Dopo un anno e mezzo di farsa la procura di Lodi ha archiviato l'accusa nei confronti di Mattia Maestri, il famoso e presunto (lui ha sempre sostenuto di non esserlo in realtà) paziente 1 italiano di covid a febbraio 2020 e ricoverato nell'ospedale di Codogno.
Non è stato ravvisato alcun comportamento scorretto del giovane, tenendo presente che quattro membri della sua famiglia hanno avuto il covid e suo padre è morto.
Il procuratore di Lodi:
"L'indagine era nata con l'intento di ricostruire la dinamica del contagio con la volontà anche di andare a arginare la diffusione del virus.
Poi, comunque, si è visto che il Sars-coV2 era già ampiamente diffuso e da tempo"
Il Giorno