Di Stefano a Sky:"Da quello che ho scoperto l'idea del Milan su Montella non è cambiata, anzi si è rafforzata. Montella dopo la partita ha fatto i complimenti alla squadra. Ad oggi l'idea della dirigenza è che si riparte da Montella. Se il Milan oggi avesse giocato come contro la Samp, Montella avrebbe rischiato. Ma oggi la società ha visto un cambiamento, è convinta che il Milan abbia perso per episodi, ed ha visto tutti i nuovi in campo. Erano soddisfatti per la prestazione di Silva. Hanno capito che serve tempo. L'unico problema ora è trovare il posto a Suso e Bonaventura".
Per dare sostanza a queste sensazioni occorre lavorare su quanto di positivo ha lasciato questa partita: Borini laterale destro, buono ma migliorabile a livello difensivo, la prossima avrà davanti Perisic; Andre Silva, che ha dimostrato ottima attitudine al gioco di squadra, ma che ora va sostenuto e cercato in area di rigore; l'inserimento di Suso e Bonaventura, più opportuno di quanto si pensi, il 352 toglie fluidità al gioco, la catena di trasmissione del pallone si spezza in una terra di nessuno, la trequarti, che va ripopolata, soprattutto a sinistra, con Rodriguez che spinge meno del corrispettivo Borini a destra. Jack in quella zona, e Suso sull'altro versante, devono poter aiutare il pallone a salire, offrire opportunità ad Andre Silva, ma anche a Kessie e Borini, oltre che a sé stessi ed al compagno di reparto, e contribuire alle realizzazioni di squadra. Infine, crescita atletica: ieri quando l'inerzia del gioco ci favoriva, la squadra non ha avuto il cambio di marcia per assediare la Roma e chiudere la partita. E la difesa? Aiutiamola con il gioco, il possesso palla, la densità a centrocampo, e le occasioni di metterla alla prova si ridurranno. Bonucci è andato meglio, alla fine si è fatto vedere anche in attacco. Deve essere sereno, e condurre in campo la squadra. Ne ha le capacità, ed anche la nostra stima.
