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L'attrice colombiana Rachel Zegler, che recita come Biancaneve, ha rimangiato ieri le sue accuse agli elettori di Trump e a lui stesso.
Dopo le elezioni aveva invitato i suoi followers a lasciare X maledicendo i trumpiani:
“Possano i sostenitori di Trump e gli elettori di Trump e lo stesso Trump non conoscere mai la pace
Fuck Donald Trump"
Pare sia stata la stessa Disney a imporle questo passo indietro in pubblico, per via di un probabile boicottaggio a un film di punta 2025.
"Vorrei scusarmi sinceramente per il mio post sulle elezioni che ho condiviso su Instagram la scorsa settimana.
Ho lasciato che le mie emozioni prendessero il sopravvento.
L'odio e la rabbia ci hanno portato ad allontanarci sempre di più dalla pace e dalla comprensione, e sono dispiaciuta di aver contribuito a questa conversazione negativa.
Questa settimana è stata emotiva per molti di noi, ma credo fermamente che ognuno abbia il diritto alla propria opinione, anche se differisce dalla nostra.
Sono impegnata a contribuire positivamente a un futuro migliore."
Disney ha investito tantissimo sul remake di Biancaneve: 270 milioni, a cui vanno sommati i costi di marketing e distribuzione.
L'attrice già era finita nell'occhio del ciclone per i commenti a favore della Palestina a inizio 2024, pur avendo una collega israeliana sul set come co-protagonista.
Il film poi già da mesi vede critiche pesanti tra la protagonista latinoamericana, nonostante la fiaba parli di "bianca come la neve, l'indiscrezione di eliminare "i sette nani" per non disturbare chi soffre di nanismo e addirittura non inserire la scena del principe azzurro perchè sarebbe stato un "bacio non consensuale" a risvegliarla.
Dopo le elezioni aveva invitato i suoi followers a lasciare X maledicendo i trumpiani:
“Possano i sostenitori di Trump e gli elettori di Trump e lo stesso Trump non conoscere mai la pace
Fuck Donald Trump"
Pare sia stata la stessa Disney a imporle questo passo indietro in pubblico, per via di un probabile boicottaggio a un film di punta 2025.
"Vorrei scusarmi sinceramente per il mio post sulle elezioni che ho condiviso su Instagram la scorsa settimana.
Ho lasciato che le mie emozioni prendessero il sopravvento.
L'odio e la rabbia ci hanno portato ad allontanarci sempre di più dalla pace e dalla comprensione, e sono dispiaciuta di aver contribuito a questa conversazione negativa.
Questa settimana è stata emotiva per molti di noi, ma credo fermamente che ognuno abbia il diritto alla propria opinione, anche se differisce dalla nostra.
Sono impegnata a contribuire positivamente a un futuro migliore."
Disney ha investito tantissimo sul remake di Biancaneve: 270 milioni, a cui vanno sommati i costi di marketing e distribuzione.
L'attrice già era finita nell'occhio del ciclone per i commenti a favore della Palestina a inizio 2024, pur avendo una collega israeliana sul set come co-protagonista.
Il film poi già da mesi vede critiche pesanti tra la protagonista latinoamericana, nonostante la fiaba parli di "bianca come la neve, l'indiscrezione di eliminare "i sette nani" per non disturbare chi soffre di nanismo e addirittura non inserire la scena del principe azzurro perchè sarebbe stato un "bacio non consensuale" a risvegliarla.