ora è arrivato il momento di salutarci, una scelta che non è stata semplice, anzi, e sicuramente non basta un post per spiegarla, o forse nemmeno può essere spiegata perché i sentimenti più profondi difficilmente possono essere tradotti in parole. Quello che posso dire è che a volte è giusto scegliere di cambiare, di affrontare sfide diverse, crescere, completarsi. Tutti i rossoneri che ho incontrato, dal primo all’ultimo giorno, resteranno sempre nel mio cuore come una parte importante, anzi fondamentale, del percorso di vita che mi ha reso quello che sono. Auguro al Milan tutti i successi possibili e lo faccio con il cuore, per l’affetto che mi lega a questi colori, un sentimento che la distanza e il tempo non possono cancellare"

Speriamo che quando riaprono gli stadi, il primo coro a S.Siro sia "O'dollar uomo dimmè".

 

[Konrad]

Donnarumma saluta così il Milan via social:"Certe scelte sono difficili, ma fanno parte della crescita di un uomo. Sono arrivato al Milan che ero poco più di un bambino, per otto anni ho indossato questa maglia con orgoglio, abbiamo lottato, sofferto, vinto, pianto, gioito, insieme ai miei compagni, ai miei allenatori, a tutti coloro che hanno fatto e fanno parte del Club, insieme ai nostri tifosi che sono parte integrante di quella che per tanti anni è stata una famiglia. In maglia rossonera ho tagliato anche traguardi personali importanti, come l’esordio a 16 anni in serie A. Ho vissuto anni straordinari che non dimenticherò mai. Ora è arrivato il momento di salutarci, una scelta che non è stata semplice, anzi, e sicuramente non basta un post per spiegarla, o forse nemmeno può essere spiegata perché i sentimenti più profondi difficilmente possono essere tradotti in parole. Quello che posso dire è che a volte è giusto scegliere di cambiare, di affrontare sfide diverse, crescere, completarsi. Tutti i rossoneri che ho incontrato, dal primo all’ultimo giorno, resteranno sempre nel mio cuore come una parte importante, anzi fondamentale, del percorso di vita che mi ha reso quello che sono. Auguro al Milan tutti i successi possibili e lo faccio con il cuore, per l’affetto che mi lega a questi colori, un sentimento che la distanza e il tempo non possono cancellare"

Soldi Soldi Soldi...
E poi ancora Soldi Soldi Soldi...
Non solo per te ma anche per il tuo compagno diversamente magro

Alcuni sentimenti non si possono spiegare...ma la 20ina di milioni potevi almeno farle confluire da chi ti ha lanciato e protetto. Non nelle tasche di Mimì e Coccò

Riconoscenza si chiama...poi potevi anche andare via, ma senza scappare.
Ti auguro un'esperienza sportiva davvero difficoltosa.

 

[Roger84]

Volevi andartene? Ti si chiedeva una sola cosa per andartene con onore.
Che non andassi via a zero.

Parassita, cacciatore di soldi.
Non sei degno di mettere Milan in una frase con te dentro.

Ti auguro il peggio dalla tua carriera, dalla panchina all’infortunio.
Ti aspetto al Meazza.

La penso uguale! Ha 22anni, aveva almeno 10anni per lasciare il Milan ed andarsene altrove e soprattutto NON a 0! Lo dovremo incontrare prima o poi sotto la curva sud..........