- Registrato
- 27 Agosto 2012
- Messaggi
- 930
- Reaction score
- 0
Del Piero: c'è il blitz del Sion
Ale riflette, filtra cauto ottimismo
A Torino sono sbarcati il presidente ed il d.s. del club svizzero dove gioca Gattuso. Primo incontro con il fratello: è partita la trattativa.
Nel caso riuscisse, non si potrebbe definire una fuga di capitali in Svizzera. Ma la partenza di un capitale, quella sì: sul telefonino di Alessandro Del Piero è comparso un numero di telefono con prefisso svizzero. E lui sta per rispondere: questo pomeriggio ha ascoltato la proposta del Sion e nel giro di due, al massimo tre giorni, dirà quali sono le sue intezioni. Un club che è già colorato di azzurro, dove dall'inizio di questa stagione gioca Gennaro Gattuso.
il blitz — A valutare dal profilo dei personaggi che si sono scomodati, il Sion fa davvero sul serio. Questo pomeriggio, infatti, a Torino sono sbarcati il presidente, Christian Constantin, ed il d.s. del club Marco De Gennaro. Le intenzioni sono quanto mai cristalline: vogliono che l'ex stella della Juventus indossi da subito la maglia del club della città capoluogo del Cantone Vallese.
la proposta — Le prossime ore potrebbero essere quelle decisive. La coppia Constantin-De Gennaro ha incontrato nel capoluogo piemontese Stefano Del Piero, fratello e manager dell'ex fuoriclasse bianconero. A lui ha esposto la proposta d'ingaggio, che potrebbe estendersi anche su una base pluriennale: filtra un cauto ottimismo sugli esiti di questo primo colloquio. Appuntamento a mercoledì, quando le parti si rivedranno.
giro del mondo — E Del Piero? Per Ale c'è, in questo momento, un'unica certezza: lui ha una voglia motta di tornare in campo. Quest'estate è stato corteggiatissimo, e virtualmente è come se avesse fatto il giro del mondo: a lui si è interessato un club thailandese e alcuni spagnoli, per lui sono fiorite alcune idee in Inghilterra e diverse voci si sono registrate sulla possibilità di vederlo con la maglia di Boca Juniors o River Plate in Argentina. Difficile dire se gli svizzeri avranno, a pochi giorni dalla chiusura del mercato, gli argomenti per essere convincenti. Ma si sa che Ale ha un pallino chiamato Los Angeles Galaxy. Anche i campioni coltivano il sogno americano.
Fonte: Gasport
Ale riflette, filtra cauto ottimismo
A Torino sono sbarcati il presidente ed il d.s. del club svizzero dove gioca Gattuso. Primo incontro con il fratello: è partita la trattativa.
Nel caso riuscisse, non si potrebbe definire una fuga di capitali in Svizzera. Ma la partenza di un capitale, quella sì: sul telefonino di Alessandro Del Piero è comparso un numero di telefono con prefisso svizzero. E lui sta per rispondere: questo pomeriggio ha ascoltato la proposta del Sion e nel giro di due, al massimo tre giorni, dirà quali sono le sue intezioni. Un club che è già colorato di azzurro, dove dall'inizio di questa stagione gioca Gennaro Gattuso.
il blitz — A valutare dal profilo dei personaggi che si sono scomodati, il Sion fa davvero sul serio. Questo pomeriggio, infatti, a Torino sono sbarcati il presidente, Christian Constantin, ed il d.s. del club Marco De Gennaro. Le intenzioni sono quanto mai cristalline: vogliono che l'ex stella della Juventus indossi da subito la maglia del club della città capoluogo del Cantone Vallese.
la proposta — Le prossime ore potrebbero essere quelle decisive. La coppia Constantin-De Gennaro ha incontrato nel capoluogo piemontese Stefano Del Piero, fratello e manager dell'ex fuoriclasse bianconero. A lui ha esposto la proposta d'ingaggio, che potrebbe estendersi anche su una base pluriennale: filtra un cauto ottimismo sugli esiti di questo primo colloquio. Appuntamento a mercoledì, quando le parti si rivedranno.
giro del mondo — E Del Piero? Per Ale c'è, in questo momento, un'unica certezza: lui ha una voglia motta di tornare in campo. Quest'estate è stato corteggiatissimo, e virtualmente è come se avesse fatto il giro del mondo: a lui si è interessato un club thailandese e alcuni spagnoli, per lui sono fiorite alcune idee in Inghilterra e diverse voci si sono registrate sulla possibilità di vederlo con la maglia di Boca Juniors o River Plate in Argentina. Difficile dire se gli svizzeri avranno, a pochi giorni dalla chiusura del mercato, gli argomenti per essere convincenti. Ma si sa che Ale ha un pallino chiamato Los Angeles Galaxy. Anche i campioni coltivano il sogno americano.
Fonte: Gasport