D'Alema:"Serve nuovo partito sinistra"

Andris

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Massimo D'alema, oggi impegnato come consulente di Ernst Young e di vari think thank vicini al governo cinese, rilascia un'intervista sulla sinistra italiana:

"A sinistra c'è vita ma bisogna fare un partito nuovo

Il Pd era nato con la vocazione maggioritaria; ma non solo non ha raggiunto il 50%, è anche lontano da quel 30% di italiani che si riconoscono nella sinistra.

Le formazioni che se ne sono staccate, compresa quella che per ragioni morali ho contribuito a fondare, hanno anch'esse fallito il loro obiettivo politico perciò ora serve una forza nuova, una vera e propria associazione politica.
E che soprattutto abbia degli iscritti, non dico i milioni di un tempo, ma cento, duecentomila persone che possano volersi iscrivere a un partito, abbiano il potere di decidere e non deleghino ai meccanismi casuali delle primarie la selezione della classe dirigente.

In più, dovrebbe avere una ideologia.
Una visione del mondo, un insieme di valori e un'idea del futuro in quanto la destra mondiale è rinata su basi ideologiche: la terra, i confini, la nazione, la religione, l'identità
E allora, come può vivere la sinistra senza idee-guida?

Perché non bastano i programmi per appassionare le persone.
E senza partiti non c'è classe dirigente.

In Francia la classe dirigente la produce lo Stato; ma l'Italia, dopo la morte dei partiti, la famigerata casta, si è afflosciata come un corpo senza più ossatura.

Oggi gli strati alti della società si tengono lontani dalla politica, e quelli popolari ne sono esclusi e respinti.
Rischiamo di regalarne il monopolio a una classe di déraciné


È giusto il sistema elettorale alla tedesca, è l'opposto dell'idea di bipartitismo per cui era nato.
Se però indichi una soglia di ingresso del 5% ai tuoi potenziali alleati, da Speranza a Renzi, da Calenda a Bonino ai Verdi, che sono tutti intorno o sotto il 3%, senza dar loro nel contempo una prospettiva politica comune su cui convergere, rischi anche di destabilizzare il governo”.

Il governo Conte è senza alternative
Non ho detto che è il migliore, ho detto che è senza alternative.

Certo, se la destra fosse più matura, se riconoscesse che il Covid è una tragedia ben peggiore di quanto aveva predetto, e che l'Europa è oggi per noi la soluzione e non il problema, e si proponesse per un governo di più ampie intese, si potrebbero seguire altre strade.
Ma la destra italiana non ha oggi questa maturità.

E i 5 Stelle?
Anche loro, come già la Lega, possono essere considerati una costola della sinistra ?
Beh, quando prendono tre/quattro milioni di voti alla sinistra e vincono al Sud sulla base di un programma di redistribuzione del reddito, di destra non sembrano"


Agi
 
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