Di Marzio fa il punto sul prossimo allenatore del Milan 2015/2016

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Chi sarà il prossimo allenatore del Milan? Verrà confermato Inzaghi o la società deciderà di puntare su qualcun altro. Il casting è aperto.

Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, al momento il favorito numero uno per la panchina del Milan 2015/2016 è Sinisa Mihajlovic. Sarri è sempre nella lista, ma l'attuale allenatore della Samp è in vantaggio. Potrebbe esserci anche la tentazione Emery. Decideranno, come sempre, Galliani e Berlusconi. Ed ai due potrebbero aggiungersi, nella scelta, anche i nuovi soci. Ma bisognerà vedere se avranno voce in capitolo riguardo il nuovo tecnico.

 

[Interista Diventi Pazzo]

Chi sarà il prossimo allenatore del Milan? Verrà confermato Inzaghi o la società deciderà di puntare su qualcun altro. Il casting è aperto.

Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, al momento il favorito numero uno per la panchina del Milan 2015/2016 è Sinisa Mihajlovic. Sarri è sempre nella lista, ma l'attuale allenatore della Samp è in vantaggio. Potrebbe esserci anche la tentazione Emery. Decideranno, come sempre, Galliani e Berlusconi. Ed ai due potrebbero aggiungersi, nella scelta, anche i nuovi soci. Ma bisognerà vedere se avranno voce in capitolo riguardo il nuovo tecnico.

Mihajlovic non mi dispiacerebbe affatto, comunque penso che se Berlusconi e Galliani avranno voce in capitolo in questa scelta vuol dire che la societa' avra' venduto solo alcune quote di minoranza

 

[Toby rosso nero]

Chi sarà il prossimo allenatore del Milan? Verrà confermato Inzaghi o la società deciderà di puntare su qualcun altro. Il casting è aperto.

Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, al momento il favorito numero uno per la panchina del Milan 2015/2016 è Sinisa Mihajlovic. Sarri è sempre nella lista, ma l'attuale allenatore della Samp è in vantaggio. Potrebbe esserci anche la tentazione Emery. Decideranno, come sempre, Galliani e Berlusconi. Ed ai due potrebbero aggiungersi, nella scelta, anche i nuovi soci. Ma bisognerà vedere se avranno voce in capitolo riguardo il nuovo tecnico.

La notizia è che per la prima volta anche giornalisti di primo livello (seppur abbastanza controllati e poco indipendenti) cominciano a parlare di decisioni prese da altri soci.