Andrea Scanzi del Fatto Quotidiano, che è anche intenditore di musica, va contro la classifica: "Cioè, capite? Primo posto Geolier. Uno che non ha nessun talento. Napoli, una città che ha partorito musica straordinaria come quella di Pino Daniele e James Senese, oggi porta in vetta Geolier. Ma di cosa stiamo parlando? Non c'è speranza. Chi ascolta questa roba non può votare bene, e infatti non vota o vota politici imbarazzanti. Un titolo che sembra un codice fiscale e che ascoltare equivale a darsi una martellata in testa. Come un tuono di Rose Villain? Sesso e Samba di Tony Effe, che è la canzone più brutta dell'universo? Ragazzi, siamo seri. E voi vi stupite se il Paese va a rotoli?".