Due paroline su De Luca vanno dette, al di là della vicenda Halloween, ennesima dimostrazione di come questo signore faccia il fenomeno solo con chi può permetterselo, vedi alla voce festeggiamenti della vittoria della Coppa Italia del Napoli.
L'ordinanza di chiusura scuole, poi parzialmente ritirata, aveva a base la situazione del 15 ottobre:
1127 positivi, di cui 72 con sintomi e 1055 senza sintomi. In percentuale fa 6,38 per cento con sintomi, 93,62 senza sintomi. I secondi potrebbero benissimo stare a casa in quarantena, i primi andrebbero ricoverati solo con sintomi gravi. Deceduti 9, nei cinque giorni precedenti ma contati nel bollettino del 15/10.
Bene, guardiamo agli ospedali campani: posti disponibili in terapia intensiva 110, occupati 66; la Campania ha 5.700.000 abitanti, arrotondando. Il rapporto posti TI/abitanti è ridicolo. La Campania, nonostante ciò, ha la spesa media per contagiato più alta d'Italia, 76.308 Euro (la più vicina è la Toscana con 40.280 € ma con più del doppio di contagiati complessivi, 4.400 contro 9.300).
Esattamente, queste sceneggiate a mezzo social a che servono? Servono a scaricare sui cittadini le colpe di un'amministrazione regionale che ha letteralmente buttato soldi dalla finestra e, dulcis in fundo, ha riempito gli ospedali di asintomatici, per stessa ammissione del Presidente (2 ott: "Dobbiamo cominciare a svuotare gli ospedali dagli asintomatici che devono stare in isolamento domiciliare").
E io non avrei votato De Luca nè Caldoro nè nessun altro, quindi niente partitismi grazie. E non sono neanche campano nè ci vivo.