D. Rossi:"Tare autoritario e capace".

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L'ex allenatore della Lazio, Delio Rossi, su Tare:"Igli è un direttore presente, autoritario e capace. Lo era anche all’inizio. Mi stupì per passione e dedizione. Gli anni alla Lazio sono stati una grande palestra. Ai milanisti dico di lasciarlo lavorare, porterà grandi risultati. Lo ha sempre fatto. È uno che vuole decidere e prendersi le sue responsabilità… proprio quello che è mancato al Milan nell’ultimo anno. Penso che il salto sia giusto e meritato. Quando ha iniziato alla Lazio lo ha fatto in una squadra ben diversa da quella che abbiamo visto negli ultimi anni. Aveva poche risorse, meno blasone. Gran parte del merito è sua. Quindi è giusto e naturale il passaggio a un grande club come il Milan. È autoritario. Sa farsi rispettare, sia dai calciatori che dai colleghi. È uno che non arretra di un centimetro di fronte a niente e nessuno. Lo farà anche a Milano, vedrete. Igli ha un modo particolare di operare. È molto bravo nelle relazioni umane, sa rapportarsi con tutti. Era già molto risoluto e determinato. Mi stupì per passione e dedizione. Miglioramenti? Sicuramente nello scouting. I colpi fatti parlano per lui. Ha scovato Milinkovic, Luis Alberto. Pure Klose è andato alla Lazio per Tare. Parla sei lingue, ha allargato il giro negli anni e ormai arriva ovunque. Essere un uomo di mondo lo ha aiutato fin dal primo giorno“.

 

[Milanforever26]

L'ex allenatore della Lazio, Delio Rossi, su Tare:"Igli è un direttore presente, autoritario e capace. Lo era anche all’inizio. Mi stupì per passione e dedizione. Gli anni alla Lazio sono stati una grande palestra. Ai milanisti dico di lasciarlo lavorare, porterà grandi risultati. Lo ha sempre fatto. È uno che vuole decidere e prendersi le sue responsabilità… proprio quello che è mancato al Milan nell’ultimo anno. Penso che il salto sia giusto e meritato. Quando ha iniziato alla Lazio lo ha fatto in una squadra ben diversa da quella che abbiamo visto negli ultimi anni. Aveva poche risorse, meno blasone. Gran parte del merito è sua. Quindi è giusto e naturale il passaggio a un grande club come il Milan. È autoritario. Sa farsi rispettare, sia dai calciatori che dai colleghi. È uno che non arretra di un centimetro di fronte a niente e nessuno. Lo farà anche a Milano, vedrete. Igli ha un modo particolare di operare. È molto bravo nelle relazioni umane, sa rapportarsi con tutti. Era già molto risoluto e determinato. Mi stupì per passione e dedizione. Miglioramenti? Sicuramente nello scouting. I colpi fatti parlano per lui. Ha scovato Milinkovic, Luis Alberto. Pure Klose è andato alla Lazio per Tare. Parla sei lingue, ha allargato il giro negli anni e ormai arriva ovunque. Essere un uomo di mondo lo ha aiutato fin dal primo giorno“.

Savic e Luis Alberto..sempre loro..gli unici due in effetti..

 

[mandraghe]

L'ex allenatore della Lazio, Delio Rossi, su Tare:"Igli è un direttore presente, autoritario e capace. Lo era anche all’inizio. Mi stupì per passione e dedizione. Gli anni alla Lazio sono stati una grande palestra. Ai milanisti dico di lasciarlo lavorare, porterà grandi risultati. Lo ha sempre fatto. È uno che vuole decidere e prendersi le sue responsabilità… proprio quello che è mancato al Milan nell’ultimo anno. Penso che il salto sia giusto e meritato. Quando ha iniziato alla Lazio lo ha fatto in una squadra ben diversa da quella che abbiamo visto negli ultimi anni. Aveva poche risorse, meno blasone. Gran parte del merito è sua. Quindi è giusto e naturale il passaggio a un grande club come il Milan. È autoritario. Sa farsi rispettare, sia dai calciatori che dai colleghi. È uno che non arretra di un centimetro di fronte a niente e nessuno. Lo farà anche a Milano, vedrete. Igli ha un modo particolare di operare. È molto bravo nelle relazioni umane, sa rapportarsi con tutti. Era già molto risoluto e determinato. Mi stupì per passione e dedizione. Miglioramenti? Sicuramente nello scouting. I colpi fatti parlano per lui. Ha scovato Milinkovic, Luis Alberto. Pure Klose è andato alla Lazio per Tare. Parla sei lingue, ha allargato il giro negli anni e ormai arriva ovunque. Essere un uomo di mondo lo ha aiutato fin dal primo giorno“.

Anche lui come Totò avrà fatto il militare a Cuneo

Si è dimenticato di dire che ha spaccato anche i macchinari di MilanLab

 

[The P]

Savic e Luis Alberto..sempre loro..gli unici due in effetti..

La Lazio di Hernanes, Andersson, Keita, Immobile, Biglia, Lulic, Lichtestainer era una meraviglia per gli occhi.

Ha preso anche tanti bidoni, ma ha speso Max 16m.

Rendere la Lazio competitiva per anni con bruscolini non era semplice. E non è da tutti.
Vediamo se riuscirà anche con il livello successivo.

lungi da me difendere scelte di questa dirigenza, ma con Tare, che nemmeno lo volevano, secondo me hanno fatto una buona presa.

 

[Jino]

La Lazio di Hernanes, Andersson, Keita, Immobile, Biglia, Lulic, Lichtestainer era una meraviglia per gli occhi.

Ha preso anche tanti bidoni, ma ha speso Max 16m.

Rendere la Lazio competitiva per anni con bruscolini non era semplice. E non è da tutti.
Vediamo se riuscirà anche con il livello successivo.

lungi da me difendere scelte di questa dirigenza, ma con Tare, che nemmeno lo volevano, secondo me hanno fatto una buona presa.

Bisogna dargli due annate per lavorare, una prima in cui proverà a metter le basi, una seconda in cui dovrà consolidare e portare risultati importanti.

Ovviamente speriamo venga assecondato dalla nostra ridicola proprietà.

 

[diavolo]

Si presenta benissimo con la scelta della minestra riscaldata Allegri e la cessione del centrocampista migliore del campionato.