GDS: ìper quanto riguarda l'obiettivo a centrocampo filtra che arriverà da un campionato straniero. Onyedika, nigeriano del Midtjylland, ha appena iniziato la nuova stagione in Superligaen, massimo torneo danese. Con il club ha già sommato 53 presenze, 4 gol e vinto l’ultima coppa di Danimarca. Sei partite nelle qualificazioni Champions. E’ l’ultima idea, che va ad aggiungersi alle altre soluzioni note. Pepe Sarr, per caratteristiche, è un altro indiziato: centrocampista con indole difensiva, senegalese del Tottenham, giovane e di prospettiva. Il valore del cartellino, stimato in oltre venti milioni di euro, lo dimostra: è quanto hanno speso gli inglesi per acquistarlo dal Metz, dove è rimasto in prestito nella stagione scorsa. La cifra oggi è un ostacolo alla cessione al Milan, a meno che i club non trovino un’intesa sul prestito. Altra alternativa è Jean Onana del Bordeaux, da cui in rossonero è già arrivato Yacine Adli. La pista francese si riapre? E’ un piano di riserva. Al club è stato proposto Davide Frattesi, Sassuolo: con una stima di oltre venti milioni supera di gran lunga la quota che i rossoneri investiranno per rinforzare la mediana. E anche ipotizzare un prestito con obbligodi riscatto la prossima estate è comunque un impegno troppo oneroso da pensare di mettere a bilancio
L’altro innesto sarà in difesa: richieste le stesse caratteristiche, fisicità e lettura del gioco. La formula preferita è il prestito, ma di che tipo? Il Milan accoglierebbe volentieri Tanganga per dodici mesi, posticipando all’estate 2023 la possibilità di procedere all’acquisto. Il solito Tottenham, padrone del cartellino, vuole invece una garanzia: prestito con obbligo di riscatto, o il giocatore resta a Londra con Conte. La seconda strada conduce verso un’altra capitale europea, Parigi, casa di Abdou Diallo. Ventisei anni, campione d’Africa con il Senegal. Il nodo formula andrebbe sciolto con il Psg.
Tuttosport: I primi nomi emersi sono quelli di Raphael Onyedika (nato nel 2001) in forza al Midtjylland per poi passare a Ibtahima Sissoko dello Strasburgo (lui del ’97) mentre non scalda molto per ora Jean Onana del Bordeaux. Infine c’è anche una pista che porta in Italia, più precisamente al Verona, con il profilo di Adrien Tameze che è un po’ più esperto d’età e conosce già il nostro campionato. Ipotesi che verranno vagliate con precisone anche perché Sarr del Tottenham, con la formula del prestito secco, non è una situazione perseguibile per il Milan che non vuole valorizzare giocatori altrui senza avere il controllo economico del cartellino. Stallo sul difensore centrale, che è un’altra delle richieste fatte da Pioli. Japhet Tanganga del Tottenham e Abdou Diallo del Psg sono giocatori che interessano, soprattutto il secondo per la sua duttilità, ma entrambi i club lavorano su un prestito con obbligo di riscatto mentre il Milan vorrebbe al massimo un diritto d’acquisto
CorSera: l’idea è l’inserimento di una pedina in prestito con diritto di riscatto (Diallo del Psg o Tanganga del Tottenham, ma finora manca l’intesa con entrambi i club per la formula) per poi lasciar partire Gabbia ad accumulare minuti altrove. Certamente arriverà una pedina a centrocampo, dopo che è sfumato l’acquisto di Renato Sanches. Certo, sarebbe meglio che prima partisse Bakayoko, finora poco desideroso di lasciare Milano. L’agente di Frattesi ha proposto la mezzala del Sassuolo che fino a poco tempo fa sembrava destinata alla Roma, Il problema è che costa 25 milioni e il Diavolo non può permettersi esborsi del genere. Si studiano profili in prestito come Sarr del Tottenham o Onyedika del Midtjylland.
CorSport: per il centrocampo Il Milan ha osservato con grande interesse Raphael Onyedika del Midtjylland. Mediano nigeriano del 2001 scoperto dalla formazione danese grazie all’utilizzo di dati e algoritmi. Giocatore molto esplosivo, visionato più volte dagli uomini Milan in Europa. Un profilo gradito alla dirigenza ma che resta ancora in fase di valutazione, così come Ibrahima Sissoko, 24enne dello Strasburgo. Il mediano francese, alto 193 cm, la scorsa stagione ha avuto una buona continuità disputando 35 partite, in cui è riuscito a segnare due gol e fornire sei assist vincenti. In più, ai rossoneri è stato proposto Ibrahim Sangaré, 24 anni, del Psv Eindhoven. Tra i giocatori sotto osservazione c’è anche uno che gioca in Italia: Adrien Tameze del Verona. La richiesta gialloblu è alta, ma per caratteristiche piace molto alla dirigenza milanista. Mediano del 1994, nel passato campionato ha collezionato 38 presenze, mettendosi in evidenza con 4 reti e 2 assist. Sarebbe l’elemento con maggiore esperienza e non avrebbe bisogno di un periodo di adattamento per comprendere il modo di giocare in Italia. Ma le richieste economiche dell’Hellas sono piuttosto elevate e al momento non vorrebbe privarsi di Tameze. Un altro giocatore nel mirino del Milan è il classe 2000 Jean Onana. Ancora nessuna trattativa per lui, ma già nel mese di gennaio scorso c’erano stati i primi contatti con gli agenti per prendere informazioni. Ora il suo profilo è tornato in auge.