Vedo che insisti. Vabbè.
Chernobyl è una cosa. Il Covid è un'altra. Sono due cose totalmente distinte. Non c'è modo di accomunarle, se non per scopi strumentali e dimostrare chissà cosa. Sono due eventi che hanno in comune solo la tragedia. E tu lo sai bene.
Chernobyl è stato un autentico incidente, magari frutto di negligenza, è talmente lampante che non riesco nemmeno a poterlo spiegare con parole semplici. Proprio al limite potrebbe trattarsi di un attentato, ma lo escluderei. Il contesto era tutt'altro. Dagli incidenti nucleari non scappi e non esiste protezione adeguata. Chi l'ha provocato non l'ha passata liscia.
Chernobyl non è stato sfruttato dalla politica. Non è stato sfruttato da vairologi. Non ci sono stati lockdowns e forzature mediatiche. Non ci sono state aziende farmaceutiche che si sono precipitate a produrre medicamenti. Non ci sono stati interventi per abbracciare i russi. Non si è visto Bill Gates, Google, Twitta e tutta l'allegra famigliola sperticarsi e prendere la palla al balzo per i loro sudici scopi. E soprattutto, salvo che per doverosa attenzione, non si è visto un pianeta in preda al panico più totale, fino al punto di affossare interi segmenti di economie.
Le radiazioni non colpiscono solo ristoratori, eh. E nemmeno palestre e runnerz, eh. E non è consigliabile andare a scuola, tenendo chiuso tutto il resto, eh. Il vairuz invece sembra possedere queste proprietà.
Potrei continuare per ore e ore. Di nuovo, abbi pazienza e non te la prendere, ma andare a dissotterrare eventi come Chernobyl e metterli a denominatore comune con il Covid, è una cosa totalmente senza senso. Allora perfino l'uragano tropicale rientra in questa categoria.
Continui, anzi continuate, a voler disperatamente trovare una scappatoia, un cavillo, per autoconvincervi che il Covid è una cosa totalmente cristallina, una sfortunata pandemia come le altre, e che tutti stanno partecipando attivamente nel verso giusto.
Io non ho preso lo iodio per Chernobyl, ma intanto devo prendere il vaccino per il vairuz. Lo ripeto per l'ultima volta: il vairuz è uno strumento. Naturale o no, adesso è uno strumento. Che sia uno strumento non è mutuamente esclusivo con l'avere la necessità di doverlo combattere. Fine del discorso.
Purtroppo, alla fine di questo post, la tua posizione non si sarà spostata di una virgola, con tutta probabilità. Non che la devi cambiare, eh. Ma allora dimmi perché mi chiedi queste cose, se non farmi fare l'ennesimo post inutile.