- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 37,619
- Reaction score
- 6,627
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport Gerard Deulofeu racconta del suo passato al Milan.
"Non vedo l’ora di affrontarli, stanno facendo molto bene, anche con Ibrahimovic. Ma sono convinto che se giochiamo con più intensità possiamo vincere anche perché dobbiamo fare punti. Potevo tornare al Milan. Era un’opzione, come lo è stato il Napoli e altre big. Poi si è deciso per Udine perché a me serve giocare con continuità per tornare al mio livello. Io vivo per il calcio e voglio sempre giocare, stare in panchina non mi piace. La Dieta di Montella? Io adoro le verdure. Le mangio sempre. Con lui ho stabilito una buona relazione anche fuori dal campo. Giocavo nel 4-3-3 a sinistra, a tutta velocità, sfruttando l’uno contro uno, come faccio da quando ero ragazzino anche nelle nazionali giovanili spagnole. Cosa ricordo di quel Milan? Di quel Milan sono rimasti solo in tre. È il calcio. Sono cambiate due proprietà. Ogni tanto mi sono sentito con Gigio via Instagram. Quanti gol gli facevo. Con Suso eravamo sempre insieme, andavamo spesso al ristorante ed eravamo felici. Ronaldinho, che adoravo, insegna che il calcio è allegria".
"Non vedo l’ora di affrontarli, stanno facendo molto bene, anche con Ibrahimovic. Ma sono convinto che se giochiamo con più intensità possiamo vincere anche perché dobbiamo fare punti. Potevo tornare al Milan. Era un’opzione, come lo è stato il Napoli e altre big. Poi si è deciso per Udine perché a me serve giocare con continuità per tornare al mio livello. Io vivo per il calcio e voglio sempre giocare, stare in panchina non mi piace. La Dieta di Montella? Io adoro le verdure. Le mangio sempre. Con lui ho stabilito una buona relazione anche fuori dal campo. Giocavo nel 4-3-3 a sinistra, a tutta velocità, sfruttando l’uno contro uno, come faccio da quando ero ragazzino anche nelle nazionali giovanili spagnole. Cosa ricordo di quel Milan? Di quel Milan sono rimasti solo in tre. È il calcio. Sono cambiate due proprietà. Ogni tanto mi sono sentito con Gigio via Instagram. Quanti gol gli facevo. Con Suso eravamo sempre insieme, andavamo spesso al ristorante ed eravamo felici. Ronaldinho, che adoravo, insegna che il calcio è allegria".