Come prevedibile, la vittoria alle elezioni dell'Emilia Romagna ha fatto sì che aumentassero le richieste del Partito Democratico all'interno della maggioranza. Ieri, il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, ha chiesto all'AD Rai Fabrizio Salini (quota Movimento 5 Stelle) che il PD, oltre ad aver ottenuto la direzione delle reti Rai 1 e Rai 3, avesse anche la direzione del TG1 (attualmente sotto la guida di Giuseppe Carboni vicino al M5S) con Giuseppina Paterniti, che verrebbe promossa dal TG3, come successo per il neo direttore della prima rete Stefano Coletta anche lui proveniente dal terzo canale.
A Mario Orfeo, finora sempre respinto dal M5S, in particolare dall'ormai ex capo politico Luigi Di Maio, la direzione del TG3. Resterebbe, invece, saldo sulla sua poltrona il direttore del TG2 Gennaro Sangiuliano, in quanto amico del premier Giuseppe Conte, oltre al fatto che Rai 2 è, da poco, sotto la direzione di Fratelli d'Italia con Ludovico Di Meo. In poche parole, nonostante il M5S sia in maggioranza, perderebbe tutto il controllo della Rai a favore delle minoranze PD e FDI.
Cosa farà Salini? Accetterà il diktat dei piddini oppure rassegnerà le sue dimissioni lasciando il posto ad un successore vicino al PD? Ed il governo andrà avanti lo stesso, nonostante il grosso smacco ai grillini?