Degrado Landini sulla proprietà privata.

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Landini, segretario generale CGIL, in un comizio in Piazza San Giovanni, si è scagliato contro la "proprietà privata" demonizzandola ed accostandola alla violenza sulle donne.
Cioè, rendiamoci conto, nel 2023 questi nostalgici filo sovietici arrivano da un palco al punto di dichiararsi apertamente contro la proprietà privata...ho visto un video che credo arrivasse dalle "Iene", poi approfondirò perché voglio sentire tutte le boiate sparate da questo spostato.
Nel frattempo, per me, sarebbe da deportare immediatamente in Nord Corea, con biglietto di sola andata...
Penso che più gli "ex sovietici" sparano queste ca@@ate, e più perdono consenso

Comunque regalerei anch'io a questi nostalgici un bel biiglietto di sola andata per la Corea del Nord, o qualche "paradiso" simile. Facile fare i comunisti con il c@lo degli altri...
 
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Il progetto futuro e` quello, una massa di depensanti, privi di proprieta` e schiavi del consumismo... ogni indizio e tutti i modelli pubblicizzati portano a quello
quindi l'obiettivo ultimo del famigerato e mitologico "neoliberismo" è l'abolizione della proprietà privata in stile sovietico?

Non v'è un po' di contraddizione in tutto questo?
 
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Il progetto futuro e` quello, una massa di depensanti, privi di proprieta` e schiavi del consumismo... ogni indizio e tutti i modelli pubblicizzati portano a quello
Più che altro l'obiettivo è passare dal concetto di proprietà al concetto di servizio.
Eliminare gli esborsi per un bene e sostituirli con l'abbonamento ad un servizio o il noleggio di un bene (per molti versi è già così, basti pensare all'affitto della casa, della licenza di programmi di editing grafici, del car sharing o del famoso acquisto in leasing degli autoveicoli...).
Questo è il significato dietro la famosa frase del WEF "Non possiederai nulla e sarai felice" di cui si fa un enorme parlare.
Probabilmente in futuro il concetto di proprietà che conosciamo oggi sarà profondamente diverso: se ciò si rivelerà un bene o un male, non sta a me dirlo.

Sui sindacati: sono morti e sepolti da almeno 30 anni, gestiti da incapaci clamorosi.
Una delle cause principali per cui il mercato del lavoro in Italia è morto.
 

Brotherhedo

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Più che altro l'obiettivo è passare dal concetto di proprietà al concetto di servizio.
Eliminare gli esborsi per un bene e sostituirli con l'abbonamento ad un servizio o il noleggio di un bene (per molti versi è già così, basti pensare all'affitto della casa, della licenza di programmi di editing grafici, del car sharing o del famoso acquisto in leasing degli autoveicoli...).
Questo è il significato dietro la famosa frase del WEF "Non possiederai nulla e sarai felice" di cui si fa un enorme parlare.
Probabilmente in futuro il concetto di proprietà che conosciamo oggi sarà profondamente diverso: se ciò si rivelerà un bene o un male, non sta a me dirlo.

Sui sindacati: sono morti e sepolti da almeno 30 anni, gestiti da incapaci clamorosi.
Una delle cause principali per cui il mercato del lavoro in Italia è morto.
Condivido in pieno, analisi perfetta.
 
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