Cutrone via. Ora l'attaccante dovrà trovare l'accordo coi Wolves.

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kipstar

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Ma caspita un accordo di massima lo avrà già no?
 
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Secondo me è stato proprio Giampaolo a bocciarlo, invece. Non ci hai pensato? Cutrone come caratteristiche piace poco agli allenatori, e ad uno come Giampaolo ancora meno.

Secondo me.

Ultimamente si dice cosi un pò tra noi ma ci credo poco.
Non è che giampaolo sia zidane, abituato a benzema e soci.
Due anni fa ha allenato e ha fatto giocare zapata da centravanti che sarà anche dominante fisicamente ma per metter giù una palla e poi giocarla la doveva toccare 4 volte.
Perchè a volte noi pensiamo che la fisicità sia una dote importante ma nel calcio contano anche i tempi e un attaccante bravo la palla la tocca due volte : controllo e passaggio, non 4.
Oggi zapata, messo sotto torchio da giampaolo prima e gasperini dopo, pare un altro giocatore.
C'è anche da dire che gasperini gli ha cucito addosso delle spaziature e movimenti che lo esaltano, tipo gomez accentrato che gli gioca vicino.
Questo a testimonianza che tutti vorremmo il giocatore totale che sa fare tutto ma i giocatori totali costano, a volte si deve fare di necessità virtù.
Di centravanti come aguero , suarez o il miglior higuain ce ne sono pochissimi in giro.
Ti cito attaccanti che sono 9 in area e quasi 10 fuori.
 

Lineker10

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Sul lato tecnico ci si può dividere, per me proprio il peso di quei gol di Cutrone ed il modo in cui arrivavano lo rende una fattispecie monodimensionale che fatico a vedere protagonista in un Milan competitivo e figuriamoci con Giampaolo, a meno che volesse fare la fine di Lupetto Mannari.

Ma il tuo discorso sul trascinare muore e si contraddice proprio in quest'annata negativa del ragazzo, che oltre a manifestazioni frenetiche di foga aizzando il pubblico dopo un calcio d'angolo guadagnato non ha mostrato alcun elemento di leadership che tu sottolinei.

Ed è facile essere trascinatore se segni con tutte le parti del corpo, salvo poi non esserlo perché sei triste e non ne imbrocchi più una.

Anche perché poi serve l'autorevolezza per essere trascinatori, serve l'esempio in termini di qualità, serve che tu dimostri non solo di aver voglia di giocare ma che dimostri in campo di poter essere decisivo ed utile per farmi vincere.
Se io ti passo la palla e tu me la stoppi a Cologno Monzese, è inutile che poi mi dici di impegnarmi o corri indietro a tutti se poi sempre sesti arriviamo. Quindi non è solo che si è spenta la magia, ma è che alla lunga i nodi vengono al pettine ed il campo è sempre rivelatore.

E se ti resta solo prendere la palla per metterla nell'arco del calcio d'angolo mentre trascini il pubblico di San Siro che spera nel pareggio contro la provinciale di turno, ti vorrò sempre bene ma non per questo ti ritengo irrinunciabile in rosa.

C'è stata una fase della stagione in cui ci siamo aggrappati letteralmente a Cutrone. Abbiamo pure cambiato modulo per schierarlo di fianco a Higuain.
Sul lato della personalità, carattere, incisività di Cutrone c'è poco da discutere.
Sul lato tecnico ne possiamo parlare. È probabile che nel nuovo corso prediligano attaccanti più tecnici ed eleganti. Ci sta e in quest'ottica Cutrone viene sacrificato.

C'è anche un dettaglio importante della stagione appena scorsa. A fine anno Cutrone ha fatto belle prestazioni e goal pesanti. Giocò titolare anche discretamente la Supercoppa. All'arrivo di Piatek tornò indietro nelle gerarchie e col cambio di modulo perse il peso che si era guadagnato. Da lì nascono poi le prestazioni in calando nel finale di stagione. Cutrone ha bisogno del contesto giusto, come rimarcato spesso da Gattuso, e dovrà crescere sotto questo aspetto.

Tu dici che si guadagna carisma aizzando il pubblico per un calcio d'angolo ma non è vero. Lo fa segnando il goal decisivo nel derby, guidando la squadra due anni fa nella corsa all'Europa League, segnando due reti alla Samp in coppa Italia. Cutrone è uno con le palle, che deve crescere. Non sarà mai un fuoriclasse ma nemmeno uno qualunque. Forse il suo problema vero è che con la sua personalità vive male il ruolo di gregario, Cutrone deve sentirsi protagonista.
 
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C'è stata una fase della stagione in cui ci siamo aggrappati letteralmente a Cutrone. Abbiamo pure cambiato modulo per schierarlo di fianco a Higuain.
Sul lato della personalità, carattere, incisività di Cutrone c'è poco da discutere.
Sul lato tecnico ne possiamo parlare. È probabile che nel nuovo corso prediligano attaccanti più tecnici ed eleganti. Ci sta e in quest'ottica Cutrone viene sacrificato.

C'è anche un dettaglio importante della stagione appena scorsa. A fine anno Cutrone ha fatto belle prestazioni e goal pesanti. Giocò titolare anche discretamente la Supercoppa. All'arrivo di Piatek tornò indietro nelle gerarchie e col cambio di modulo perse il peso che si era guadagnato. Da lì nascono poi le prestazioni in calando nel finale di stagione. Cutrone ha bisogno del contesto giusto, come rimarcato spesso da Gattuso, e dovrà crescere sotto questo aspetto.

Tu dici che si guadagna carisma aizzando il pubblico per un calcio d'angolo ma non è vero. Lo fa segnando il goal decisivo nel derby, guidando la squadra due anni fa nella corsa all'Europa League, segnando due reti alla Samp in coppa Italia. Cutrone è uno con le palle, che deve crescere. Non sarà mai un fuoriclasse ma nemmeno uno qualunque. Forse il suo problema vero è che con la sua personalità vive male il ruolo di gregario, Cutrone deve sentirsi protagonista.

Volevo dire proprio questo, ti sei espresso meglio di me.
Io credo che uno con le doti di cutrone alla corte del gasp marcherebbe 20-25 gol stagionali ad occhi chiusi perchè perfetto per quel tipo di calcio dove si aggredisce alti, si riempie l'area con tanto uomini , si portano tanti rifornimenti affidandosi ai piedi più nobili.
E' una mia sensazione.
Patrick la sa buttare dentro e questo è un vizietto che ancora oggi, in tempo di tatticismo esasperato e di fpf , fa tutta la differenza del mondo.
 

gabri65

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Scusatemi ma leggo la discussione solo ora.

Ed è facile essere trascinatore se segni con tutte le parti del corpo, salvo poi non esserlo perché sei triste e non ne imbrocchi più una.

Anche perché poi serve l'autorevolezza per essere trascinatori, serve l'esempio in termini di qualità, serve che tu dimostri non solo di aver voglia di giocare ma che dimostri in campo di poter essere decisivo ed utile per farmi vincere.
Se io ti passo la palla e tu me la stoppi a Cologno Monzese, è inutile che poi mi dici di impegnarmi o corri indietro a tutti se poi sempre sesti arriviamo. Quindi non è solo che si è spenta la magia, ma è che alla lunga i nodi vengono al pettine ed il campo è sempre rivelatore.

Purtroppo con queste considerazioni, parecchi giocatori del Milan dovrebbero essere venduti, vuoi perché sono scarsi tecnicamente (Borini), vuoi perché difettano della grinta che invece sarebbe necessario avere (e qui la lista è molto lunga).

Sono tuttavia d'accordo che non si può idolatrare e accettare un giocatore solo perché ci mette passione.

D'altra parte, Patrick, nonostante non giochi di tecnica, dimostra un ottimo fiuto del gol. Non è necessario che sia un campione di tecnica, anche se auspicabile. Teoricamente potrebbe amplificare le proprie doti e stare fisso in area senza neanche compiere un'azione degna di rilievo. Basta che metta il piedino, o la testa, o altra parte del corpo in maniera che il pallone venga deviato in rete. Ci sono centinaia di esempi di bomber prolifici che erano scarsissimi tecnicamente.

Poi ovviamente c'è il discorso del modulo tecnico. Patrick è incompatible, occorre fare cassa e quindi lo sacrifichiamo. E sottolineo il verbo "sacrificare".

Con la stessa severità di giudizio dovresti bocciare anche gli ultimi due mesi di piatek o di paquetà, tra gli altri.
Gli ultimi mesi sono stato un disastro tecnico per tutti.
Io non parlo di aizzare la folla come un pagliaccio , queste sono scenate anzi che non mi piacciono , io mi riferisco a quell'energia positiva che ci metteva nel pressare tutti, nel muoversi come un forsennato , tutte dinamiche di gioco che rinvigorivano la squadra.
Milan-parma, la prima gara che mi viene in mente, l'abbiamo vinta esattamente cosi con cutrone che entrato ha dato la scossa a tutti anche a quel pachiderma di higuain ( a proposito di palle ecco uno asessuato).
E non è stata l'unica gara con questo scenario, potrei citarti anche milan-roma.
Comunque non voglio certo farti cambiare idea su cutrone, ci mancherebbe, nè dobbiamo pensarla allo stesso modo.

Infatti io non capisco questa severità nei confronti di Patrick. Stiamo parlando di un ragazzo del '98, prodotto interno della cantera, che meno di due anni fa era praticamente sconosciuto. Si è subito messo in mostra, nel ruolo più difficile che esista. Adesso, dopo una stagione purtroppo deficitaria, lo cassiamo allo stesso prezzo di uno Sturaro qualsiasi. Ma quando mai ci è successo di avere un potenziale attaccante proveniente dalla primavera che ha avuto quest'impatto? Va bene che sembra tecnicamente non il top, ma come dicevo il suo fiuto è la cosa importante.

E tutto questo, in due anni di presenze a singhiozzo (nonostante le solite statistiche di minutaggi e altre amenità) in una squadra che portava si e no tre palloni in area a partita.

La verità è che volevamo un bomber uscito a gratis dalla primavera, che diventasse capocannoniere fisso del campionato tutti gli anni di seguito, e se anche la squadra non riusciva a superare la metacampo, doveva comunque segnare di testa dalla nostra trequarti. Non è in grado di farlo, quindi è scarso e va ceduto.

Oh, c'ha appena 21 anni ed è già stato marchiato come scarsone ormai bollito. Roba da far accapponare la pelle. Perché continuiamo a dare credito e sperare in miglioramenti di Suso o Chalanoglu per esempio? Perché questi sono più anziani, più indolenti eppure ce li teniamo sperando che migliorino? Io non ho parole.

Poi magari rimarrà un attaccante mediocre, ma diocristo, nemmeno il beneficio del dubbio dopo una stagione tribolata al soldo di Gattuso, eterno secondo dietro a Higuaín e Piatek (e anche questi, dopo la cura Gattuso, non è che hanno fatto le magie, eh).

Prima di cedere lui, la lista era lunga. Purtroppo lui è appetibile (per gli altri). E mi tocca vederlo andare via e continuare a vedere gente come Suso, Rodriguez e il turco spaccaporte. Questi sì che non li vuole nessuno. Io domando e dico.
 

Pamparulez2

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Anche io avrei voluto vedere la crescita di cutrone con un allenatore vero. Ad oggi ha conosciuto solo il peggior montella, gattuso, di biagio.. da spararsi.. neanche Ibra sarebbe diventato ibra con sta gente.
Spero Cutrone non trovi l accordo
 
W

Wildbone

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Ci siamo aggrappati a Cutrone (non sportivamente ma sentimentalmente) perché nel Milan degli ultimi 5+ anni sono transitati solamente giocatori mediocri tecnicamente e ancor più poveri a livello di grinta. Punto.
Ogni volta che vedevo gente allo stadio stracciarsi le vesti al nome di Cutrone, lo ammetto, l'istinto al facepalm era fortissimo, perché riassumeva la dimensione di cui sopra.

Ora è arrivato il momento di creare bandiere vere, tanto eticamente/moralmente quanto sportivamente. Non basta la grinta, il pressing sperticato (e senza senso, per lo più); sono giocatori di calcio e la prima cosa da fare per diventare bandiere è essere leader tecnici, giocatori che ti fanno vincere le partite, giocatori sempre sul pezzo. :)
 
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