D. Lippi:"Tiago Djalo talento assoluto".

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Davide Lippi, intervistato da calciomercato.com, ha parlato del Milan e di Tiago Djalo. Ecco le dichiarazioni:"C’è stato sicuramente il Milan che ha chiuso un’ottima operazione. Il club rossonero è contento di essersi assicurato un giovane di talento assoluto, adesso sta al ragazzo dimostrare di poter stare in un club con una storia incredibile come il Milan. Sono stati molto bravi i dirigenti ad anticipare la concorrenza, c’erano tanti club su di lui, anche inglesi. Saint Maximin? A prescindere da Saint Maximin, che è un buon giocatore, io penso che il Milan il vero colpo lo ha fatto cambiando società e affidandosi a due grandi dirigenti come Maldini e Leonardo. Adesso si respira tutta la forza di un club serio, con una proprietà forte dal punto di vista economico. Il nuovo quadro dirigenziale ha spessore, competenza ed è normale che riesca a realizzare grandi operazioni sul mercato. Le dirò di più, il Milan tornerà presto ai vertici con questa società. Sono molto contento anche per Rino Gattuso, sta raccogliendo i frutti di quanto seminato con competenza e passione. Il club rossonero fa molto bene a confermargli pieno sostegno e fiducia anche per il futuro, è l’allenatore giusto per tornare grande".

 

[vannu994]

Io Djalo l’ho visto un po’ nella partita contro la Juve. Ha alternato grandi cose a momenti di mancanza di lucidità totale, diciamo alla Zapata per intendersi. Sicuramente però è giovane e potrà migliorare. Questo comunque è uno di quei giocatori a cui la squadra B avrebbe giovato di sicuro.

 

[Milanforever26]

Io Djalo l’ho visto un po’ nella partita contro la Juve. Ha alternato grandi cose a momenti di mancanza di lucidità totale, diciamo alla Zapata per intendersi. Sicuramente però è giovane e potrà migliorare. Questo comunque è uno di quei giocatori a cui la squadra B avrebbe giovato di sicuro.

Io sulle squadre B ho sempre nutrito dubbi..quelli forti per crescere devono allenarsi e giocare coi bravi..in B o peggio in C cosa impari oggi? il livello è penoso..
Questo se è bravo gli va trovata una squadra in serie A dove trovare alcuni minuti..oppure lo tieni in rosa come 5° centrale e lo schieri 2-3 volte in stagione..ma nel mentre si allena con gente forte e respira l'aria giusta

 

[Black]

Io sulle squadre B ho sempre nutrito dubbi..quelli forti per crescere devono allenarsi e giocare coi bravi..in B o peggio in C cosa impari oggi? il livello è penoso..
Questo se è bravo gli va trovata una squadra in serie A dove trovare alcuni minuti..oppure lo tieni in rosa come 5° centrale e lo schieri 2-3 volte in stagione..ma nel mentre si allena con gente forte e respira l'aria giusta

il mio pensiero è nettamente opposto al tuo per la squadra B. Oggi i giovani fanno fatica a imporsi e crescere, quando hai un giovane hai 2 alternative:
- lo tieni e provi a farlo crescere in prima squadra, ma ci sono gli obiettivi da raggiungere e mica tutti sono pronti come Donnarumma o Zaniolo
- lo mandi in prestito... ma non è detto che la squadra in cui va in prestito lo faccia giocare e quindi potrebbe perdere anni senza crescere

la squadra B è la soluzione migliore, quando non stiamo parlando dei Donnarumma o dei Zaniolo. Giocare in B o in C è sempre meglio che fare 3 spezzoni di partita in prestito in una stagione.
Non a caso le nazioni che adottano questa soluzione da tempo (Spagna e Germania, tra le altre) hanno una marea di giovani già pronti a 22 anni, mentre noi quando ne arriva uno gridiamo al miracolo.

Per quanto riguarda Tjago, speriamo bene. Se ha qualità deve emergere in primavera altrimenti sarà un altro Natan Soares

 

[vannu994]

Io sulle squadre B ho sempre nutrito dubbi..quelli forti per crescere devono allenarsi e giocare coi bravi..in B o peggio in C cosa impari oggi? il livello è penoso..
Questo se è bravo gli va trovata una squadra in serie A dove trovare alcuni minuti..oppure lo tieni in rosa come 5° centrale e lo schieri 2-3 volte in stagione..ma nel mentre si allena con gente forte e respira l'aria giusta

Si ma in questi mesi prima di essere aggregato in prima si sarebbe fatto le ossa in un campionato duro come la serie C, a giocare contro i pari età, che niente hanno a che vedere con gli attaccanti che militano nel professionismo, imparerá ben poco...

 

[Milanforever26]

Si ma in questi mesi prima di essere aggregato in prima si sarebbe fatto le ossa in un campionato duro come la serie C, a giocare contro i pari età, che niente hanno a che vedere con gli attaccanti che militano nel professionismo, imparerá ben poco...

Me nemmeno impari in C marcando gente a fine a carriera o scarsoni vari..poi arrivi in A e ti rendi conto che il più scarso del campionato va al doppio della velocità a cui eri abituato..

 

[Black]

Me nemmeno impari in C marcando gente a fine a carriera o scarsoni vari..poi arrivi in A e ti rendi conto che il più scarso del campionato va al doppio della velocità a cui eri abituato..

invece c'è tanto da imparare in C, con gente più esperta. Meglio che stare in primavera fino a 22 anni come fuori quota, o a giocare spezzoni di partita

 

[vannu994]

Me nemmeno impari in C marcando gente a fine a carriera o scarsoni vari..poi arrivi in A e ti rendi conto che il più scarso del campionato va al doppio della velocità a cui eri abituato..

invece c'è tanto da imparare in C, con gente più esperta. Meglio che stare in primavera fino a 22 anni come fuori quota, o a giocare spezzoni di partita

Sono d’accordo con Black, sicuramente puoi imparare più in C che giocando in primavera accanto a ragazzi che non hanno l’esperienza per giocare in quel tipo di campionato. Poi la squadra B anche se è molto difficile puoi sempre ambire a portarla in serie B, a quel punto si che inizia ad essere veramente utile.

 

[Black]

Sono d’accordo con Black, sicuramente puoi imparare più in C che giocando in primavera accanto a ragazzi che non hanno l’esperienza per giocare in quel tipo di campionato. Poi la squadra B anche se è molto difficile puoi sempre ambire a portarla in serie B, a quel punto si che inizia ad essere veramente utile.

non è solo questione di esperienza, ma anche fisica. A 20 anni ci sono ragazzi che sono dominanti fisicamente e sembrano fenomeni (esempio la primavera dell'Inter). Fino a che si misurano con coetanei, o anche ragazzi più giovani, sembrano tutti fortissimi. Invece in serie C, anche se trovano gente più limitata tecnicamente, si trovano di fronte gente più esperta e soprattutto fisicamente già pronta che riesce a contrastarli sotto questo punto di vista

 

[vannu994]

non è solo questione di esperienza, ma anche fisica. A 20 anni ci sono ragazzi che sono dominanti fisicamente e sembrano fenomeni (esempio la primavera dell'Inter). Fino a che si misurano con coetanei, o anche ragazzi più giovani, sembrano tutti fortissimi. Invece in serie C, anche se trovano gente più limitata tecnicamente, si trovano di fronte gente più esperta e soprattutto fisicamente già pronta che riesce a contrastarli sotto questo punto di vista

Tipo Petagna, che era tre volte più grosso di tutti gli altri...